Parlo di romanzi vecchi, dal 500 ai primi del 900
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Parlo di romanzi vecchi, dal 500 ai primi del 900
Ora come ora mi viene "Storia di Arthur Gordon Pym" di Poe. E' dell' 800 e, secondo me, uno dei migliori romanzi gialli che vi siano. Pensa che Poe è stato l'ispiratore di Conan Doyle e Agatha Christie. Se ti piace questo genere, è il classico che fa per te!
il don chisciotte di cervantes, su tutti.
un libro meraviglioso... e divertentissimo XD
de sade, shakespeare, wilde, poe, lovecraft
Molte opere di Shakespeare e Wilde, poi anche di Poe, se ti piace il genere.
E anche "Don Chisciotte" di Cervantes, come ha detto Holly, è bello.
Pirandello! PIRANDELLO! -> ''Sei personaggi in cerca d'autore'', ''Il Fu Mattia Pascal''
Italo Svevo '' La coscienza di Zeno''
Kafka ''La metamorfosi''
Jane Austen ''Orgoglio e Pregiudizio''
Emily Bronte ''Cime Tempestose''
Ce ne sono troppi:|
Guerra e Pace
La Divina Commedia
Oddio, Cime Tempestose :050:
delitto e castigo - dostoevskij
Il Decameron di Boccaccio o Robison Crusoe di Defoe, non sono nemmeno tanto pesanti..ma dovrebbero andare al rogo questi due libri, ho passato un anno a studiarli e a prendere 5 >_>
Per un buon compromesso tra "piacevolezze di lettura e classicità" direi Il ritratto di Dorian Gray di Wilde e Sherlock Holmes di Doyle..E anche i dolori del giovane werther di Goehte può essere interessante
Sì, ma questi non sono del '500, sono di due-tre secoli prima :lol:
Mi accodo anch'io soprattutto per quanto riguarda Edgar Allan Poe e Pirandello....gli altri li conosco solo di fama, anche se ero intenzionato a "recuperare" soprattutto per quanto riguarda Lovecraft, Doyle e Cervantes
a questo punto lo credo anche io XD non voglio credere che wolv mi faccia un errore del genere XD
comunque non sono proprio due libricini di piacere, la commedia e il decamerone... anzi, penso che sia quasi inutile leggerli senza le conoscenze adeguate, e senza un apparato critico mostruoso a disposizione, specie per quanto riguarda la commedia.
Jane Austen, Wilde, Pirandello, D'Annunzio, Svevo, Woolf, Salinger, Kerouac, Kafka, Verga, Goldoni..
Ce ne sono così tanti che mi sfuggono xD
Dumas da "i tre moschettieri "al "Visconte di Bragelonne " passando per "20 anni dopo "....
E poi Salgari , Manzoni , Konrad (cuore di tenebra) , Lawrence (i sette pilastri della saggezza) , London e come non ricordare Conan Doyle , Proust e Poe ?
Gli altri già citati dai precedenti utenti sono tutti meravigliosi ed altamente raccomandabili.
Per cui c'è davvero solo l' imbarazzo della scelta
Cronin : La cittadella, E le stelle stanno a guardare etc
London : Martin Eden, Zanna Bianca solo per citarne alcuni
Verne : 20000 leghe sotto i mari, Il giro del mondo in 80 giorni, Michele Strogoff sono dei capolavori letterari
Twain: Il principe e il povero, Le avventure di Tom Sawyer, Un americano alla corte di Re Artù e tanti altri
Cervantes Il Don Chisciotte è una meraviglia
La scelta letteraria è immensa è variegato. C'è solo l'imbarazzo della scelta.
Buona lettura:)
E già che abbiamo fatto 30 facciamo 31 ! I miserabili di Victor Hugo ...Memorabile il personaggio di Javer ........Se tutti i poliziotti fossero come lui ....
Io dei Miserabili adoravo il personaggio di Jean Valjant. Un grande............:)
Cime Tempestose, Il Ritratto Di Dorian Gray, Ivanhoe ( importante ma sconsigliatissimo xD), Madame Bovary, anche se io ti consigliere anche Il Cacciatore di Aquiloni, Mille Splendidi Soli e qualcun altro che adesso non mi viene in mente xD
:047:
IO, IO, IO NE HO DUE!!
MERAVIGLIOSI!
Non c'entrano un benemerito ***** uno con l'altro.
Ma credo siano i più bei libri di sempre.
I demoni, di Dostoevskij.
Ma lo devi prendere nella versione originale, dove alla fine c'è la confessione del conte Stavrogin, secondo me è sconvolgente.
L'altro è il Conte di Montecristo, di Dumas.
Un C-A-P-O-L-A-V-O-R-O.
Per ragioni all'estremo opposto, rispetto ai demoni.
Ma davvero, un libro che secondo me al pari non ce n'è..
ah, e sarà un raccontino piccolo e quasi insignificante...
ma...
dostoevskij, notti bianche
...è la causa delle mie peggiori giornate-depression :087: sono cento pagine di assoluta meraviglia... è qualcosa di veramente inspiegabile, ma non credo che sia alla portata di tutti... sì, lo possono capire tutti, ma non tutti possono perdersi lì dentro alla stessa maniera e capirne il potenziale. è inspiegabile, io lo amo e tutte le volte che prendo in mano quel libricino mi aggiro per casa con la faccia triste e non posso nemmeno spiegare al mondo intorno a me che "sono triste per il sognatore" =(
sì che poi tutto dostoevskij sarebbe da leggere, è probabilmente lo scrittore più grande che abbia mai preso in mano una penna XD
Madame Bovary,Flaubert;
Il rosso e il nero, stendhal;
Le anime morte, Gogol';
L'isola del tesoro, Stevenson
La morte di Ivan Il'ic (appena finito )
Per ora non mi viene in mente altro che non sia già stato menzionato :roll:
Grazie dei consigli, terrò sopratutto a mente il conte di montecristo perché ero già intenzionato a leggerlo, così come Don Chisciotte ;)
delitto e castigo u.u
non so se è già stato citato (molto probabilmente sì), però è un libro che merita davvero.. io l'ho finito in 3 giorni, giusto per dire quanto ti prende..
(ah, io ho dovuto abbandonarlo causa esami... che dio mi fulmini se non finisco il terzo che mi è rimasto nei prossimi due giorni...)
sì, sì, dostoevskij, un idolo che più idolo non si può, io lo amo.
e poi è molto leggero da leggere, a dispetto di quanto pensa la maggior parte delle persone.
Ehiiiiii, e Nietzsche non lo chiama nessuno? Zarathustra magari...
E Pirandello, "Uno, nessuno e centomila".
Poi quoto chi ma ricordato "I Demoni" e "Il Conte di Montecristo".;)
Ti consiglio di Shakespeare, che ho iniziato a leggere per scuola ma è diventato una passione (e non scrive neanche opere lunghissime), "Sogno di una notte di mezza estate" o "Macbeth"; di Hugo "Notredame de paris"; di Mary Shelley, meraviglioso, "Frankestein".