Popolo mio, ecco un'altra depressa! ._.

yeah.. ciao a tutti.
sto attraversando un periodo di "crisi" che dura da troppo.
certo, non posso governare il mondo in questo stato e, se riuscite e c'avete voglia, aiutatemi.
ah, attenzione: quello che scriverò potrebbe deprimervi e/o annoiarvi.. a vostro rischio e pericolo ^^

va beh, mi butto.
ho 14 anni e sono depressa.

so che forse è l'adolescenza, ma vedo che gli altri non soffrono come me.
quasi ogni sera mi metto a piangere, a volte senza e a volte con motivi vari..
ho capito che gli amici sono degli ******* e che prima o poi ti abbandonano.
ho capito che si pensa sempre ai propri interessi.
ho capito che l'amore è una rosa che prima o poi marcisce.
ho capito che non esistono le verità.
ho capito che sono stupida.

sono totalmente incompresa, se continuo così divento davvero pazza.

mi comporto da bambina con gli altri e non so il perchè. è come se avessi due facce: una totalmente estroversa, e una totalmente introversa. non mi lamento del mio rapporto con gli altri, mi considerano simpatica e comprensiva.
ma allora... nella mia fase le amicizie sono la cosa che più contano anche se so che alla fine non ci si può contare molto, però io, come ho già detto, sono abbastanza desiderata.
ma allora perchè... perche mi deprimo? sono cambiata tantissimo da quando ho 14 anni, ho un modo diverso di guardare le cose, giusto o sbagliato, ottimista o pessimista, non lo capisco.
e poi arrivano i soliti problemi adolescenziali:
i miei non mi capiscono. con mia madre non parlo dei miei problemucci, io la considero una donna dalla "mente influenzabile", ha come una paura dentro di se' del mondo che la trasmette trattandomi con troppe attenzioni, trattandomi come una bambina. e che cappero ._.
non lo nego di essere, ma davvero.. non mi capisce. sento sempre di più il bisogno di discutere, di conoscere il mondo, capire gli altri e sentire il loro punto di vista. con lei non posso, o meglio, non ce la faccio. ogni cosa che dico lei la fraintende ed è lei che mi ha, purtroppo, insegnato ad essere completamente diffidente negli altri, cosa che non trovo completamente giusta..

e poi.. cerco di parlare con le mie amiche di cose più serie dei primi amori, della scuola, ma niente.. non capiscono. e poi sono anche io che non so spiegarmi bene. (infatti chi fosse arrivato a leggere fino a questo punto, capendo tutto, è davvero un genio, mi complimento)
a volte ho pensato veramente di scappare di casa, ma poi ho capito che era una sciocchezza.

morale: mi sento chiusa in me stessa e se non riesco a cambiare sarò depressa per tutta la vita, yeah!

bene.. ho finito. era un mio sfogo.. per chi ha avuto il coraggio di leggere tutto: spero abbiate capito tutto xD

se siete ancora vivi e avete in voi ancora un pizzico di voglia di vivere....mi potete dire qualcosa di confortante e che mi faccia venire un po' di chiarezze? ._.

se ce la fate, grazie.. lo apprezzo assai ^^ xD

Per quanto riguarda i genitori, cara mia...anche a vent'anni ti vedranno come una bambina e per far capire loro determinate cose è un impresa titanica a volte nemmeno ti ascoltano.
Ti senti cosi perchè stai passando un processo di cambiamento, cominci a forgiare la tua personalità ma sei in una fase di transizione tra l'infazia e l'adolescenza ed ecco perchè hai questi sbalzi d'umore ed è per questo che tutto ti sembra estraneo e confuso, difficile a volte strano. Credo che ci siamo passati tutti è una periodo veramente particolare ma vedrai che come tutte le cose passerà.
Probabilmente non riesci più a stare bene con i tuoi amici perchè il tuo carattere non è più quello di un tempo magari sei alla ricerca di gente nuova che ti siano più "mentalmente" vicini.
Per quanto riguarda le delusioni, ne avrai tante e forse troppe ma vedrai avrai tante sorprese positive dalla vita e grazie a tutte queste esperienze riuscirai a costruirti la corazza che ti servirà per affrontare la vita quotidiana da adulta, insomma tutto ha il suo tempo, cerca di non farti troppi problemi anche se non è semplice. E non essere troppo severa con te stessa.

