Da dire che quelli "deportati" sono pochi, tenendo conto del loro numero, ma la maggioranza vengono qua si aprono negozi e ristoranti che fanno concorrenza al marchio Italia
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Un'altra cosa. Ho comprato un maglione in un negozio di cinesi e c'era scritto "Made in Italy" quindi la manodopera è allo stesso livello xD
Ogni tanto prova a leggere tutti i miei post e a non fermarti alle parole che ti fanno comodo.
Se un cinese avesse le stesse capacità degli artigiani fiorentini o dei sarti napoletani e avesse compiuto studi specifici qui in Italia, secondo te converrebbe assumerlo? Pretenderebbe lo stesso stipendio di un suo pari italiano, la convenienza della manodopera a basso costo verrebbe meno.
Se vengono "usati" operai cinesi, è perchè lavorano 13 ore al giorno, non si lamentano, sanno utilizzare la macchina da cucire e COSTANO POCO.
Non fare sempre la Anna Frank della situazione; non critico per sport, ma a ragion veduta...
la scoperta dell'acqua calda
Una persona cinese di mia conoscenza ha letto quello che hai scritto nella mia stessa chiave(semplicemente mostrato il post), per piacere ti chiedo solamente di esprimerti meglio che c'è gente che si sente offesa. (con gente che in forum a cui va bene usare il termine negretta non mi fido, sai com'è vieni in faccia mia a dirmi negretta e se non fosse per civiltà ti prenderei semplicemente a pugni perchè è un insulto).
Chi ti ha detto che critichi per sport (evita di usare Anna Frank povera) dico solo che devi articolare le tue critiche di modo che non diventino un'insulto per certe persone.
Faccio solo una piccola precisazione quasi off-topic:
Giobbe Covatta dice regolarmente "neGro" e contemporaneamente da tanti anni si impegna costantemente e anche personalmente per aiutare i bambini dell'Africa mediante l'associazione umanitaria AMREF, affidabile e famosa.
Alla luce di ciò....Giobbe Covatta è un razzista? A cosa vuoi attaccarti, MINAMI? Al fatto che dice neGro o al fatto che si fa un mazzo così?....
Ribadisco che se pur vero che il razzismo vero nel mondo non è morto, alcune volte si sfocia anche in manie di persecuzione.....
Casualmente solo tu e il tuo conoscente l'avete letta in quel modo.
Darkness, che non credo sia un naziskin, ha subito capito cosa intendevo dire (e giuro che non è un mio fake).
Capisco che vi sentiate tanto discriminati, ma col vittimismo non andate da nesuna parte...
Io scrivo quello che penso, credo di esprimermi in un italiano più che buono e facilmente comprensibile.
Sono abbastanza presuntuoso, ma non pretendo che tutti la pensino come me, anzi, quasi sempre preferisco il contrario. Se qualcuno, leggendo ciò che scrivo, mi ritiene razzista, ignorante e bla bla bla, può fare a meno di leggermi, non sono problemi miei.
Stranamente nessuno ha voluto (o POTUTO) controbattere a ciò che ho detto. L'unico intervento è stato il tuo, tanto per condire il topic con del sano vittimismo. Smentiscimi, invece di piangere...
Anchio scrivo quello che penso, si a volte posso essere provocatrice, neppure io pretendo che siano del mio stesso pensiero(se poi sono di pensiero razzista mi dispiace per loro).
Essendo su un forum tutti leggono.
Certo che ci sono vittime quelli che vengono sfruttati nelle fabbriche, povere anime, tu hai pur sempre il tuo vestito(non della qualità che desideri) e hai più scelta e più potere dell'operaio "deportato".
Puoi sempre decidere di non comprare il vestito e rivolgerti ad un'altra casa che rispetta i tuoi criteri. L'operaio sfruttato tanta scelta(cioè o lavora in quelle condizioni o muore di fame) non ha, o non farebbe un lavoro simile.
Certo, tutti possono leggere, e tutti possono fare a meno di rispondere o, quando vedono il mio nick, possono passare oltre.
Se trovi che i miei post siano razzisti, oltraggiosi e lesivi della dignità umana, evita di replicare, così posso fare a meno di spiegare trenta volte le cose a chi non vuole capire.
Infatti, nel 90% dei casi faccio così, l'etichetta è la prima cosa che guardo. Il problema è capire se un prodotto "Made in Italy" è stato creato da una persona competente o no.
Secondo te, se chiedo ad un commesso se quelle scarpe siano fatte da un clandestino cinese, lui mi risponde di sì? Beh, te lo dico io...NO. Pur di vendere, sarebbe capacissimo di dirmi "Ma no, quelle le ha cucite il Signor Ferragamo in persona!!!"...
Avevo aperto un topic in moda e tendenze che trattava lo stesso argomento.
E perdippiù :evil: avevo postato anche un video.
Cmq vabbeh, continuamo in questo.
Io se spendo, pretendo che le cose siano fatte in una determinata maniera e con una certa qualità. Non esistono alternative.
Per tutto il resto, di quello che fa la gente, non me ne può fregar di meno.
Se uno paga 100 per una cosa che vale 5 e magari fatta da un operaio non specializzato o sottopagato... dovrebbe almeno avere l'intelligenza di vergognarsi.
Se compro un prodotto con su scritto MADE IN ITALY pretendo che sia fatto da ITALIANI,se no lo compravo con l'etichetta MADE IN CHINA.
E comunque si (s)parla sempre delle marche prestigiose ma io vorrei vedere com'è la condizione nelle fabbriche nelle quali producono indumenti non di marca,non credo che gli operai siano strapagati nè tanto meno trattati come principi.
Di conseguenza a nessuno di noi importa realmente della condizione degli operai,solo che c'è chi lo ammette e chi no.
vabbe non è una novità