torta all'uva

500gr di uva bianca e nera,
150gr di zucchero,
180gr di farina,
100gr di fecola di patate,
1 bustina di lievito,
3 uova,
scorza di limone,
2 cucchiai di latte,
60gr di burro,
sale

Preparazione:

Prendere l’uva, lavarla, tagliarla a metà ed eliminare i semi (lo so, è un lavoraccio, ma ne vale la pena), metterli in un contenitore, cospargeteli con 50gr di zucchero e lasciateli riposare per 20 minuti.
Sbattere le uova con lo zucchero rimasto poi incorporarvi il burro lavorato a crema.
Setacciare insieme farina, fecola, un pizzico di sale ed il lievito (occhio ai grumi di lievito).
Incorporare il tutto al composto di uova insieme al latte, alla scorza di limone ed al succo che l’uva avrà tirato fuori durante ma la macerazione.

Versare il composto in uno stampo imburrato, disporre sulla superficie l’uva, cuocere in forno preriscaldato a 190 °C per circa 25 minuti, dopo questo tempo abbassare la temperatura (intorno ai 120 °C) e lasciar asciugare la torta a forno leggermente aperto.
Ogni tanto controllate l’umidità della torta con uno stecchino.

Estrarre dal forno la, farla raffreddare e sformarla.

Purtroppo non sono riuscito a trovare le foto che feci all’epoca, comunque la base risulta molto soffice e compatta e si presta bene ad altri utilizzi, ad esempio si potrebbe ricoprire la superficie della torta con amarena sciroppata al posto dell’uva, o con del Lemon Curd (crema al limone).

credo sia utile mettere la fonte da cui prendi le ricette, dato che citi il tutto per intero (Purtroppo non sono riuscito a trovare le foto che feci all’epoca..)

non so come funzionano queste cose, ma in un copia incolla del genere fors eè il caso di citare l autore. :)

Quote:

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Originariamente inviata da Puff

credo sia utile mettere la fonte da cui prendi le ricette, dato che citi il tutto per intero (Purtroppo non sono riuscito a trovare le foto che feci all’epoca..)

non so come funzionano queste cose, ma in un copia incolla del genere fors eè il caso di citare l autore. :)

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non e detto che sia sempre un autore altre volte e citazione di un altro autore che a sua volta riprende da un testo ad esempio di cucina del 69 come mi e capitato in un caso, in altri mi arrivano per e-mail dove non mi detto da dove viene, oppure le tratto dall'Artusi che e vecchio testo e della fine 1800 o prossimamente come cerchero di fare della cucina internazionale scritte in lingua straniere e ho notato che non sempre c'e citazione. Altre fanno parte della tradizione culinaria di un luogo del nostro paese che mi piace riscoprie e porre alla attenzione per cui non esiste un autore. Dato che mi piace il gusto della scoperta del cibo e di cose insolite
visto che la cucina non e una cosa statica ma in continua trasformazione
pieno di varianti ecc..

Cmq vedro di accontentarti per questa forse posso rintracciare la fonte
dammi un po di tempo

Quote:

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Originariamente inviata da Usher

non e detto che sia sempre un autore altre volte e citazione di un altro autore che a sua volta riprende da un testo ad esempio di cucina del 69 come mi e capitato in un caso, in altri mi arrivano per e-mail dove non mi detto da dove viene, oppure le tratto dall'Artusi che e vecchio testo e della fine 1800 o prossimamente come cerchero di fare della cucina internazionale scritte in lingua straniere e ho notato che non sempre c'e citazione. Altre fanno parte della tradizione culinaria di un luogo del nostro paese che mi piace riscoprie e porre alla attenzione per cui non esiste un autore. Dato che mi piace il gusto della scoperta del cibo e di cose insolite
visto che la cucina non e una cosa statica ma in continua trasformazione
pieno di varianti ecc..

Cmq vedro di accontentarti per questa forse posso rintracciare la fonte
dammi un po di tempo

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Mi riferivo a questa perchè l ho trovata qua. http://www.alessioproietti.com/