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Quattro amici
È passato poco più di un mese da quando qui nel Salento è successo un brutto incidente.. Sono morti 7 ragazzi.. quattro li conoscevo e a due di loro ero particolarmente legata.. Oggi c'ho pensato e mi è venuto da piangere, così mi sfogo un pò.. In realtà sono entrata qui per distrarmi.. Avevano 17, 18 e 19 anni ragazzi.. e il conducente 21 ed era il fidanzato della diciassettenne.. avevano i volti sfigurati, non sembravano più loro.. scontro frontale.. madò.. non riesco a smettere di piangere come una scema, credo che solo il tempo possa rimarginare questa ferita.. stavamo nelllo stesso locale, la vigilia di san lorenzo e in quella macchina ci sarei potuta benissimo entrare io se non me ne fossi andata con mia cugina..
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Mi dispiace tantissimo...
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Mi dispiace molto...
Non li scordare mai tu...
Pensaci poco.. ma quando ci pensi sfogati sempre
Non ti rimmarrà addosso la tristezza
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Mio cugino perse il suo più caro amico in un incidente, anni fa. Per lui era come un secondo fratello, si vedevano sempre appena potevano... Due amiconi, uniti nella sorte di avere fratelli con problemi... e per loro era come essere i fratelli che avrebbero sempre voluto avere...
Ma va da sè che la vita a volte è crudele, e molto spesso separa ciò che è unito.
(Uso nomi fittizi: Riccardo, per indicare l'amico di mio cugino, Marzio, mio cugino, e Stefano, il conducente)
Un giorno, Riccardo chiamò mio cugino, come si fa normalmente in una giornata qualsiasi della propria vita: "Marzio, stasera andiamo in un posto sul lago insieme a Stefano ed altri amici". "Chi guida?" "Stefano." "No Riccardo, te l'ho già detto, di Stefano non mi fido assolutamente, è un pazzo ad andare in macchina, beve come un animale e poi guida a velocità assurde, io non ci vengo e se vuoi un consiglio non andarci nemmeno tu" "Ma no Marzio, che vuoi che succeda!"
Avrebbe dovuto ascoltare mio cugino. Marzio aveva un brutto presentimento, e quella sera il patatrac. Incidente, bruttissimo, tutti morti tranne il conducente.
Io il giorno prima avevo incontrato proprio loro due, Riccardo e Stefano, il suo carnefice. Parevano felici, sembravano dei buoni amici. Al solo pensarci mi viene la pelle d'oca.
4 vite interrotte, tante vite distrutte dal dolore. Sul comodino di mio cugino la foto di Riccardo, come si farebbe con un carissimo parente.
La vita è andata avanti e mio cugino ha ripensato spesso a lui, a quando gli si presentava in casa raccontandogli "sempre le sue cazzate", e Marzio che ridendo lo mandava a cagare bonariamente. "Mi manca" mi disse. E lo posso capire.
Quando vuoi buttare giù delle lacrime, fallo senza vergogna. è l'affetto che volevi a quei ragazzi, un sentimento puro e dolce.
Ma non abbandonarti alla disperazione. Quella sera tu non c'eri, e tu ora puoi raccontarci questa brutta storia. L'ultimo ricordo che hai di quei ragazzi da vivi era un'aria spensierata, l'aria di un gruppo di ragazzi che esce per divertirsi. Così ricordali, con un sorriso, il sorriso che loro stessi desidererebbero che avessi sempre dipinto sul tuo volto.
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Mi dispiace un casino...
Ricordateli nei momenti migliori della loro vita e sappi che ti vedono e ti vogliono sempre sorridente.:)
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Mi spiace moltissimo..
Anch'io ho perso da pochissimo un caro amico in un incidente..
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Quote:
Originariamente inviata da
Rosemary
Mi dispiace un casino...
Ricordateli nei momenti migliori della loro vita e sappi che ti vedono e ti vogliono sempre sorridente.:)
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mi dispiace...la vita è strana a volte...
tu vai avanti e non dimenticare che la vita è preziosa..porta il ricordo dei tuoi amici nel tuo cuore..
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