Vermicelli Alla Siracusana

Fate rosolare 2 spicchi d'aglio nell'olio ed unite 2 filetti di acciughe. Aggiungete anche una melanzana tagliata a pezzetti e, quando questa è cotta, tre pomodori maturi, anch'essi a pezzetti. Lasciate cuocere per 5 minuti, poi aggiungete: 1 peperone giallo tagliato a listine, 100 gr di olive nere, una manciata di capperi e qualche foglia di basilico. Salate e pepate e continuate la cottura per altri 20 minuti circa. Lessate i vermicelli in acqua salata e conditeli con il sugo e del pecorino grattugiato.

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chissa se abbocca .......:lol:

vermicelli? what is this?

Cosa sono i vermicelli? Mai sentita nominare questa ricetta:roll:

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Originariamente inviata da EuRaSiA

Cosa sono i vermicelli? Mai sentita nominare questa ricetta:roll:

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SPAGHETTI (o vermicelli): gli italiani

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Formato di fama mondiale, sono l’espressione della fantasia in cucina di noi italiani. La prima volta che viene registrato il nome "spaghetti" è nel 1819, dal "Dizionario della lingua italiana" di Tommaseo e Bellini. Successivamente, attorno al 1824, questa tipo di pasta è rintracciabile anche nel poemetto giocoso “Li Maccheroni di Napoli” di Antonio Viviani.
Il termine “spaghetto” fino a quel momento non era entrato a far parte della nomenclatura ufficiale, in quanto apparteneva al gergo popolare.
In poco tempo la parola iniziò ad essere usata frequentemente: nel 1836 comparve nel dialetto piacentino e nel 1846 il Carena autore del “Vocabolario domestico”, usò il termine “spaghetti” per indicare in generale la categoria della pasta, accostandoli ai vermicelli.
La fama e la bontà di tale formato non rimasero circoscritte all’Italia. Per esempio, negli Stati Uniti gli spaghetti si diffusero ancor prima dell’immigrazione italiana, grazie alla favorevole propaganda del presidente americano Thomas Jefferson (1743-1826), che importò nel suo paese anche una macchina per prepararli.
Gli spaghetti italiani hanno spesso “dato spettacolo”. Charlie Chaplin, nel film “La febbre dell’oro” (1925), conferisce a un poverissimo primo piatto di stringhe (forma simile agli spaghetti), prelevate da un paio di vecchie scarpe, un’insolita veste di ricetta.
Non solo il cinema ha contribuito a diffondere la fama degli spaghetti, numerosi personaggi italiani, tra cui scrittori (Prezzolini) e cantanti (Caruso), hanno dedicato canzoni e saggi in loro onore.
Il diametro e le dimensioni di questo formato variano al variare delle zone, tanto che in alcune regioni del Sud Italia, e in particolare nel napoletano, è usato spesso il termine “vermicelli” per intendere gli spaghetti. Oggi uno dei modi più semplici e gustosi di assaporarli è con la classica ricetta “aglio, olio e peperoncino”.

Ahhhh! A maggior ragione...mai visti a Siracusa, sorry :lolll:

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Originariamente inviata da EuRaSiA

Ahhhh! A maggior ragione...mai visti a Siracusa, sorry :lolll:

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forse la pasta,:) ma la ricetta è siracusana

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Originariamente inviata da Usher

forse la pasta,:) ma la ricetta è siracusana

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Forse lo è, come tantissime altre più buone.
Per questo sono certa che non sarà uno dei primi piatti che troverai nei ristoranti in zona:)

sembrano buoni :P