Forse è noioso sentirselo dire, ma questo è veramente tipico dell'adolescenza :)
Sei in una fase transitoria, stai crescendo.
A 14 anni alcune persone sono ancora dei bambini, tu invece stai cominciando ad aprirti ad una mentalità un po' piu matura.
Non è un male, nè un bene. E' come funzionano le cose. Magari ora troverai frivole le discussioni delle tue amiche, ma presto cresceranno anche loro e vi ritroverete a discutere di bollette, problemi, stipendi , lavoro etc. in men che non si dica.
E'cosi che funziona.
Per quanto riguarda i tuoi, beh, io ho 19 anni e mia madre ancora non mi considera un'adulta.
Sono la sua bambina, fa cose irragionevoli per me, alcune volte non capisco il senso delle sue azioni.
Ma, sai, a man mano che cresci faresti di tutto per non lasciarti sfuggire il tempo dalle mani. Anche vedere una ventenne come una bambina :)

io sono una bambina, e mi sto comportando come una neonata.
mi sto uccidendo da sola.
aaah, se non fosse per gli amici.

Purtroppo non tutti maturano contemporaneamente e allo stesso modo, tu stai crescendo, stai iniziando a pensare con più serietà, ma i tuoi compagni sono ancora "indietro"; ecco perchè senti di non essere compresa. Quando si cresce le cose si iniziano a vedere in modo diverso, e anche diverso è il modo di vederle e affrontarle da persona a persona.
L'adolescenza è davvero il periodo più traumatico della vita, ed è normale deprimersi, passerrà.
Per quanto riguarda tua madre, posso capirti. Anche mia madre è sempre stata, e lo è ancora, talmente apprensiva e ansiosa da rendermi impossibile dialogare con lei di tutto, specialmente nell'adolescenza. Non c'è nessun altro, in famiglia, con cui poterti sfogare? Io sono sempre ricorsa a mia zia, e ancora adesso se devo chiedere un consiglio, o solo sfogarmi parlo con lei, non con mia madre.

Vedi delle amiche non depresse quanto te, ma allo stesso tempo riconosci che dentro te convive una persona estroverso-bambina e una introversa-depressa. Cosa ti fa pensare che le tue coetanee non condividano la stessa crisi trattenendo in altrettanto modo i momenti di riflessione-depressione nell'intimità delle loro stanze e pensieri? Ecco, potrei scriverti che a 14 anni ero tale e quale a te, mi crederesti? Perchè secondo me è un'età particolare in cui Inizi a percepire il mondo intorno a te ma non ti senti Ancora adeguata per affrontarlo come vorresti. E non è solo una fase di passaggio, anzi è l'inizio di un percorso di adattamento al contesto dal quale nessuno guarisce mai. E se si guarisce non vuol dire che ci si accontenta, ma che si è capito tutto della vita. Scritto onestamente, Non credo che a questo mondo esista anche solo una persona che ha capito Tutto dalla vita. E non credo che quella tua lista infinita di "Ho capito" sia la verità, ma le parole di una persona che ha paura perchè è ancora all'inizio. Benvenuta a bordo darling..:)

Quote:

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Originariamente inviata da Eurasia

Vedi delle amiche non depresse quanto te, ma allo stesso tempo riconosci che dentro te convive una persona estroverso-bambina e una introversa-depressa. Cosa ti fa pensare che le tue coetanee non condividano la stessa crisi trattenendo in altrettanto modo i momenti di riflessione-depressione nell'intimità delle loro stanze e pensieri?

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mi è piaciuto il tuo commento Eurasia, grazie :)
comunque sul pezzo che ti ho citato parla, appunto, delle mie coetanee.
io lo so, non reagiscono come me, ne sono sicura..
e non capisco perchè io sono così debole..

Quote:

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Originariamente inviata da Temperance

Non c'è nessun altro, in famiglia, con cui poterti sfogare? Io sono sempre ricorsa a mia zia, e ancora adesso se devo chiedere un consiglio, o solo sfogarmi parlo con lei, non con mia madre.

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e...purtroppo no, il mio unico sfogo è scrivere.


se qualcuno vuole aggiungere un suo commento faccia pure, lo apprezzo..
grazie dei consigli, grazie davvero :)

sei piccolina:kiss:
non ti preoccuparre ( come già sai da quel che ho visto) sai che si tratta di adolesceza...mi sembra di rivedere me da piccola....se tu vai da qualsiasi adulto e spieghi come ti senti, vedrai che ti risponderà " oh sì anche io ho passato questo momento"...le amicizie vere le troverai, magari più avanti quando crescerai e anche le persone che incontrerai saranno più mature e pronte per avere e essere amiche vere ( io la mia prima amicizia vera l'ho trovata a 16 anni, pensa un po'!!)....con tua mamma è normale che sei un po'in conflitto, hai detto te stessa che vuoi scoprire il mondo, conoscere nuove cose....tua mamma vede che stai crescendo e ha la reazione tipica di ogni madre....ma anche qui, chi durante la tua età non aveva dei problemucci tecnici a capirsi con i genitori??? anche la complicità con tua mamma arriverà, ma più avanti...( e anche qua ti confermo che verso i 15 anni con mia mamma ero in lite quotidiana, adesso che ne ho 21 andiamo d'accordissimo)....insomma....tu aspetta, cresci con tranquillità, cerca di vedere il positivo di ogni giorno( se parti con l'idea di essere depressa questo non ti aiuta di sicuro),,,,crescerai, maturerai, vivrai le tue esperienze e pensando a questi post te la riderai....ma su sorridi già da adesso:D

