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Abel Balbo
Se mi rispondi così capisco che non hai compreso Sebastiano Deva.
In effetti probabilmente non lo capisco..ma non credo che non conoscere sebastiano deva rappresenti una grossa lacuna...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Lui non fa satira. Perché dovrebbe utilizzare un giornale satirico per veicolare il suo messaggio?
Perché invece non tentate di criticare ciò che questa opera rappresenta? Perché non ci provate a mettervi nei panni di un sieropositivo che si innamora di una persona e non può amarla completamente senza l'ausilio di un profilattico? Che cosa ci trovate di sbagliato in questa cosa?
Non paragonare Wittman questo crocifisso con quello della rana o altri miscugli, non c'è proprio nessuna analogia, mi dispiace per l'autore del topic che ha dimostrato tutti i suoi limiti nel titolo scelto.
Per il giornale, era un esempio.
Comunque, io critico questa "opera" dal punto di vista oggettivo, artistico, estetico,tecnico. Per me non è arte, e non vale niente in tutti questi profili. E' brutta, povera, per niente originale, di nessun pregio estetico, artistico o tecnico.
In aggiunta, utilizza un oggetto sacro in un modo (quantomeno per un cattolico) molto discutibile se non offensivo.
Se si vuole "comunicare", si dovrebbe anche cercare di comprendere con chi si comunica e capire che certi oggetti e simboli, se proprio si vogliono utilizzare, pretendono un minimo di buon gusto e cautela.
Perchè poi negare ogni possibile analogia con la rana? Non era "arte" anche quella?Probabilmente qualcuno avrà tirato fuori qualche interpretazione o significato anche da quell'altra opera.
Detto questo, il pensiero di questa persona (sempre che tutta la tua interpretazione sia poi fondata e quel lavoro non abbia avuto intenti più che altro pubblicitari) può anche avere un senso e se ne può parlare; ma una discussione di questo tipo non ha niente a che fare con l'arte o con l'esposizione in un museo.
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Originariamente inviata da
ProdigalSon
Oggi per farsi pubblicità gratis basta offendere Gesù e la religione...che tristezza.
Se uno fosse un bravo artista , non avrebbe bisogno di ricorrere a queste bassezze.
Parere personale (a prescindere dall'offesa alla religione): come "arte" è una schifezza.
eh già.. se ne sentono ogni giorno..
la rana.. il profilattico.. eehm.... mmmh.... vediaaaamo.... mmmh... puoi continuare tu l'elenco che ho il the sul fuoco?
:lol:
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Originariamente inviata da
Technics
eh già.. se ne sentono ogni giorno..
la rana.. il profilattico.. eehm.... mmmh.... vediaaaamo.... mmmh... puoi continuare tu l'elenco che ho il the sul fuoco?
:lol:
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Originariamente inviata da
Rude Chrystel
Mi ricordo di un'opera che aveva acceso discretamente il mio interesse, di Toscano Oliviero mi sembra, che rappresentava il cristo immerso nel piscio.
"La madonna piange sperma".
"Piss Christ" la foto di un crocifisso immerso nell'urina dell'artista stesso.
Tanto per fare i primi 2 o 3 esempio che mi sono venuti in mente...ma sicuramente me ne sfuggono molti altri!
E' che non sono troppo ferrato su questo genere di "arte" e oltretutto non sono nemmeno in grado di apprezzare i grandi messaggi che comunicano queste opere..
Se la domanda era ironica chiedo scusa...:)
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4.. per 4 giorni.. giacchè basta fare un giro sulla rete dell'elefantino per trovare abomini d'arte in quantità industriali..
vedi i 200000 artisti che tagliano le tele a caso.. vedi i 200000 artisti che fanno un cerchio su un lato della tela e "basta così"
tra l'altro venduti per vere e proprie fortune..
credo che 4 esempi non giustifichino il "oggi per farsi pubblicità gratis basta offendere gesù" poichè se così fosse dada dovrebbe essere più famoso di fabrizio corona :lol:
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A me invece non dispiace. E' provocatoria e fa quasi schifo da vedere, ma il messaggio è chiaro e addirittura banale.
