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Bolletta con conguaglio
Sapete se esiste una normativa sulla gestione dei "conguagli" e delle letture dei contatori per le utenze tipo acqua, luce, gas, etc.?
Faccio un esempio: supponiamo che l'ente che eroga il servizio non fa letture per un tempo lunghissimo, mandando fatture su consumi presunti. Poi succede che arriva una bolletta di conguaglio dopo svariati anni e che questa sia di svariate migliaia di euro:
E' un comportamento lecito? Ci si può appigliare per non pagare al fatto che siano tenuti a una lettura entro un determinato lasso di tempo?
A un mio conoscente è arrivata una bolletta dell'acqua di quasi 20.000 euro!! :o
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Ventimila? O_O
Secondo me deve esserci stato un cazzo di errore..
Io non facevo la lettura da svariati anni e mi è arrivato un conguaglio di 400€ che già è troppo. Ma ventimila..
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Non so i regolamenti, quello che posso dirti è che in un caso è arrivato un conguaglio di analogo importo ed il motivo era un tubo difettoso che provocava perdite d'acqua e quindi consumi immensi.
Il tubo era interrato, era nella proprietà (quindi del privato, non della società dell'acqua) e il privato ha dovuto pagare tutto sino all'ultimo euro. Con rate e simili, ma ha pagato.
La cosa scandalosa è che la società dell'acqua non abbia segnalato prontamente i consumi anomali ma abbia aspettato 3 o 4 mesi per la fatturazione e quindi l'evidenza del problema.
PS Si trattava di una attività commerciale.
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In questo caso la dinamica è stata la stessa: un tubo interrato a valle del contatore che perdeva. Il problema che pongo sono i 4 anni che la società erogante il servizio ci ha messo a segnalare l'enormità dei consumi: è legale?
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Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
In questo caso la dinamica è stata la stessa: un tubo interrato a valle del contatore che perdeva. Il problema che pongo sono i 4 anni che la società erogante il servizio ci ha messo a segnalare l'enormità dei consumi: è legale?
Ah caspita, che sfiga.
4 anni è davvero da criminali visto che penso loro possano tranquillamente rendersi conto della anomalia nei consumi.
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Premesso che è una pratica tanto scorretta quanto comune, ho provato a cercare un eventuale limite temporale per il calcolo di questi conguagli ma purtroppo non ho trovato niente di specifico.
E' possibile che sia applicabile il termine di prescrizione di 5 anni previsto dal codice civile per i crediti che devono essere pagati periodicamente ogni anno o in termini più brevi (tipo appunto queste bollette).
Ho visto anche che in teoria l'autorità garante ha deliberato che i gestori dovrebbero effettuare i controlli almeno una volta all'anno, proprio per evitare conguagli cumulativi per periodi troppo lunghi, ma non sono previste sanzioni o nullità (nel senso: controlla una volta l'anno, ma se non lo fai non succede niente - delibera autorità energia elettrica e gas n.200/1999).
Inoltre per le bollette di conguaglio, su richiesta dell'interessato, il gestore è tenuto a concedere una rateizzazione, da quel che ho capito con un numero di rate pari al numero delle bollette ricevute nel periodo di riferimento.
Di più, nin-zo.
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Grazie Wittmann, tra l'altro ho saputo un'ulteriore cosa che potrebbe essere interessante: la società che chiede il conguaglio non è di fatto quella con la quale egli ha cumulato il debito, ma un'altra ceh alla prima è subentrata dopo che questa è fallita.
Sembra che con il subentro della nuova società, questa abbia cambiato il contatore e per farlo è venuto fuori il famoso conguaglio.
Chissà che anche questo non possa essere un appiglio in fase di negoziazione.
Comunque il mio amico s'è rivolto a un avvocato...
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Da quel che so io quelle aziende li che erogano servizi fanno letture 2 volte all'anno, poi mandano i conguagli.