Io non contesto le tue conclusioni. A parte il fatto che sei una stupida (lo contesto eccome!) ti do ragione.
L'amore è una missione suicida.
La gente pensa sempre a se stessa.
La verità non esiste.

Queste cose le so. Le ho capite anche io quando avevo la tua età.
Ma adesso, dopo otto anni, se ci ripenso, mi pongo solo una domanda: "e allora?"

...la verità non c'è? E allora? Mi sono accorta che posso vivere comunque.
...l'amore è anche dolore? Dunque? Trovo che ci sia qualcosa di malsano negli amori perfetti.

Sono tutte verità quelle che hai detto. E come tu ti senti chiusa, probabilmente anche gli altri intorno a te si sentono chiusi. O forse ci arriveranno dopo. E pensa, poveracci, ci sono quelli che non ci arrivano mai.
Per una vita mi hanno tacciata d'insensibilità per via del mio carattere profondamente riservato. E pensavo così di essere anche io una persona in qualche modo diversa. No. Sono cavolate. Quando le amicizie non le ho trovate, ma le ho scelte, ho capito che pensavo solo cose vere, ma talmente vere da non poterci star male. E' l'età. Pensi che i tuoi genitori siano persone vive su mondi paralleli, poi ti accorgi che sono quelli che ti conoscono meglio sul pianeta e sono le uniche persone su cui potrai contare sempre.

E detto questo, mi permetto ancora di dirti che quelle verità non sono del tutto vere. Sono delle quasisempreverità.
Se ti senti depressa, ricorda sempre che in mezzo all'inferno c'è sempre qualcosa che non è inferno. Dagli spazio.
Ti accorgerai, con il tempo, che ci sono tanti pezzi di paradiso nell'inferno. Non dirti depressa. Aspetta di crescere.
C'erano tante cose che mi facevano paura quando avevo quindici o sedici anni. Se ci ripenso adesso, ancora, alzo le spalle e penso "e allora?". Anzi, la totale assenza di verità, su questa terra, mi strappa adesso un bel sorriso. Immagina che orrore, un mondo pieno di assolute verità...!

Stai tranquilla. Fra qualche anno rileggerai righe come queste e avrai un bel sorriso...

:) mi fai tenerezza perchè anche io a 14 anni avevo degli attimi di depressione, ho vissuto brutti momenti nella mia adolescenza anche piuttosto gravi e di rilievo, quindi riesco a comprendere anche lo stato d'animo. Sono convinta che sia una questione di passaggio dall'adolescenza al diventare adulti, secondo me se avrai testa e voglia di maturare, crescendo passerai questi momenti, a 20 anni sorriderai :)

[OT] Gli uomini e le donne son proprio diversi. Più o meno tutte a 14 anni avevate iniziato a deprimervi, io ero la persona più felice al mondo. I problemi sono arrivati dopo...

Mi fai tanta tenerezza *-* Ciccia, è normale! Sei entrata in un mondo chiamato adolescenza e stai crescendo, ma vedrai che ne uscirai presto, anche senza accorgetene! Ricordo anche io che nel periodo dell'adolescenza ero depresso come te, forse anche di più (ricordo che scrivevo racconti malinconici da taglairsi le vene..oddio xD)..ma è grazie agli amici veri, quelli che non dormirebbero la notte per starti accanto, che riuscirai a vedere un po' più di luce nella tua vita. E comunque ricorda, che anche se fai degli errori, faranno pate del tuo bagaglio di esperienze di vita.
Un bacio Patata :*

devo dire che a 14 anni hai capito già molte cose...beata te :D

Sei giovane, hai 14 anni e stai crescendo e quello che ti succede è normale, amici che vanno e vedrai che ci saranno amici che vengono, e ti dico per esperienza, amico di tutti amico di nessuno, perchè di amici veri, quelli che rimangono anche dopo la scuola, per anni e anni si contano su una mano, e i genitori, beh i genitori finchè starai a casa con loro ti romperanno, anche a 40 anni.
Non avere fretta di crescere che quando sei grandi vorresti tornare piccola. Non disperare perchè si supera tutto.

