Natale e dintorni....

....perchè non sempre il Natale è qualcosa di bello.

Sono un paio d'anni che inizio a detestare sempre di più questo periodo dell'anno. Due anni fa pensavo fosse perchè avevo appena distrutto la macchina tirando dritto a un semaforo che non ho visto minimamente, ma l'anno scorso e quest'anno ho avuto pienamente conferma che non è quello. L'anno scorso non ci facevo caso, ma quest'anno tra gli avvenimenti degli ultimi mesi e tutto il resto sono almeno 15 giorni che non vedo l'ora che la falsità che si respira attorno a molte persone torni a essere la falsità di tutti i giorni e non quella mischiata al finto buonismo derivato dalle feste natalizie.

A Natale sono tutti più buoni e sta cosa mi manda in bestia. Forse qualcuno buono lo è veramente mentre il restante è pura finzione mista a voglia di fare gli splendidi. Sarà che il natale solitamente riavvicina le famiglie e impassato lo era veramente, ma ora che in casa una vera famiglia non c'è più il solo pensiero di dover fare il pranzo di Natale tutti e 4 insieme mi fa metter già adesso le mani nei capelli.

Il bello di queto periodo era, e forse per molti lo è ancora, l'aria di tranquillità che il Natale e il periodo di feste che lo seguono trasmette, era perdersi a guardare quelle luci sparse qua e la che illuminano la notte anche in mezzo al buio più totale, era guardare la felicità dei bambini sognando la notte di natale era sperare di finire un anno e iniziarne un altro nel miglior modo possibile.

Ora che di tutto questo non sento più un beato nulla mi perdo nella malinconia dei viaggi di andata e ritorno dal lavoro a guardare come ancora le persone sentono, anche in periodo di merda come questo, la voglia di sperare in qualcosa di migliore. Mi perdo in quei 17 chilometri fatti 4 volte al giorno a guardar fuori dal finestrino a vedere le luci e i colori che riempiono la tristezza del paesaggio in questa stagione, mi perdo a pensare come era bello fare l'albero di Natale e come ci si sentiva ad accenderlo ogni sera, e non come adesso fare a gara a chi si dimentica di accenderlo e fa le corse per essere il primo a spegnerlo. Penso a come sarebbe essere ancora una famiglia che tra alti e bassi resta comqunue unita in ogni problema e non che di fronte alla prima forse seconda difficoltà che ha acuto è andata in frantumi per la non voglia di mettersi a guardarsi in faccia e di dirsi quello che veramente si prova. Quel viaggio di pensieri porta però sempre e solo alla solita conclusione ovvero che nulla tornerà come prima e che solo in futuro e imparando da questi errori questo periodo tornerà a essere qualcosa di speciale per me e spero davvero non solo per me.

Non sono mai stato quello che a Natale era impaziente per l'arrivo di Babbo Natale visto che con la scusa di S. Lucia che portava i doni per me Babbo Natale non è mai stato nulla di che se non il tipo vecchio con la barba bianca e il vestito rosso. Il natale era davvero quacosa di speciale e a volte pensare come era e come sarà quest'anno mi prende una di quelle malinconie che difficilemnte si potrebbe descrivere. Sarà forse questo che mi manda ancora di più i nervi a fior di pelle, sarà che un tempo era qualcosa di bello e invece adesso è quesi un peso, ma rischia davvero di diventare un periodo tra i più pesanti da digerire dell'anno tanto da far concorrenza alla prima settimana di agosto quando sembra che visto che poi vai in ferie debba finire il mondo la settimana prima.

Una cosa almeno di positivo quest'anno ci sarà 15 giorni di ferie dall'ufficio da passare il più possibile con l'unica persona che renderà almeno in parte speciale questo Natale. Anzi le cose positive potrebbero essere due visto che mi è tornata forse dopo anni un po' di voglia di scrivere quella volta ogni tanto, la malinconia porta consiglio :P

Giusto per finire in bellezza in tima di odio e pesantezza varia devo dire che odio, ma davvero tanto quelle simpatiche per non offendere diciamo persone anziane che ogni tanto sento vociferare alle mie spalle per il semplice fatto di avere un polsino. Care vecchie rompicazzo usando nove ore il mouse ho un osso che mi fame se lo tengo a contatto con la scrivania....il polsino serve a quello non perchè mi taglio le vene e la prossima volte oltre a girarmi e farvi vedere che il polso è sano come un pesce vi mando anche gentilemnte a fare in culo.

io lo passo con la persona che amo di più come il resto di tutto l'anno....

Dici di avere due cose positive che ti fanno stare bene: la tua ragazza e la voglia di scrivere.
Che altro vuoi? La felicità ognuno ce l'ha a modo suo, goditi la tua... ^^

Quote:

Originariamente inviata da Rosemary

Dici di avere due cose positive che ti fanno stare bene: la tua ragazza e la voglia di scrivere.
Che altro vuoi? La felicità ognuno ce l'ha a modo suo, goditi la tua... ^^

Una cosa in più sarebbe scontata di sti tempi :P....in effetti riuscissi a non dover mettere piede in casa credo non mi dovrei più lamentare, ma credo che essendo di mio un rompicoglioni troverei ancora comunque qualcosa per cui lamentarmi...

Due note positive le ha portate il Natale, concentrati e goditi quelle, come si comportano gli altri non è affar tuo. :D

Be' alla fin fine il Natale non è "il problema", ma soltanto una circostanza che tale problema te lo mette in evidenza.
Mi sono ritrovato in molte cose che hai scritto, è in momenti come oggi che se non c'è armonia tra le persone a cui vuoi bene, questo nodo viene al pettine.
Vaffanculo al Natale, però i problemi che ci sono rimangono lo stesso. E anche le persone false, pur senza Natale, troverebbero altri motivi, altri copioni per recitare quello che non sono...
Aggrappiamoci quindi alle piccole cose che ci piacciono, tu una persona che ami mi sembra di aver capito, io un bambino magnifico e il suo sorriso pieno di felicità mentre scarta i suoi regali.