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il messaggi potrebbe essere "va che il preservativo non si mette così" :lol:
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Originariamente inviata da
Technics
il messaggi potrebbe essere "va che il preservativo non si mette così" :lol:
E le parole del papa sui preservativi sono la ciliegina sulla torta. Secondo me fa strada quest'opera :lol:
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effettivamente si!.. spettacolo..
il messaggio è una risposta al papa.. del tipo "va che se metti il preservativo così l'HIV non lo fermi mica!" con accento milanese.. non so bene perchè ma mi piace :lol:
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Originariamente inviata da
BlackHole
A me invece non dispiace. E' provocatoria e fa quasi schifo da vedere, ma il messaggio è chiaro e addirittura banale.
Se dici così sembra quasi che tu ritenga che un'opera con un messaggio banale, che fa schifo esteticamente e tecnicamente è uno zero, non sia affatto male...
Tech anche gli artisti che tagliano o pocciano le tele a caso o mettono insieme degli oggetti lasciando poi ai critici il compito di trovare (o inventare) un eccezionale messaggio nascosto per me valgono poco..anzi pochissimo!
Sono d'accordissimo che al giorno d'oggi si spacciano come arte ed artisti tante cose che in realtà non valgono nulla.
Quantomeno però si solito non utilizzano a sproposito simboli sacri (ora va di moda il crocifisso o la madonna, magari la prossima volta verrà utilizzato per operazioni simili maometto, buddha, zeus o quant'altro) e non risultano potenzialmente offensive...
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Originariamente inviata da
Technics
effettivamente si!.. spettacolo..
il messaggio è una risposta al papa.. del tipo "va che se metti il preservativo così l'HIV non lo fermi mica!" con accento milanese.. non so bene perchè ma mi piace :lol:
Direi che ci va a pennello :lol:. L'autore è un Genio vero e proprio XD
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Originariamente inviata da
Wittmann
Detto questo, il pensiero di questa persona (sempre che tutta la tua interpretazione sia poi fondata e quel lavoro non abbia avuto intenti più che altro pubblicitari) può anche avere un senso e se ne può parlare; ma una discussione di questo tipo non ha niente a che fare con l'arte o con l'esposizione in un museo.
Però dobbiamo metterci d'accordo.
O si disquisisce sull'arte moderna in genere, e ci si cimenta nel fare una cernita su quali opere mnderne siano definibili artistiche e quali invece spazzatura oppure ci si sofferma su questo singolo lavoro e quindi ha senso analizzarlo senza alcuna comparazione entrando nel merito di quel che vorrebbe rappresentare.
Invece mi sembra che qui si utilizzi il discorso della non-arte solo perché ci disturba che si sia utilizzato un crocifisso o, quando propongo un'interpretazione dello stesso (che non mi sono inventato, ma è proprio dell'autore), per glissare sull'argomento.
Da un'intervista a Alessandro Deva:
«L'intervento, spiega Deva, prevede un gesto sicuramente duro,
anche se poi si risolve in un'immagine di grande poesia, che cerca
di scavalcare la polemica spicciola, per arrivare al cuore del problema
e cioè che l'Aids non è soltanto una malattia, ma è un sintomo di come
sia difficile vivere l'amore oggi. Il volto del Cristo in questa circostanza
è come avvolto in un sudario, per me sta a significare che egli è molto
più vicino al dolore e alla sofferenza di quanto noi possiamo immaginare».
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ma infatti io non ho mica detto che non è offensiva (mi piace proprio perchè lo è) ho detto che 4 casi sono un po pochini per dire "ormai basta fare così".. sembra che ogni giorno si senta di un cristo steso al sole di una madonna vestita di rosso di un san giuseppe pilota di f1..
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Originariamente inviata da
Wittmann
Se dici così sembra quasi che tu ritenga che un'opera con un messaggio banale, che fa schifo esteticamente e tecnicamente è uno zero, non sia affatto male...
La chiamano banalità del male....quella è l'opera del demonio :lol:
A parte gli scherzi non generalizziamo, quest'opera non mi dispiace ma magari un crocefisso immerso nel piscio mi disgusterebbe. Dipende un po insomma. Questa seppur banale ha un messaggio nascosto che ognuno di noi può interpretare :o
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Una riflessione la meriterebbe anche la reazione dei politici quando si tocca un crocifisso.
Il PD quando fa i congressi per analizzare la perdita dei consensi, dovrebbe aver capito che tanti potenziali elettori li perde per tutti i salamelecchi che fa a Santa Romana Chiesa.
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ah tra l'altro con "la rana crocifissa" vorrei ricordare che la croce è stato adottato come simbolo della religione cattolica poichè gesù fu crocifisso.. .. se io credessi in uno delle altre centinaia di migliaia di persone crocifisse in quell'epoca che dovrei fare pagare i diritti alla jesus s.p.a.?
