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Donna d'estate.
Ancora una volta, mi piego, ti scrivo.
Inchino profondo, sto calmo, respiro.
La penna non vuole ascoltarmi,
nemmero sfiorarmi.
E la notte è la notte più scura,
sfiorando accarezza, la pelle, le mura.
Poggiato, assonnato,
sul ginocchio invecchiato.
ancora una volta,
una volta scontata,
Ti guardo,
t'osservo,
la mano gelata.
e il sole non vuole svegliarsi,
nemmeno un po' alzarsi.
La luce, profonda, un po' chiara,
Rapisce un colle,
poi l'altro,
e me, folle.
Seduto, angosciato,
Dio mio, manca il fiato.
Lentamente mi muovo,
sgraziato, pentito.
Danzano mani,
Si, son'io di nuovo.
Ascoltami un po',
sali anche tu,
sul ginocchio invecchiato,
è dura, lo so,
ti son forse scaduto.
Ma prendimi, ancora,
le mani tremanti,
la faccia un po' scura.
Ma fammi di te,
piccola parte,
o amata creatura.
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E' veramente bellissima :)
Complimenti :) :smt087
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Grazie siete molto gentili :)
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Splendida.
Complimenti Lupo :)
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Quote:
Originariamente inviata da grimmy
che bella :)
:)
Grazie a tutti :)
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Bravissimo, bella veramente. :)
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mi sono commossa...scrivi davvero bene!!! :)
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proprio bella!
tra te e la grimmy nn so chi scrive meglio :|
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sono contento vi sia piaciuta :)
Grazie...
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Quote:
Originariamente inviata da margot
proprio bella!
tra te e la grimmy nn so chi scrive meglio :|
Vero, siete due meraviglie :)
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Quote:
Originariamente inviata da margot
proprio bella!
tra te e la grimmy nn so chi scrive meglio :|
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Molto bella....Commovente!
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Quote:
Originariamente inviata da killuminato
Meravigliosa!! :)
decisamente
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Non l'avevo ancora vista :smt087
Mi piace anche questa :P bella sì :)
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Bella. Delicata. Sincera.
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Grazie mille Tuppi :)
Bobot, grazie davvero :)