stai crescendo e stai passando un fase molto inportante della tua esistenza,come si dice stai uscendo dal guscio. NN sei piu una banbina e da come scrivi sei abbastanza matura,perche abbastanza ...perche il cammino è ancora lungo e dovrai affrontare problemi piu gravi nel corso della tua vita. Se i tuoi genitori ti trattano come una bambina lo fanno per prottegerti da questo mondo malato e anche perche tu sarai sempre la loro bimba adorata. Cmq cerca di aprirti un po di piu con i tuoi genitori e se magari le tue amiche nn capiscono quello che vuoi fargli capire con certi argomenti prima o poi lo faranno. Poi alcuni amici resteranno per la vita e alcuni forse no, ne conoscerai altri e alcuni saranno migliori di tutti o pessimi. Tu pensa che io posso dirti che che in 28 anni di vita e di varie esperienze di lavoro ho trovato e conusciuto gente che posso chiamarli amici e ci siamo aiutati a vicenda e ancora ci sentiamo e poi ho proprio capito k la gente a volte è veramente cattiva!!! cmq nn abbatterti nn deprimerti vivi la tua vita e nn aver fretta di crescere.....ok??? se hai bisogno io ci sono sempre


Robin diceee: "io nn sono un plebeo!!!!ahahahahaaaaaa su col morale"

Personalmente dovrei dirti che secondo me sei una persona davvero unica. Secondo me è la tua incomprensione che ti rende unica. Sai, mesi fa, quando lessi un risultato di un mio compito di italiano c'era scritto '6- i tuoi componimenti sono sempre molto difficili da comprendere', lì mi sentii chiuso in una scatola. Anch'io mi sfogo molto scrivendo, ci avevo provato nel mio compito di italiano addirittura, personalmente ci avevo provato anche con i miei amici, ma niente, neanche la mia prof di quasi 60 anni riuscì a capirmi.
Voglio darti solo uno consiglio, proteggi la tua crisi. Sfogati come puoi, 2 ore di sport violento, musica ad altissimo volume, scrivi 3 pagine su questo forum, non importa il giudizio della gente, lo stai facendo per la tua esistenza. Sinceramente non mi piacciono coloro che dicono 'Ah sì, hai 14 anni, è normale alla tua età, passerà', come se niente fosse, come se sia l'età ideale per complicarsi la vita e stare a piangere senza motivo. La tua crisi è unica e vale la pena che venga ascoltata, i problemi non sono mai troppi, c'è bisogno che qualcuno ti ascolti, che sia disponibile e che abbia la spalla pronta per ogni tua consolazione, anche nel minimo bisogno di consolazione..

sai anche me succedeva di avere continui sbalzi di umore alla tua età e mi sentivo cambiata forse un po piu grande..=) e poi volevo anche io fare continui confronti con gli altri e discussioni in cui emergesse il mio parere per mostrare una MIA personalità.. PERò il consiglio che voglio darti è di viverti bene quest'età come ho fatto io, con le prime cotte, i primi discorsi con le amiche che certo non sempre ti ascoltano e ti capiscono ma ti sono accanto x crescere insieme a te. sorridi ogni giorno perchè è un giorno prezioso che ti viene regalato e devi spenderlo nel migliore dei modi.. =)

Hai 14 anni... è così!... quando crescerai capirai che hai altri mille buoni motivi per essere depressa e le motivazioni di oggi le dimentichi!:o

Ti consiglio di di ascoltarti il monologo del film "the big kahona"...

Gli altri ci vedono per come noi ci mostriamo e per come ci comportiamo. Tu attribuisci dei ruoli a delle persone che magari non hanno realmente quel ruolo: può darsi che il desiderio di avere delle amicizie vere e sincere (tutti lo desideriamo, non sentirti come un bersaglio) ti fa applicare questa funzione a delle persone che vuoi l'età, vuoi delle esperienze di vita diverse, vuoi anche deficienza (che diventa sempre più frequente) non possono soddisfarla. Per quanto riguarda i tuoi genitori posso dirti che hanno ragione. Hai 14 anni, non 20 ed è anche un bene che sia così, perché fidati, i genitori non saranno pratici dell'attualità e delle tecnologie recenti, ma spesso hanno un metodo "vecchio stile" e questo può salvarti dalla corruzione e da questa società sporca. Ripeto: il fatto che tu abbia 14 anni non significa che tu sia stupida, ma sei ancora piccolina. Dipende sempre da cosa intendi tu per: "mi trattano come una bambina", perché se è solo per tutelarti ok. Se invece significasse che quello che tu dici non ha importanza è un altro discorso (ovviamente c'è sempre da considerare che questa è la TUA verità, la TUA versione dei fatti).