Cosa si rischia a viaggiare sul treno senza biglietto e a chiedere l'elemosina?

Non sono riuscita ad andare oltre a "lo scendono", ho cominciato a piangere.

Lavorare nei supermercati sarebbe per lui il massimo... Li ha girati praticamente tutti ma non gli hanno nemmeno fatto il colloquio...

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Originariamente inviata da Half shadow

Lavorare nei supermercati sarebbe per lui il massimo... Li ha girati praticamente tutti ma non gli hanno nemmeno fatto il colloquio...

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Significa che LUI ha qualcosa che non va... assumono gli albanesi con la 5 elementare a spostare i carrelli! Cercare un lavoro non significa solo lasciare il curriculum tanto per far numero, dovrebbe magari rompere le palle un po di più! uno che si presenta tutte le settimane per chiedere se si è liberato un posto magari prima o poi lo premieranno già solo per l'interesse che ci mette :lol:

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Originariamente inviata da Nachos

<< Lavorare nei supermercati sarebbe per lui il massimo... Li ha girati praticamente tutti ma non gli hanno nemmeno fatto il colloquio... >>
Significa che LUI ha qualcosa che non va... assumono gli albanesi con la 5 elementare a spostare i carrelli! Cercare un lavoro non significa solo lasciare il curriculum tanto per far numero, dovrebbe magari rompere le palle un po di più! uno che si presenta tutte le settimane per chiedere se si è liberato un posto magari prima o poi lo premieranno già solo per l'interesse che ci mette :lol:

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E poi anche la presentazione fa tanto.
Brutto da dire ma è la realtà dei fatti!

Condividerete con me però che qualunque sia il problema ha bisogno di lavorare come tutti, morire di fame non può di certo. XD

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Originariamente inviata da Half shadow

Condividerete con me però che qualunque sia il problema ha bisogno di lavorare come tutti, morire di fame non può di certo. XD

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Quello è sicuro, ma magari se si individua il problema si possono cercare soluzioni. di certo non può andare a fare l'elemosina per il resto della vita e un buco di mesi/anni nel curriculum pesano. chiunque si chiederebbe "che ha fatto sto qui in sti anni?" e non è il caso rispondere "l'elemosina". Insomma che si rivolga ai centri per l'impiego, magari lo aiutano a capire dov'è il problema!

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Originariamente inviata da Folletta

Quello è sicuro, ma magari se si individua il problema si possono cercare soluzioni. di certo non può andare a fare l'elemosina per il resto della vita e un buco di mesi/anni nel curriculum pesano. chiunque si chiederebbe "che ha fatto sto qui in sti anni?" e non è il caso rispondere "l'elemosina". Insomma che si rivolga ai centri per l'impiego, magari lo aiutano a capire dov'è il problema!

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Il problema sta nei colloqui credo oppure nel fatto che alla fine vengono scelti candidati con maggiore esperienza e che si sono diplomati con voti più alti. Però io sospetto che conti l'impatto che ha durante questi colloqui. E non può farci niente, ha una postura inadatta, o non guarda le persone con cui parla o le guarda troppo intensamente, come se le stesse fissando. Prende alla lettera qualsiasi battuta, gesticola da fare schifo e spesso durante questi colloqui gli vengono dei lapsus. Non è colpa sua, è che purtroppo è affetto da una sindrome che appunto crea problemi con i rapporti sociali ed il parlare con una persona che non conosce per la prima volta peggiora le cose, lo so che purtroppo pesa sul curriculum fare poco o nulla ma purtroppo la situazione in Italia al momento è tragica ed in più ci si mette anche quel problema. Per quello che riguarda la produttività in realtà non ha problemi, ma se non gli fanno fare nemmeno una prova preferisce evitare di spendere soldi inutilmente per recarsi al centro per l'impiego e a destra e a sinistra per poi venire scartato solo per la prima impressione...

Se ha qualche sindrome particolare, dovrebbe informare chi ha davanti -in modo da sapere che non sta prendendo per il culo- e soprattutto dovrebbe cercare lavori dove non è previsto il contatto con altri, in modo da non essere invalidato dalla sua sindrome. Poi vabbè se la sindrome è riconosciuta dal punto di vista medico dovrebbe appartenere a categorie protette, o sbaglio?

Non vuole evitare il contatto con altre persone tutt'altro, però ha qualche problema appunto ad andare oltre il significato letterale e a farsi sopportare per questi difetti da lui non voluti. E la sindrome non è ancora riconosciuta dal punto di vista medico, è che vorrebbe evitare grane con la patente eccetera, anche perchè non ottiene un punteggio superiore al 40% (così mi ha detto) e per ottenere più facilmente un posto di lavoro come categoria protetta è necessario un punteggio minimo del 46%, in effetti farlo riconoscere non credo gli convenga...