Visualizzazione stampabile
-
esami venduti
Bari, esami venduti all'università Sei arresti, c'è anche un professore
BARI - Sei persone arrestate. Un giro di affari bloccato. Scenario l'università di Bari. I carabinieri del reparto operativo hanno così chiuso 'Esamopoli', l'inchiesta legata a un vorticoso giro d'affari (circa 50.000 euro in soli otto mesi) per la compravendita di esami e di tesi di laurea nella facoltà di Economia dell'ateneo pugliese. Quella stessa facoltà in cui già nel 2006 era emerso uno scandalo dello stesso genere.
Apprezzamento alla magistratura e alle forze dell'ordine è stato espresso dal ministro dell'Università e della Ricerca, Fabio Mussi, offrendo il suo sostegno e quello dei rettori a cominciare da quello di Bari, Corrado Petrocelli. "Fu proprio sulla vicenda della compravendita di esami avvenuta a Bari negli anni passati" ha ricordato il ministro, "che dopo 2 mesi dal mio insediamento, decisi di costituire il ministero come parte civile contro i casi di malauniversità e di corruzione".
Le misure restrittive riguardano un docente ordinario di matematica per l'economia dimessosi dopo l'avvio dell'inchiesta, un suo assistente, il capo segreteria di un dipartimento, un funzionario a riposo e due addetti alle aule. A tutti vengono contestati reati quali l'associazione per delinquere finalizzata alla concussione, corruzione, falso, rivelazione del segreto d'ufficio.
I carabinieri hanno scoperto che per la vendita degli esami c'era un vero e proprio tariffario. Si passava dai 700 euro per quelli più facili, a più di 3.000 per quelli difficili. Le vittime erano studenti italiani fuori sede e greci, cioè coloro che incontravano maggiori difficoltà nel sostenere le prove.
L'esame di matematica, tanto per fare un esempio, si passava con un trucco. Bisognava frequentare un ciclo di lezioni private a pagamento nell'istituto
Mediterraneo delle Scienze, presieduto dall'assistente del docente. Si pagavano 3.500 euro e il gioco era fatto. Inoltre, agli studenti venivano fornite tesi di laurea già fatte, sottratte dagli archivi della facoltà di Economia. Le tesi venivano scannerizzate, veniva rifatta la copertina ed erano pronte per l'uso.
Dall'inchiesta emerge che uno studente ha sborsato 15 mila euro per superare una serie di esami anche perché - ha spiegato lui stesso ai militari - "chi accettava di pagare la prima volta cadeva nella spirale del malaffare e doveva pagare sempre, fino a quando decideva l'organizzazione".
(corriere)
-------------
Quello che e successo a bari è un' eccezione oppure in Italia va avanti solo chi imbroglia?
La vostra esperienza in tale senso come è?
-
Personalmente, ciò che ricordo è un paio di raccomandazioni (spudorate) alle scuole superiori, per passare dal terzo al quarto anno....all'università non ho assistito a nessuna raccomandazione, o almeno nulla di "visibile".....meno male che io vado a Scienze della Comunicazione, e non ad Economia :D
-
Le raccomandazioni ci sono un po' ovunque. Nella mia università, onestamente, ancora non mi sono imbattuta in situazioni così eclatanti, ma immagino che sia plausibile che possa verificarsi una situazione del genere. Le persone tendono sempre a cercare di ottenere ciò che vogliono con il minimo sforzo possibile, che poi questo sia legale o meno, soprattutto in relazione al caso specifico della notizia di questo topic, non gli importa molto, basta raggiungere il proprio scopo.
-
-
la scoperta dell'acqua calda, quando smetteranno i mass media di scendere dalle nuvole?
-
Quote:
Originariamente inviata da
killuminato
la scoperta dell'acqua calda, quando smetteranno i mass media di scendere dalle nuvole?
infatti... se per ogni volta che dovessi dire la mia su questo caso, ricevessi un euro sarei già ricco
-
-
c'è anche per la maturità? :o
-
Quote:
Originariamente inviata da
killuminato
la scoperta dell'acqua calda, quando smetteranno i mass media di scendere dalle nuvole?
-
Sì bè è uno schifo, soprattutto per chi come me suda sette camicie per passare (XD)
Comunque non so se sapete, ma è saltato anche fuori che vendevano anche voti (universitari) in cambio di voti (elettorali). Provate ad indovinare PER CHI.
-
Quote:
Originariamente inviata da
chica_latina
c'è anche per la maturità? :o
alla maturità di solito si gioca tutto intorno a chi DEVE prendere 100, il resto poco conta... :lol:
a me per adess non sono capitati casi eclatanti, sento tanti cognomi importanti, intorno a me, ma per adesso sembra abbastanza regolare..
-
Quote:
Originariamente inviata da
killuminato
la scoperta dell'acqua calda, quando smetteranno i mass media di scendere dalle nuvole?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Coso
Sì bè è uno schifo, soprattutto per chi come me suda sette camicie per passare (XD)
Comunque non so se sapete, ma è saltato anche fuori che vendevano anche voti (universitari) in cambio di voti (elettorali). Provate ad indovinare PER CHI.
Per entrambi gli schieramenti :evil:
-
Quote:
Originariamente inviata da
killuminato
la scoperta dell'acqua calda, quando smetteranno i mass media di scendere dalle nuvole?
Quoto.
Poi secondo me c'è anche da "separare" il discorso.
Perchè le raccomandazioni che fungono da "aiutino" o "buona parola" ci sono sempre state e sempre ci saranno.
Il fatto di tirar fuori soldi, pagare e passare senza neppure presentarsi all'esame. O ancora laurearsi senza fare nulla sono inacettabili e da condanare (pesantemente).
-
Beh, quoto chi ha parlato della scoperta dell'acqua calda...
Al liceo ero nella classe più raccomandata della scuola. Figlio del preside (ebbene sì, non esiste la vergogna), nipote della prof. di matematica, figlia della segretaria... i professori leccavano il culo agli studenti... e ho detto tutto.
Per fortuna all'Università è stata tutta un'altra musica (anche perché storicamente aliena da questo tipo di pratiche). Tuttavia le piccole prepotenze le ho vissute comunque. Penso che tutti almeno una volta abbiano avuto a che fare con il prof. che all'esame vuole vedere il "suo" libro con il "tuo" nome e matricola sulla prima pagina...