I dieci tipi di Figa di Legno
10 - Quella di Truciolato
Se la tira come se fosse rimasta la sola ad averla, giusto il tempo per farsi offrire da bere.
Poi si rivela per quello che è: lo scarto del legno.
Bella, intendiamoci, ma la qualità è tutta un’altra cosa.
Un’imitazione scadente delle starlette televisive, un copia incolla uscito male.
Insomma una cinesata da mercato.
Per una sera ci può anche stare, SOLO UNA però!
9 - Quella di Compensato
All’esterno fa la preziosa ma dentro è trucciolato.
Di ragazze così è piena piazza Duomo.
Lasciate perdere, se la tirano come quelle di radica ma non ne valgono nemmeno la metà.
Sono un po’ come le offerte della Eminflex: ci sono state, ci sono e ci saranno sempre.
Ricordate: non è tutto oro quello che luccica.
8 - Quella di Castagno
La figa della provincia.
Nella sua città è la regina e lo stuolo di pretendenti rimasti a bocca asciutta sono il suo biglietto da visita.
Peccato che a confronto con le altre fighe di legno perda la corona oltre che la faccia. Saputella, lei ha sempre l’ultima parola, giusta o sbagliata che sia. Quello che dice è legge nel suo regno. Ma fuori? Non la caga nessuno. Paesana.
7 - Quella di Abete
La donna che ti indispone; non c’è un motivo preciso per cui sta antipatica a tutti, lo è e basta.
Tremendamente supponente e arrogante. Per giunta è "solo" carina.
Si carina, avete capito bene. Non figa!
Infatti ci si chiede come diavolo abbia la faccia tosta di fare la figa di legno. Sul suo piedistallo traballante guarda i poveri mortali. Non resta che sorriderle, tra non molto cadrà (nel dimenticatoio). Anacronistica.
6 - Quella di Palissandro
Vocina stridula, profumo di rose: queste le sue due caratteristiche principali.
Esperta in tutti i campi della seduzione, cerca sempre nuove prospettive per godersi la vita. Una gatta morta esotica, che affascina; sarà perché ha un fare d’artista bohémien che non lascia scampo.
Se deciderà che sei al suo livello ti farà vivere un’esperienza indimenticabile. SE.
5 - Quella di Massello
Tutta d’un pezzo, e che pezzo! Dite voi.
Avete ragione!
Una così non si trova facilmente. Lei lo sa e ve lo dice senza troppi giri di parole.
Cammina tre metri sopra il cielo, sia perché Scamarcio è il suo uomo ideale, sia perché è nata col soldo.
Quando la incontri per strada, abbassi lo sguardo e le cedi il passo, ricalca in tutto e per tutto l’immagine della donna del Vate. Averla sarà durissima.
4 - Quella di Radica
Vestita sempre alla moda, si comporta come fosse una duchessa della Francia del re sole.
Fidanzata con il suo ego, non si capisce a chi potrà mai darla, oltre che a se stessa. Si guarda allo specchio tutte le mattine, ma non gli chiede chi è la più bella del reame; ha la profonda convinzione che sia lei e soltanto lei l’inarrivabile Femme Fatale.
3 - Quella di Ciliegio
Concreta e di spessore, è consapevole che il mondo non finisce con lei.
Resistente a tutto: alle mode, agli ex, alle amiche stronze.
La sua forza: il suo anti-conformismo e lo stile inimitabile.
Ma non è facile provarci con lei, i suoi modi di fare mettono in soggezione anche il miglior latin lover. Lei è quella della storia seria con l’uomo maturo. Testarda e provocatoria, lei osa dove altre non oserebbero mai. Intramontabile.
2 - Quella di Mogano
Qui c’è solo qualità di altissimo livello.
Non scherziamo, lei sa di essere un pezzo pregiato (di alto artigianato), un esemplare unico insomma. Un opera d’arte.
In questo caso si trascende la semplice bellezza, si superano i classici canoni del bello: lei trasmette emozioni vere. La classe che la contraddistingue la porta a non sottolineare troppo che lei non te la darà mai. Divina.
1 - Quella di Ebano
Ormai in via di estinzione e per questo quasi impossibili da trovare, ma alcuni esemplari esistono ancora. Aggettivi come superbe, fantastica, magnifica non le rendono giustizia.
Qui c’è poco da dire, c’è solo d’ammirare. Lei si staglia maestosa sopra tutte le altre, è di un’altra categoria, di un altro campionato, di un’altra galassia. Aliena.