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Amiche unilaterali
Mi sto rendendo conto che le mie "amiche" mi utilizzano praticamente come punto di approdo per sfoghi e racconti senza fine..
Nel senso che quando ci si sente o ci si vede loro raccontano tutto ciò che gli succede e ogni tanto quando mi chiedono
"Tu tutto bene?"
io faccio in tempo a dire
"Si tutto bene..." e nient altro perchè loro riprendono con i loro racconti poi io non ho altro che il compito di ascoltare e dare la mia apinione, spesso fraintesa, sulle loro notizie sviscerate per ore.
Capisco che non sono la persona più chiacchierona per quanto riguarda le mie cose..ma se dall'altra parte c'è una persona che non mi lascia il tempo di formulare una frase...
Mi rendo conto sempre di più che io conosco di loro ogni minima cavolata mentre loro di me non sanno nulla..
come devo comportarmi?mi piacerebbe fare una chiacchierata interattiva per qualche volta...
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bè forse non sono poi così amiche, ma semplicemente(come hai detto)ti "usano" quando hanno dei problemi...una vera amica si preoccupa di ciò che capita all'altra
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Faglielo notare e se continuano, allora non sono amiche.
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a questo punto sei più una psicologa che un'amica, scusa parla con loro e spiega il tuo problema. ma che amiche sono, dovrebbero avere la gentilezza di farti parlare.
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Quote:
Originariamente inviata da
fabiom
a questo punto sei più una psicologa che un'amica, scusa parla con loro e spiega il tuo problema. ma che amiche sono, dovrebbero avere la gentilezza di farti parlare.
in febbraio di quest anno ho parlato molto chiaramente una ragazza si è resa conto che effettivamente non sapeva nulla di me, neanche di problemi gravi di salute in famiglia, e per circa due mesi era disponibile a star zitta due minuti e farmi parlare un po'..l'altra mi ha detto che si tratta di una mia scelta..sono io che non parlo apertamente di quello che mi succede...
mi sono posta mille volte il problema inverso..ovvero che sia io ad essere un po troppo esigente..però con una mia amica che abita a 400 km da me ci sentiamo via mail e quelle tre volte l'anno che ci vediamo ci sembra di esser uscite insieme fino alla sera prima...
il fatto che non siano vere amiche...non ho molti dubbi sinceramente però non vorrei essere io la causa di un rapporto di poca importanza per questo mi pongo questi problemi
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Quote:
Originariamente inviata da
D8_85
in febbraio di quest anno ho parlato molto chiaramente una ragazza si è resa conto che effettivamente non sapeva nulla di me, neanche di problemi gravi di salute in famiglia, e per circa due mesi era disponibile a star zitta due minuti e farmi parlare un po'..l'altra mi ha detto che si tratta di una mia scelta..sono io che non parlo apertamente di quello che mi succede...
mi sono posta mille volte il problema inverso..ovvero che sia io ad essere un po troppo esigente..però con una mia amica che abita a 400 km da me ci sentiamo via mail e quelle tre volte l'anno che ci vediamo ci sembra di esser uscite insieme fino alla sera prima...
il fatto che non siano vere amiche...non ho molti dubbi sinceramente però non vorrei essere io la causa di un rapporto di poca importanza per questo mi pongo questi problemi
non credo proprio che sia tu, ma loro che non danno spazio a te
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rafforza la fiducia in te stessa e se vuoi dire qualcosa dilla
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Parla loro di questo problema.. se continuano, salutale: non sono vere amiche .
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Conobbi 1 ragazzo ke m usava come confessionale.
Bè a questo punto cerca difart delle nuove amike..
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Ho avuto anch'io amicizie del genere.
Una mia amica neanche si rendeva conto di comportarsi così. Era a conoscenza della mia ritrosia e della mia disponibilità, però, ad ascoltare gli altri. Quindi all'inizio mi chiedeva come stavo, io troncavo e lei passava ai suoi argomenti di conversazione. Col tempo poi ha iniziato a dare per scontato che chiedere come stavo fosse inutile, tanto mi tenevo i miei casini per me, così e non l'ha più fatto. Quando gliene ho parlato, però, ha ammesso di aver sbagliato, e adesso non ricade nello stesso errore.
Con altre amiche non è andata ugualmente bene. Hanno provato ad ascoltarmi per un pò, ma quando si sono accorte che i miei problemi non erano facili da risolvere come i loro, hanno tagliato la corda. Ho provato a riallacciare i rapporti. Ma alla fine mi sono rotta e le ho mandate a cagare. Si devono accettare difetti e pregi in amicizia. Se non c'è tolleranza, ripeto, che vadano a quel paese..
Con una mia conoscente, visto che riesco a divertirmi con lei e mi piace la sua compagnia. non mi apro. Lei non si apre con me. Ma va bene così ad entrabe. E' una cosa leggera, diciamo.Per molti superficiale, ma a me sta bene. Non la reputo un'amica vera, lei non mi reputa tale, e quindi siamo apposto. Quando ci vediamo ci divertiamo, ci sballiamo, e ciao.Belle serate insieme, ma se abbiamo problemi ci rivolgiamo ad altre.
Andando a te - scusa della prolissa introduzione su me stessa xD - parla con queste amiche.Falle
presente il tuo disagio. Forse non si rendono conto di sbagliare, danno le cose per scontate. Se però loro perseverano col loro comportamento anche quando tu hai davvero bisogno di loro, non possono chiamarsi amiche. O inizi a reputarle conoscenti, oppure tagli i ponti.