cosa c'è dopo la morte?

No ragazzi.. adesso nn prendiamoci x il culo.. dopo la morte nn c'è un cazzo di niente.. anke se è carino pensarci.. magari.. una vita nel mondo dei my chemical romance nn sarebbe male.. o magari nel mondo dell'enigmista una vita continua ke nn finisce mai.. ma cm mi vengono certe idee :nice:

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Originariamente inviata da filosofa

sappiamo che non sappiamo....ed é la migliore cosa che sappiamo

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nn posso far alrto ke quotare :ok:

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Originariamente inviata da linkin ari

cosa pensate, anzi, pensate ci sia qualcosa dopo la morte o che tutto finisca in un cadavere in decompozizione dentro una bara? :|

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si,che tutto finisca con un cadavere in decomposizione,sono ateo.

credo che non si possa dire nulla sull' argomento se non citare la propria religione o (in caso di ateismo) la propria idea personale. comunque secondo me, e la mia religione (cattolicesimo) penso che ci sia la resurezione e la vita eterna.

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Originariamente inviata da vedalken

nn condivido questa tesi...

io penso ke solo la nostra consapevolezza di essere (ovvero il poter capire di esistere) implica l'esistenza di una entità interiore (la nosrta conscienza) ke, poikè nn ha esistenza materiale allora nn avrà implicazioni di tipo materialistico con il mondo tangibile (in pratica, ammettendo ke essa esista, allora NN PUO' nn esistere), nn avrà ne inizio ne fine...
...questa mi viene facile kiamarla anima;
ora, se questa entità (ammettendo ke essa esista) NN PUò nn esistere allora dopo la morte organica, DOVRA' continuare a essere; se è cs allora dovrà esistere in qualke luogo (scegliete voi, paradiso, inferno, nirvana, nulla, infinito, Allah, Shiva Vishnù ke ne so...); stessa cosa prima di nascere, ma nn lo ricordiamo... vi ricordate x caso qualke cosa dei vostri primi anni di vita?
lo so ke sembrano le fantastikerie di un bambino ma mi viene naturale

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la consapevolezza di esistere nasce dal tuo cervello ke quando arriverà il tuo momento ( spero per te il + tardi possibile) si decomporrà come tutto il tuo corpo... è una visione triste ma naturalmente sono tutte ipotesi, credere fermamente in una religione da giusto forza o non so cosa per vivere ma nn si puo' prendere per assolutamente vera... se nn si è capito sono uno di quelli ke pensano ke le religioni sono state create dall uomo ke ha formulato ipotesi come stiamo facendo noi ora...

io credo che vi siano un ciclo di vite e quindi credo che la vita che stiamo vivendo è una delle tante ma non per questo meno importante o scontata anzi..

daprrima c'è quello che vuoi..poi..il nulla...

Si sono sprecate le teorie e le ipotesi più ardite sulla migrazione dello spirito post mortem, su una possibile metempsicosi o passaggio dell'anima da un corpo in un altro che dir si voglia, ma purtroppo l'amara riflessione è che dopo una vita di sacrifici e di dura lotta per la sopravvivenza contro il proprio simile, e le assurdità delle sovrastrutture che progressivamente si è andato creando, dell'essere umano non resta altro che un corpo (progressivamente decomposto fino a diventar polvere) e uno spirito, che per quanto nobile possa essere stato in vita inesorabilmente spira...memento, homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris ammoniva Dio ad Adamo dopo il peccato originale :smt010 :smt009

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Originariamente inviata da Fabry Dogg

Si sono sprecate le teorie e le ipotesi più ardite sulla migrazione dello spirito post mortem, su una possibile metempsicosi o passaggio dell'anima da un corpo in un altro che dir si voglia, ma purtroppo l'amara riflessione è che dopo una vita di sacrifici e di dura lotta per la sopravvivenza contro il proprio simile, e le assurdità delle sovrastrutture che progressivamente si è andato creando, dell'essere umano non resta altro che un corpo (progressivamente decomposto fino a diventar polvere) e uno spirito, che per quanto nobile possa essere stato in vita inesorabilmente spira...memento, homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris ammoniva Dio ad Adamo dopo il peccato originale :smt010 :smt009

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guardandola dal tuo punto di vista sembra che l'esistenza dell'uomo sia inutile. Cioè che è inutile faticare una vita se tanto poi alla fine si muore e non si ricorda nulla. e ciò è in parte vero. Assolutamente, da morti non abbiamo memorie.. Ma l'utilità nell'essere vissuti c'è. Però siamo troppo egoisti da accorgerci che l'unico scopo sulla terra che può avere un buon fine è usare la vita per aiutare gli altri, perchè anche dopo la morte continui a vivere negli altri, e continui a cambiare la vita delle altre persone grazie a ciò che hai fatto prima. Bearsi dei piaceri terreni per poi finire in una bara senza aver dato nulla agli altri perchè possano ricordarsi di te è abbastanza da sciocchi. Però alla fine ad uno può anche non interessare. Tanto quando muore non si ricorda più nulla...

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Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt

guardandola dal tuo punto di vista sembra che l'esistenza dell'uomo sia inutile. Cioè che è inutile faticare una vita se tanto poi alla fine si muore e non si ricorda nulla. e ciò è in parte vero. Assolutamente, da morti non abbiamo memorie.. Ma l'utilità nell'essere vissuti c'è. Però siamo troppo egoisti da accorgerci che l'unico scopo sulla terra che può avere un buon fine è usare la vita per aiutare gli altri, perchè anche dopo la morte continui a vivere negli altri, e continui a cambiare la vita delle altre persone grazie a ciò che hai fatto prima. Bearsi dei piaceri terreni per poi finire in una bara senza aver dato nulla agli altri perchè possano ricordarsi di te è abbastanza da sciocchi. Però alla fine ad uno può anche non interessare. Tanto quando muore non si ricorda più nulla...

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Sono completamente d'accordo con te, peccato che per come va la società oggi l'individualismo e l'egoismo la fanno da padrona e sono sempre meno le persone disposte ad aiutare ""in maniera disinteressata" il prossimo :?