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chi ce l'ha più lungo
In una scuola media di Sant'Antimo (Napoli) Esibizione in classe: cinque studenti
si sfidano a «chi ce l'ha più lungo» L'insegnante era presente ma, secondo il dirigente scolastico regionale, non si sarebbe accorta della «gara dei genitali»
NAPOLI - Cinque ragazzi si sono denudati in classe e si sono lanciati in una gara di «sesso», da veri e consumati esibizionisti. Si tratta di cinque alunni della seconda media dell'istituto «Giovanni XXIII», in via Piave a Sant' Antimo in provicia di Napoli, che si sarebbero sfidati a «chi ha il pisello più lungo» in presenza di un'insegnante, una supplente.
A segnalare l'episodio la mamma di una bambina della stessa classe (in totale 25 alunni) che è insegnante di sostegno nel medesimo istituto e avrebbe conosciuto dalla figlia la storia della «gara di genitali».
Ne è scaturita una denuncia e sull'accaduto la polizia ha inviato una segnalazione alla procura minorile, oltre a denunciare la docente per concorso in atti osceni in luogho opubblico.
Secondo quanto viene riferito da fonti investigative, non sarebbe la prima volta che accadono cose del genere. Altre volte le «gare di sesso» sarebbero state ingaggiate nei bagni del'istituto per misurare la «propria virilità». La vicenda, accaduta lunedì della scorsa settimana, è stata esaminata anche dal consiglio di classe che ha disposto la sospensione per 6 giorni dei due alunni che hanno «ideato» la bravata sessuale e di 3 giorni per gli altri tre che hanno «solo» partecipato all'esibizione. Nessun provvedimento per l'insegnante.
Per il direttore scolastico regionale, infatti, l'insegnante, 40 anni, non si sarebbe accorta di nulla perché i ragazzi si sarebbero appartati in un'aula accanto con la scusa di discutere su un'immente gita scolastica e qui avrebbero avviato l'esibizione, calandosi i pantaloni. Versioni, come si vede, diverse da quelle assunte e descritte dagli inquirenti nelle loro indagini. «Attendo una relazione dal preside», dice il dirigente scolastico regionale,
(dal corriere della sera)
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e voi?
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Quote:
Originariamente inviata da
Usher
In una scuola media di Sant'Antimo (Napoli) Esibizione in classe: cinque studenti
si sfidano a «chi ce l'ha più lungo» L'insegnante era presente ma, secondo il dirigente scolastico regionale, non si sarebbe accorta della «gara dei genitali»
NAPOLI - Cinque ragazzi si sono denudati in classe e si sono lanciati in una gara di «sesso», da veri e consumati esibizionisti. Si tratta di cinque alunni della seconda media dell'istituto «Giovanni XXIII», in via Piave a Sant' Antimo in provicia di Napoli, che si sarebbero sfidati a «chi ha il pisello più lungo» in presenza di un'insegnante, una supplente.
A segnalare l'episodio la mamma di una bambina della stessa classe (in totale 25 alunni) che è insegnante di sostegno nel medesimo istituto e avrebbe conosciuto dalla figlia la storia della «gara di genitali».
Ne è scaturita una denuncia e sull'accaduto la polizia ha inviato una segnalazione alla procura minorile, oltre a denunciare la docente per concorso in atti osceni in luogho opubblico.
Secondo quanto viene riferito da fonti investigative, non sarebbe la prima volta che accadono cose del genere. Altre volte le «gare di sesso» sarebbero state ingaggiate nei bagni del'istituto per misurare la «propria virilità». La vicenda, accaduta lunedì della scorsa settimana, è stata esaminata anche dal consiglio di classe che ha disposto la sospensione per 6 giorni dei due alunni che hanno «ideato» la bravata sessuale e di 3 giorni per gli altri tre che hanno «solo» partecipato all'esibizione. Nessun provvedimento per l'insegnante.
