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che cazzata! per una volta che un prof di religione ha delle idee serie! Credo sarebbe stato piu che interessante fare religione come si devbe e non focalizzarsi su quella cattolica come molti fanno, infatti io mi son sempre astenuta dal fare religione x' ricordo che al liceo avevo un prete che cui stavo sulle palle perchè ero/sono un'agnostica convinta! Trovo la cosa alquanto stupida.
Se avessero invece insegnato la storia delle religioni e i diritti umani l'avrei sicuramente fatta!
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Io sono uno di quelli che al liceo ha rifiutato l'ora di religione e in quell'ora o mi spedivano in palestra a giocare a ping-pong col bidello o restavo in classe a ripetere fisica:roll:
Quella dell'ora di religione a scuola è una delle ingerenze più fastidiose del clero. E vi prego, non uscitevene con la solfa che la religione cattolica è parte importante del bagaglio culturale dell'italiano perché ha influenzato la storia e i valori dell'occidente, ecc... sono cose che si apprendono benissimo in storia, filosofia e letteratura, non c'è assoluto bisogno di un'ora apposita.
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Io accetterei l'ora di religione se fosse intesa come studio delle religioni e dell'impatto sociologico che la religione ha sull'uomo.
Proprio pochi giorni fa stavo dattilografando (per brevità non mi soffermo sui motivi) alcune relazioni che i docenti di una scuola materna consegneranno al loro dirigente come si usa fare a fine anno scolastico, con la descrizione delle attività svolte e in una di esse mi ha colpito che si faceva riferimento all'insegnante di religione cattolica.
Questo mi sembra un prepotente abuso, purtroppo è la realtà delle cose.
Nasce per altro un misunderstanding dovuto alla diffusa xenofobia che abbiamo nel nostro paese, per il quale non essere cattolici equivale a essere extracomunitari. Un italiano tutt'al più può essere ateo, con la cattiva reputazione che questo comporta nell'opinione pubblica e nelle opportunità (non pari) che la società mette a disposizione.
Cattolico=Italiano
Ateo=Sovversivo Anarchico
Altre religioni=Extracomunitario
Per tornare in topic, lo sfigato insegnante in oggetto, non avendo contribuito all'imposizione del cattolicesimo, entra a far parte dei sovversivi, nemico dello stato e pertanto da allontanare dalla scuola!
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non ho bisogno di un professor che mi insegna la religione!
Se mi interessa mi informo io eh...
L'ora di religione è quella più ''snobbata'' dagli studenti, e non mi stupisco se un professore abbia cercato consensi per integrarla con qualcosa di più interessante..
La chiesa è sovrana..da sempre..ma sta cadendo così in basso...
Finalmente...
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Però, Balbo, c'è anche da dire che spesso molti di noi non sempre prendono posizione attiva.
Esempio: io per tutti e cinque gli anni delle scuole superiori NON mi sono avvalso dell'insegnamento di religione cattolica, per semplice scarso interesse e scarsissima fede....nel primo biennio eravamo circa 25, nel triennio un po' meno (andavo in un I.T.I.S., quindi il biennio è comune e nel triennio ci si divide a seconda delle specializzazioni)....ebbene, oltre a me solo ALTRE DUE PERSONE non si sono avvalse, nonostante a NESSUNO, e sottolineo NESSUNO, importasse davvero qualcosa di quell'ora.
E quei due che citavo hanno detto no perchè, a quanto mi hanno detto, erano di religione diversa (uno protestante e l'altro mi sa buddista se la memoria non mi tradisce).
E quando chiedevo agli altri perchè non avessero fatto come me e gli altri due, glissavano e non sapevano che rispondermi.....
Sul resto del tuo messaggio....secondo me invece la fai troppo tragica, specialmente per la considerazione di cui secondo te godono atei ed agnostici. Al massimo può capitare che OGNI TANTO, e dico realmente ogni tanto, qualcuno su mille ci guardi strano, ma non è che ci sono nostre foto segnaletiche all'uscita delle chiese o robe del genere :D
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Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Però, Balbo, c'è anche da dire che spesso molti di noi non sempre prendono posizione attiva.
Esempio: io per tutti e cinque gli anni delle scuole superiori NON mi sono avvalso dell'insegnamento di religione cattolica, per semplice scarso interesse e scarsissima fede....nel primo biennio eravamo circa 25, nel triennio un po' meno (andavo in un I.T.I.S., quindi il biennio è comune e nel triennio ci si divide a seconda delle specializzazioni)....ebbene, oltre a me solo ALTRE DUE PERSONE non si sono avvalse, nonostante a NESSUNO, e sottolineo NESSUNO, importasse davvero qualcosa di quell'ora.