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Però dobbiamo metterci d'accordo.
O si disquisisce sull'arte moderna in genere, e ci si cimenta nel fare una cernita su quali opere mnderne siano definibili artistiche e quali invece spazzatura oppure ci si sofferma su questo singolo lavoro e quindi ha senso analizzarlo senza alcuna comparazione entrando nel merito di quel che vorrebbe rappresentare.
Invece mi sembra che qui si utilizzi il discorso della non-arte solo perché ci disturba che si sia utilizzato un crocifisso o, quando propongo un'interpretazione dello stesso (che non mi sono inventato, ma è proprio dell'autore), per glissare sull'argomento.
Da un'intervista a Alessandro Deva:
«L'intervento, spiega Deva, prevede un gesto sicuramente duro,
anche se poi si risolve in un'immagine di grande poesia, che cerca
di scavalcare la polemica spicciola, per arrivare al cuore del problema
e cioè che l'Aids non è soltanto una malattia, ma è un sintomo di come
sia difficile vivere l'amore oggi. Il volto del Cristo in questa circostanza
è come avvolto in un sudario, per me sta a significare che egli è molto
più vicino al dolore e alla sofferenza di quanto noi possiamo immaginare».
Ah era proprio l'interpretazione autentica! Anche se un po' cervellotica..
Comunque, come ho già detto, il pensiero dell'autore può anche avere un senso e se ne può discutere.
Ribadisco solo (e non voglio innescare certo una discussione sul valore dell'arte moderna, sul confine invisibile e discutibile che può passare tra opera d'arte e ciarpame, ecc.) che l'opera in sè per me non ha alcun valore dal punto di vista artistico, estetico e tecnico, non capisco cosa ci faccia in un museo e che quando si utilizzano oggetti ritenuti sacri bisognerebbe, volenti o nolenti, utilizzare un po' di cautela e di buon gusto, se non altro per non risultare offensivi o comunque irriguardosi.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Interpretazione un po' cervellotica; comunque, come ho già detto, il pensiero dell'autore può anche avere un senso e se ne può discutere.
Ribadisco solo (e non voglio innescare certo una discussione sul valore dell'arte moderna, sul confine invisibile che può passare tra opera d'arte e ciarpame, ecc.) che l'opera in sè per me non ha alcun valore dal punto di vista artistico, estetico e tecnico, e che non capisco cosa ci faccia in un museo.
L'opera è stata esposta al pan di napoli (pan è un acronimo di "palazzo arti napoli") in una room dedicata a una mostra chiamata Emergency room. La sala proponeva quindi tutte opere MODERNE che dessero un messaggio dello stato di emergenza in cui vive la società contemporanea.
Dovresti elasticizzare un po' le vedute, non puoi associare la parola museo solo alle tele del rinascimento, ma anche a un luogo di cultura generale, dove le tematiche più disparate vengono prese in considerazione.
A me sembra che l'opera oggetto del post il messaggio di emergenza in cui vive la nostra società lo dia eccome, quindi nel museo ci stava benissimo.
Certo che se l'avessero messa nella stanza del Louvre dove sta la Gioconda e tutte le altre opere di Italiani dell'epoca sarei stato il primo a dire che non ci azzeccava niente.
Tornando alle parole di Deva nell'intervista che ho proposto dianzi, ci tengo a sottolineare come egli utilizzi l'immagine di Cristo perché lo ritiene la figura più vicina al dolore e alla sofferenza che qualunque altra; quindi direi che c'è stato in questo senso anche massimo rispetto per la figura del cristo, senz'altro molta di più di quanti bigottamente stanno tentando di far passare il messaggio opposto, che l'AIDS è un castigo di dio e che pertanto chi se l'è beccato non merita considerazione nella ricerca di una soluzione ai disagi che la malattia porta.
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E' che io questa cosa (pur non apprezzando granchè quella moderna e contemporanea) proprio non riesco a considerarla arte..neppure se inserita nel contesto "emergeny room"..
Se l'avesse portata al Louvre probabilmente la sicurezza l'avrebbe fermato per vandalismo o per aver lasciato in giro della spazzatura..:D
Comunque sulle mie vedute un po' limitate (degne forse del personaggio dell'avatar) potresti avar ragione..o magari poi è solo questione di gusti!
Ma con tutto l'impegno un profilattico srotolato proprio...
