Visualizzazione stampabile
-
Leoni per agnelli
http://www.mymovies.it/filmclub/2007/07/092/imm.jpg
All'interno di un'unica giornata, vengono narrati gli eventi che mettono in correlazione tre personaggi. Un ambizioso senatore di Washington pronto a prendere scelte importanti, una giornalista televisiva alla caccia di una storia importante e un maturo professore che si confronta con uno studente sveglio e capace.
Robert Redford, dopo sette anni di silenzio come regista, torna dietro la macchina da presa utilizzando la guerra sia come sfondo narrativo che come struttura portante dell'intreccio. Al cineasta americano preme sgomitare lo spettatore spingendolo a farsi più domande rispetto a quelle che normalmente si fa e, nello stesso tempo, induce ad avere un maggior spirito di partecipazione al destino pubblico di una nazione e, sullo stesso livello, a quello privato del singolo. In superficie, sembra che i destinatari principali di questa pellicola siano i giovani per via delle forti responsabilità che hanno nei confronti del futuro. Nei fatti, però, tutti siamo coinvolti.
La figura della giornalista, prossima ai sessant'anni, è testimone di come ciascun individuo possa vivere un conflitto interiore quando tutto volge verso la certezza e la rassicurazione. Interessante il fatto che ogni personaggio cerchi di influenzarne un altro a riprova del fatto che prendere una solida posizione in una democrazia è impresa non facile. Curioso, inoltre, pensare come l'ispirazione di Leone per agnelli sia nata da un utilizzo distratto del telecomando Lo sceneggiatore Matthew Carnahan, infatti, una notte, mentre guardava la televisione, ha abbandonato un servizio giornalistico riguardante la guerra in Iraq per spostarsi su un canale sportivo. Come un cane che si morde la coda, non si capisce se la mancanza di attenzione e il conseguente abbassamento del pensiero critico sia dovuto a una narcotizzazione collettiva (media e politica) o se implichi un annullamento spontaneo dell'impegno personale.
A parte un cast, a mio parere, eccezzionale, un film che fa riflettere coronato da una storia avvincente.
http://it.youtube.com/watch?v=cPCbOqiVKfo
Se vi interessa il trailer in italiano:
20th Century Fox - Leoni per Agnelli
-
lo andrò a vedere, soprattutto per Robert Redford che nonostante gli anni è sempre un bell'uomo e un grandissimo attore :kiss: :kiss: :kiss:
-
-
Quote:
Originariamente inviata da
Minnie
Nn mi ispira molto..
anche a me non ispirava affatto, eppure mi ha sorpreso.
magari noleggialo quando uscirà in dvd.:)
-
Seguirò il tuo consiglio!
-
uno dei migliori degli ultimi anni!
-
sul cast nulla da dire ma non mi è piaciuto molto....mi aspettavo sviluppassero meglio la trama.....lento e prevedibile secondo me:roll:
-
voglio proprio andare a vederlo, anche perché Redford non delude mai ;)
-
io sono andato a vederlo e non mi è piaciuto per niente
-
Lo noleggierò quando sarà
-
Dal trailer non sembra male :roll:
-
Per fare un film contro la politica estera degli u.s.a., aspettare la fine del secondo mandato di Bush mi sembra un po' tardi...
...e poi, questo voler salvare capra e cavoli: male la politica estera però bravi quei ragazzi che partendo per il fronte han dimostrato l'attaccamento alla bandiera...: o sei favorevole o sei contrario, e ti prendi i rischi dell'aver preso una posizione, ma almeno hai avuto le palle (capirai!) di prenderla.
Boccio Robert Redford.