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Originariamente inviata da
Anemon
Caro Ciam-bellìno, DUNE ( di F. Herbert) che rileggo dalla fine degli anni '70, non ha mai smesso di piacermi, ma, anzi, ho riscoperto nel 1° volume, rileggendolo più volte ( l'intera saga l'ho riletta solamente un paio di volte...), particolari e descrizioni che ad una prima-seconda-terza-quarta lettura m'erano sfuggiti ...
Ecco DUNE e' uno di quei libri e serie che mi fanno paura. MI hanno sempre tutti detto che e' 'pesantino' dal punto di vista della corposita' dei tomi, ..........ma superbamente strastupendo per le descrizioni.
Prima di crepare devo proprio trovare la forza di volonta' di buttarmici dentro. Se poi verro' inghiottito, ti chiedero' aiuto !
:)
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I libri che mi sono rimasti nel cuore più di altri sono: Le ultime lettere di Jacopo Ortis - Il Signore degli Anelli e Papillon
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Posso dire il libro che ho detestato, l'Aleph di Cohelo o come si scrive. Non lo reggo quello li. Non lo capisco. -.-' Per il resto non posso sceglierne uno, li ho amati tutti! Uno che mi è rimasto impresso forse è "qualcuno con cui correre", ma anche "il buio oltre la siepe" o che so "il signore degli anelli" o ancora "cime tempestose" e "bar sport" o uno, nessuno e centomila"... Potrei andare avanti ore!
Leggo tanto, non vorrei smettere mai :050:
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Non c'è assolutamente storia. "Il giovane Holden".
Molti libri sono fantastici. Questo... è qualcosa di più.
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risposta difficilissima da dare, anche perché i gusti cambiano con il passare del tempo, tra i migliori di sempre comunque metto Delitto e Castigo di Dostoevskij, Il Signore Degli anelli di Tolkien, i libri di Murakami (soprattutto Kafka Sulla Spiaggia) e le Quattro casalinghe di Tokyo di Natsuo Kirino.
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