La canta storie

salve ragazzi, oggi non vi scrivo per raccontarvi una delle mie storie, queste sono solo piccole evasioni da questo mondo ma a volte accadono cose che ti tirano via dai sogni e ti impongono la pura realtà...
Sta mattina appena arrivate a scuola io e le mie compagne di classe abbiamo saputo della morte del padre di due gemelle della nostra stessa classe...è morto sta mattina a 55 anni a causa di un tumore che combatteva da due anni...siamo uscite da scuola e abbiamo raggiunto queste due ragazze a casa loro ciò che ho visto e provato sono momenti che molto probabilmente non dimenticherò mai...
davanti a noi un palazzo a tre piani, la prof suona ci fanno salire...abitano all'ultimo piano e ho desiderato che tutte quelle scale non finisserò più..cosa avrei fatto una volta arrivata sulla soglia di quella casa che tutta dun tratto era divenuta vuota...arriviamo ed entriamo solo loro tre le gemelle e la loro mamma...di fronte a me una donna che tratteneva il dolore per far forza alle sue figlie e loro due una vicino la finestra che piangeva a dirotto l'ho abbracciata e l'ho accarezzata quel triste silenzio era interrotto dai singhiozzi delle sue lacrime poi l'altra seduta sul divano a fissare il vuoto mi sono inginocchiata di fronte a lei e l'ho abbracciata poi le ho preso le mani, il suo sguardo vuoto incitava i miei occhi a piangere perchè sapevo che dietro quello sguardo perso c'era il suo urlo di dolore che mi straziava il cuore, le ho tenuto le mani per un pò e come io accarezzavo le sue lei accarezzava le mie e poi a spezzare il silenzio una mia amica affianco a lei sussurrava a bassa voce : "fatti forza" ... ma le forze non le aveva posava la testa sulla sua spalla come una ragazza stanca....eravamo tutte stanche ma loro più di tutti, una stanchezza interminabile perchè veniva dal cuore e non dal fisico...sono stata la prima ad uscire non volevo piangere davanti a loro...
a ritorno verso scuola stava piovendo tra di noi ci prendavamo per mano finchè non decidiamo di fermarci in chiesa allora ho pregato che Dio se davvero esiste di dare la forza a queste due ragazze di superare questo dolore... ma solo il tempo guarirà le ferite di questo destino...

...ora mi chiedo perchè?! perchè tutto questo?! e da bambina ingenua mi chiedo perchè in tutto il mondo esistono persone cattive ma a soffrire sono sempre i buoni?!...domande a cui nessuno risponderà perchè nessuno ha una vera risposta...

nn è vero che a soffrire sono sempre i buoni...e poi bisogna vedere che si intende x buoni...inoltre la morte è il fine ultimo della vita è la cosa più democratica che ci sia xchè tocca a tutti...arrivare fino in fondo il più tardi possibile ed in buone condizioni è solo questione di culo

mi dispiace, ma trovandomi davanti due ragazze che piangono e si chiedono perchè proprio il loro papà non riesco a trovarmi daccordo con te

E' la rabbia che ti genera questo pensiero, ed è una domanda che mi sono posta svariate volte anche io.
Alla fine ci sono persone cattive che non meritano la morte o cose brutte come quelle che hai citato, ma relativamente a fatti insignificanti starebbe bene a loro succedesse qualche volta, invece sembra sempre che in tasca lo prendano le persone tranquille e senza veleno in corpo. Te affronti un tema e una questione che va ben oltre, sono cose che nessuno merita, neanche se lo pensiamo in un momento di rabbia assoluta e quando succedono cose di questo tipo, beh, non guardano in faccia nessuno.

hai ragione...nessuno merita certe cose...ma sinceramente da ragazza di 16 anni con la sua immaturità non riesco a capacitarmi di certe cose..vedere le mie amiche in quello stato,quando fino al giorno prima sorridevano non è facile...il lato peggiore è sentirsi impotenti verso la loro sofferenza puoi dire fatti forza ti sto vicina..ma nient'altro

Quote:

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Originariamente inviata da IamyupI

hai ragione...nessuno merita certe cose...ma sinceramente da ragazza di 16 anni con la sua immaturità non riesco a capacitarmi di certe cose..vedere le mie amiche in quello stato,quando fino al giorno prima sorridevano non è facile...il lato peggiore è sentirsi impotenti verso la loro sofferenza puoi dire fatti forza ti sto vicina..ma nient'altro

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Purtroppo è vero, sono cose bruttissime, è un dolore neanche lontanamente immaginabile.
E' successo a una mia amica quando eravamo in 4° liceo: piansi giorni interi, IO, che ero aldifuori di tutto, posso solo pensare di sapere cosa provava lei. Stai loro vicina il più possibile.:)

Grazie per il consiglio! ci proverò :)