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Originariamente inviata da
Wittmann
E' che io questa cosa (pur non apprezzando granchè quella moderna e contemporanea) proprio non riesco a considerarla arte..neppure se inserita nel contesto "emergeny room"..
Se l'avesse portata al Louvre probabilmente la sicurezza l'avrebbe fermato per vandalismo o per aver lasciato in giro della spazzatura..:D
E' un discorso che potrebbe essere condivisibile, però mi devi criticare tutta l'esposizione "emergeny room"; se ti soffermi alla sola singola opera significa che hai dato per buono quel tipo di arte e che solo quella in oggetto non passa il veto...
Se ne fai invece una questione di immagine sacra che non va vilipesa, allora non entrare per niente nella valutazione artistica, perché tale questione prescinde da essa.
Hai voluto fare un intervento a sensazione confrontando il condomcristo con l'affresco cinquecentesco: bravo, anche se un po' ripetitivo nello stile e superficiale... ;)
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
bravo, anche se un po' ripetitivo nello stile e superficiale... ;)
Un po' ripetitivo, è vero...ma un soffitto del genere lo gradirei in casa, un preservativo srotolato (forse anche usato?) di un tizio no..:lol:
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Originariamente inviata da
Wittmann
Un po' ripetitivo, è vero...ma un soffitto del genere lo gradirei in casa, un preservativo srotolato (forse anche usato?) di un tizio no..:lol:
Te lo concedo... :lol:
Magari il soffitto della tromba delle scale, che quello dello camere, alto 2,70 m, mi fa temere che schiacci un po' la prospettiva per ammirarlo! :lol:
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quello della rana è bellissimo lo voglio :lol:
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Originariamente inviata da
Technics
ah tra l'altro con "la rana crocifissa" vorrei ricordare che la croce è stato adottato come simbolo della religione cattolica poichè gesù fu crocifisso.. .. se io credessi in uno delle altre centinaia di migliaia di persone crocifisse in quell'epoca che dovrei fare pagare i diritti alla jesus s.p.a.?
Vabbè, Tech, questo non c'entra nulla.
Perché è chiaro che il legame era con il simbolo religios cristiano, non con tutte le persone che sono state crocifisse nella storia.
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Originariamente inviata da
lakeofire
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Io non commento, una merda così non merita di essere commentata. E poi dovrei auto bannarmi :)
Lascio a voi che difendete queste bellissime opere d'arte.
Vi metto anche la foto...
A me quest'opera comunica eccome, non conosco il retroscena, ma sicuramente è una critica alla chiesa che vieta di usare i condom da noi come anche in Africa, favorendo così milioni di morti dall'Aids. Chiaramente l'artista gioca sull'ambiguità della forma e significato del crocifisso stesso, visto come oggetto sacro, ma anche come un simbolo di potere, cioè fallo.
Si sa che non l'hanno levata perchè non era arte..ma per il volere divino! , come già accadde anche alla rana crocifissa di Martin Kippenberger, ora esposta da quei satanici del MOMA di New York City.
Ma che vuoi farci,
Arte contemporanea = Satanici di merda.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Un po' ripetitivo, è vero...ma un soffitto del genere lo gradirei in casa, un preservativo srotolato (forse anche usato?) di un tizio no..:lol:
Ma l'arte è una cosa seria, mi dispiace ma non è bricolage, nè qualche angioletto sul soffitto.
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ke roba....
deprimente e skifoso...
nn sono cristiana, però odio ki manca d rispetto nei confronti di qualsiasi religione...
ke sia sua oppure no...
ke skifo...
e parla d'arte... ma quello d arte nn ha capito proprio 1 *****...
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Originariamente inviata da
BRutto_Gay
Ma l'arte è una cosa seria, mi dispiace ma non è bricolage, nè qualche angioletto sul soffitto.
Non ho capito.
Sembra quasi che tu intenda che questo preservativo srotolato su altro oggetto è arte (tra l'altro, l'interpretazione che hai dato "per certo" è diversissima da quella data da abel e dall'autore, quindi quel "per certo"..), mentre qualche angioletto sul soffitto (è solo il Giudizio Universale..) forse no?
Che poi "l'arte è una cosa seria", riferendosi a un preservativo usato, è un'affermazione quantomeno discutibile...
Ma va bè, punti di vista immagino!
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aspetta,io non ho mica capito...qui la gente si è incazzata per la blasfemia,o perchè dice che è brutta arte?
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Wittmann si alterna sulle due cose per dribblare un'analisi seria dell'opera in oggetto.