L'avvelenato (sulle note dell’ ‘Avvelenata’ di Guc
Ma se io avessi previsto tutto questo
(nei sondaggi son modesto),
le attuali conclusioni
credete che per questi quattro soldi,
questa gloria da stronzi,
sarei stato Berlusconi.
Va be’, lo ammetto che mi son sbagliato
mi son rotto il coccìge - e così sia.
Chiedo tempo, son della razza mia,
per quanto grande sia,
il primo che ha studiato.
Mio padre in fondo aveva anche ragione
a dir che la pensione è davvero importante.
Mia madre invece aveva poi sbagliato
a dir che un laureato conta più del contante.
Giovane e ingenuo io ho perso la testa
sian stati Craxi o il mio grande altruismo;
e un mazzo al cubo e accuse di arrivismo,
dubbi di populismo son quello che mi resta.
Voi stitici, voi mangia-Cavalieri,
per lo più bianconeri,
ma se andaste a dar via!
Però io ho scritto un sacco di canzoni,
a firma Berlusconi, di pura poesia.
Io canto quando posso e come posso;
quando ne ho voglia, in barba a tutti i Fischi:
vendere non l’ho messo tra i miei rischi,
voi comprate i miei dischi
che se no vado in rosso.
Secondo voi, ma a me cosa mi frega
di assumermi la bega
di star qui a governare;
godo molto di piu` nell'ubriacarmi
di stare ad ascoltarmi,
o al limite a ruspare.
Se son d’umore nero allora scrivo
frugando dentro alle vostre miserie;
di solito non vado neanche in ferie,
mi macero in macerie
per battere l’Ulivo.
Io tutto, io niente, io stronzo io imbroglione,
io poeta, io buffone, io anacardico, io piduista
io ricco, io senza soldi (da cancellare),
io diverso da chi è uguale,
negro, ebbro, camionista,
io frocio, io perche` canto so imbarcare
io falso?! - io vero, io genio e io cretino
io solo, qui, alle quattro del mattino,
Sandro Bondi e un po’ di vino
e voglia di bestemmiare.
Colleghi parlamentari, eletta schiera,
che si vende alla fiera
per un po' di milioni;
voi che siete rapaci, fate bene
ad aver le tasche piene e non solo i coglioni.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate,
tanto ci sara` sempre, lo sapete
un regista fallito, un pirla a dieta,
un Rutelli o un Prodi a sparare cazzate.
Ma se io avessi previsto tutto questo,
(c’è mancato l’arresto)
forse farei lo stesso.
Mi piace far canzoni e far casino,
non mi piace Fassino,
non ci farei del sesso.
E quindi tiro avanti, non richiesto
Per anni mi dovrete sopportare.
Ho tante balle ancor da raccontare
per chi le vuole ascoltare.
Eiacùlo tutto il resto.
Re: L'avvelenato (sulle note dell’ ‘Avvelenata’ di Guc
Quote:
Originariamente inviata da gregnapola
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Eiacùlo tutto il resto.[/color]
ahahahah. oddio! splendido il finale! meglio di quello originale!