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Idi di marzo - Valerio Massimo Manfredi
Gli ultimi giorni della vita di Cesare romanzati. Questo incipit mi ha spinto a farmi regalare questo libro. La scrittura mi è piaciuta e d'altronde il libro è breve e si lascia leggere. La cosa che mi ha colpito è il fatto che, nelle sole 240 pagine siano venuti fuori dei gran personaggi caratterizzati molto bene come Publio Sestio, Silio e lo stesso Cesare.
Nonostante la morte di Cesare si sappia in realtà gli intrighi ed i risvolti sono assolutamente inattesi. Gran bel romanzo.
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Il guardiano degli innocenti - Andrzej Sapkowski
Il secondo libro (il primo in termini di trama) da cui sono state tratte le famose avventure di Geralt di Rivia, meglio conosciuto come Lupo Bianco o il Witcher.
Il ritmo del libro è incalzante e si lascia leggere con facilità ma la struttura del romanzo è probabilmente il suo punto debole. Questo così come il primo libro infatti, sono suddivisi in racconti che sono uniti tra loro in modo molto leggero. Tutto ciò fa perdere godibilità al romanzo, specie nella parte centrale.
Il primo e l'ultimo racconto sono quelli che mi hanno colpito in maniera particolare. Il primo narra essenzialmente ciò che si vede nel video iniziale del primo videogame (in realtà è il contrario e cioè quest'ultimo riporta il racconto testuale). Beh nell'ultimo si capisce come Geralt conosce Yennefer e si comprende tanto su questo personaggio. Lillà e uva spina, lillà e uva spina.
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Il Trono di Spade 2, George Martìn
Dopo un bel po' di tempo ho terminato questo bel mattone di 900 pagine. Dopo circa 300 lo avevo abbandonato per poi riprenderlo poco più di una settimana fa e l'ho divorato. Notevolmente più interessante del primo, è stata una lettura davvero piacevole. Alcuni personaggi sono venuti fuori in modo eccezionale e non vedo l'ora di poter leggere il terzo.
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Marekiaro - La mia autobiografia
L'autobiografia del grande Marek Hamsik. Interessante più che altro per capire alcune sfumature del suo carattere e per avere qualche chicca del suo passato in maglia azzurra.
La colonna di fuoco - Ken Follett
Con questo meraviglioso romanzo ho terminato la trilogia di Kingsbridge. Avevo accantonato questo libro diversi mesi fa intorno alla metà delle pagine. Follett è fatto così, costruisce la prima metà del libro passo passo. Ci sono molti personaggi con storie totalmente slegate all'inizio ma quando riescono ad intrecciarsi diventa tutto interessantissimo. Tanti bei personaggi. Che peccato per Sylvie, sontuoso Ned con un finale che toglie il fiato.
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Origin - Dan Brown
Avevo cominciato la lettura di questo libro in estate. Di Brown ho letto con piacere tutti i suoi libri, solo un po' di coincidenze mi hanno permesso di non leggerlo tutto d'un fiato. L'ho ripreso poco più di una settimana fa. Il thriller scorre e i capitoli sono scritti con maestria. Come sempre brevi ma molto intensi e significativi. Nulla da dire sul personaggio di Langdon, qui a sorpresa c'è un'altra caratterizzazione di tutto rispetto: Winston. Al di là di ciò, quel che mi ha colpito è stato un grandissimo colpo di scena. Un thriller senza cattivi non lo avevo ancora letto..