Per il direttore scolastico regionale, infatti, l'insegnante, 40 anni, non si sarebbe accorta di nulla perché i ragazzi si sarebbero appartati in un'aula accanto con la scusa di discutere su un'immente gita scolastica e qui avrebbero avviato l'esibizione, calandosi i pantaloni. Versioni, come si vede, diverse da quelle assunte e descritte dagli inquirenti nelle loro indagini. «Attendo una relazione dal preside», dice il dirigente scolastico regionale,
(dal corriere della sera)
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e voi?
:lol::lol::lol: Devo ammettere che se non ci fosse gente cosi non riderei mai :lol::lol::lol:
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:| ma che schifo! l'età di queste cazzate scende sempre più a quanto pare... soliti pareri discordi nel raccontare... sospensione che sarà uguale ad un paio di giorni di ferie... figurati se prendevano decisioni più importanti... e l'insegnante che casualmente non c'era... o era altrove... siamo 1po' lo zimbello d'europa :x
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Stavo proprio guardando se era già stata postata.... appena letta :lol::lol::lol::lol:
La cosa che mi fa + incazzare??? Che non faranno un ***** a quella prof :x :evil:
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Io non mi spiego come l'insegnante non si sia accorta di una cosa del genere.
Comunque, a parte la giovane età dei partecipanti alla gara, immagino che sfide di questo genere ci siano sempre state, almeno nei bagni della mia scuola ogni tanto ce n'erano, a sentire i miei compagni maschi.
L'assurdo di questa faccenda è che pur essendo un comportamento abbastanza grave da parte di questi ragazzini, l'insegnante non abbia detto nulla. Non ci credo che non se ne sia accorta.
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Quando io ero alle scuole medie si faceva la gara a chi l'aveva più lungo. Però si faceva nel bagno. Nessuno si sarebbe mai sognato di farlo in classe.:o
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:roll:
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Originariamente inviata da
mr stagger lee
Quando io ero alle scuole medie si faceva la gara a chi l'aveva più lungo. Però si faceva nel bagno. Nessuno si sarebbe mai sognato di farlo in classe.:o
della serie i tempi cambiano siamo in internet ecco forse tra un po vedremo anche un bel video perchè la cosa non mi stupisce? :roll:
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Originariamente inviata da
mr stagger lee
Quando io ero alle scuole medie si faceva la gara a chi l'aveva più lungo. Però si faceva nel bagno. Nessuno si sarebbe mai sognato di farlo in classe.:o
E anche su questo, ci sarebbe da parlare parecchio.
Vogliamo chiamarlo rispetto, educazione, buonsenso? Non so, fate voi. Ma evidentemente qualcosa di queste che ho citato è mancata, forse tutte. E dato che la scuola dovrebbe essere anche luogo di educazione alla vita civile, forse è anche più grave per questo che l'insegnante non abbia detto nulla.
Si, come al solito, c'entreranno anche i genitori e il tipo di educazione che hanno dato ai figli; ma un'insegnante, in classe ha la responsabilità dell'educazione dei suoi ragazzi, e non mi riferisco strettamente alla materia che insegna.
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Originariamente inviata da
Usher
:roll:
della serie i tempi cambiano siamo in internet ecco forse tra un po vedremo anche un bel video perchè la cosa non mi stupisce? :roll:
eh?
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Originariamente inviata da
DummyV
E anche su questo, ci sarebbe da parlare parecchio.
Vogliamo chiamarlo rispetto, educazione, buonsenso? Non so, fate voi. Ma evidentemente qualcosa di queste che ho citato è mancata, forse tutte. E dato che la scuola dovrebbe essere anche luogo di educazione alla vita civile, forse è anche più grave per questo che l'insegnante non abbia detto nulla.
Si, come al solito, c'entreranno anche i genitori e il tipo di educazione che hanno dato ai figli; ma un'insegnante, in classe ha la responsabilità dell'educazione dei suoi ragazzi, e non mi riferisco strettamente alla materia che insegna.
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