E quei due che citavo hanno detto no perchè, a quanto mi hanno detto, erano di religione diversa (uno protestante e l'altro mi sa buddista se la memoria non mi tradisce).
E quando chiedevo agli altri perchè non avessero fatto come me e gli altri due, glissavano e non sapevano che rispondermi.....
Sul resto del tuo messaggio....secondo me invece la fai troppo tragica, specialmente per la considerazione di cui secondo te godono atei ed agnostici. Al massimo può capitare che OGNI TANTO, e dico realmente ogni tanto, qualcuno su mille ci guardi strano, ma non è che ci sono nostre foto segnaletiche all'uscita delle chiese o robe del genere :D
Io penso che il motivo per cui molti di coloro che affermano di non credere in Dio o nella religione cattolica non prendano parte attiva al loro agnosticismo/ateismo è perché - in fondo in fondo - fanno i miscredenti per darsi un tono, ma in realtà credono nell'Onnipotente e in particolare alle sue eventuali ire.
Insomma una grande fetta di persone crede, un'altra grande fetta razionalmente non crederebbe però gli è rimasto un fondo di feccia mistica... pochi altri, come noi, non hanno problemi a esporsi nei fatti, rinunciando al catechismo, al sacramento, al battesimo dei propri figli, a un funerale in chiesa.
Non condivido l'ultimo tuo paragrafo, relativo agli effetti del non essere cattolico nella vita sociale.
E' un dato di fatto che la Chiesa Cattolica abbia in mano un potere partitico che è addirittura superiore a quello dei maggiori partiti politici.
Ci sono alcuni percorsi sociali per i quali, se sei cattolico, acceleri verso il raggiungimento della meta di almeno 10 volte rispetto a un non credente.
Dicevo nell'altro post della possibilità di lavorare in una Asl della Lombardia; per non parlare della richiesta di adozione o affidamento di un bambino senza famiglia. Sono le prime due cose che mi vengono in mente, che non sono comunque roba da poco, rappresentando la prima il Lavoro e la seconda la Famiglia, due cardini della nostra vita sociale. E la vita militare? Prova a dichiararti ateo da militare e vedi come scemano le tue possibilità di carriera; oppure da malato, nel mio caso, se mi dichiarassi ateo con la super-primario che mi ha in cura, so già che nella migliore delle ipotesi mi scaricherebbe a qualche suo assistente...
Ripensandoci, oltre al discorso della feccia mistica, forse molti non credenti, da buoni italiani consapevoli della gestione mafiosa della cosa pubblica, consci del potere della Chiesa, preferiscono tenere segreto il loro non-credo, non si sa mai...
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Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
forse molti non credenti, da buoni italiani consapevoli della gestione mafiosa della cosa pubblica, consci del potere della Chiesa, preferiscono tenere segreto il loro non-credo, non si sa mai...
Sicuramente è come dici tu.
E questa cosa mi fa girare le palle ancora di più.
Perchè si palesa per l'ennesima volta la nostra innata indole al " mafiosismo" .
:078:
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Originariamente inviata da
drkheart
:)
Dopo aver ripetutamente ownato la mia prof di religione su svariati argomenti diversi... Non mi meraviglio.
Anche perchè religione come materia è importante...
Ma non "religione cattolica", che è diverso.
Lo studio della religione in generale crea una cultura comune, sviluppa la tolleranza, aiuta a rispettarsi reciprocamente, allarga l'orizzonte.
L'arroccarsi sul dogmatismo cattolico un'ora a settimana (senza tra l'altro fare presa su ALCUN studente: i cattolici danno ragione al professore, i non cattolici gli danno torto e preferiscono non discutere nemmeno, gli altri giocano a carte, dormono o si fanno la manicure) è un'ora sprecata settimanalmente della formazione giovanile.
Già... o si finisce a guardar filmetti tra la sonnolenza generale.
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Quote:
Originariamente inviata da
cornflakesgirl
Sicuramente è come dici tu.
E questa cosa mi fa girare le palle ancora di più.
Perchè si palesa per l'ennesima volta la nostra innata indole al " mafiosismo" .
:078:
Purtroppo è così, ci sarebbe da cambiare il primo articolo della costituzione da
"L'Italia è una repubblica fondata sul Lavoro"
a
"L'Italia è una repubblica fondata sulla Mafia"...
:cry:
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a che livelli siamo ...che a schifo!