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lakeofire
Io rispetto a darkness potrei capire il dispiacere per il bambino, e quindi, per un tempo limitato (circa 6 mesi come hai detto tu) si potrebbe fare, ma ripeto: i genitori nel frattempo? Dobbiamo mantenerli noi? Dobbiamo dargli una casa? O insegnao a leggere al bambino ma nel frattempo dormono sotto i ponti e muoiono di fame? :roll:
Mi sembra difficile da realizzare :017:
Non è che non me ne freghi proprio nulla, non sono COSI' TANTO insensibile :D .....è solo che, appunto, vedendo impossibile la realizzazione della soluzione di grimmy ritengo bisogna prendere una decisione CHIARA, in un senso o nell'altro....o li accogli comunque, il che per come la vedo io è una bestemmia perchè significherebbe che chiunque entri qua ha automaticamente tutti i diritti pure se entra da clandestino.....oppure li espelli, e quello che succede succede
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sarebbe troppo facile e sbagliato per chi si sbatte.
Anche dando un tempo, bisognerebbe allora dare una casa alla famiglia, e soldi per permettere ai loro bambini di studiare. (biro, quaderni, libri, zaino, pullman..)
Non è giusto nè per le famiglie italiane che questi soldi li spendono di tasca loro, nè per gli immigrati regolari, che fanno la stessa cosa e si sono sbattuti il doppio per regolarizzarsi e trovare un lavoro e una casa.
E poi, mio pensiero.. :In italia se hai un bambino ti danno casa più soldi per la sua istruzione per 6 mesi ---> macello di gente che viene qua per "approfittare" della situazione.
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Originariamente inviata da
Puff
sarebbe troppo facile e sbagliato per chi si sbatte.
Anche dando un tempo, bisognerebbe allora dare una casa alla famiglia, e soldi per permettere ai loro bambini di studiare. (biro, quaderni, libri, zaino, pullman..)
Non è giusto nè per le famiglie italiane che questi soldi li spendono di tasca loro, nè per gli immigrati regolari, che fanno la stessa cosa e si sono sbattuti il doppio per regolarizzarsi e trovare un lavoro e una casa.
E poi, mio pensiero.. :In italia se hai un bambino ti danno casa più soldi per la sua istruzione per 6 mesi ---> macello di gente che viene qua per "approfittare" della situazione.
Appunto ;) Bravissima
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Originariamente inviata da
Puff
sarebbe troppo facile e sbagliato per chi si sbatte.
Anche dando un tempo, bisognerebbe allora dare una casa alla famiglia, e soldi per permettere ai loro bambini di studiare. (biro, quaderni, libri, zaino, pullman..)
Non è giusto nè per le famiglie italiane che questi soldi li spendono di tasca loro, nè per gli immigrati regolari, che fanno la stessa cosa e si sono sbattuti il doppio per regolarizzarsi e trovare un lavoro e una casa.
E poi, mio pensiero.. :In italia se hai un bambino ti danno casa più soldi per la sua istruzione per 6 mesi ---> macello di gente che viene qua per "approfittare" della situazione.
Il mio concetto è questo infatti..!
E poi pensate ai cinesi: un figlio ogni 3 mesi, praticamente entrano ed escono dopo anni ed anni :| :?:?:?
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essì lo so che è difficile ma sono piccola io eh non è che posso salvare il mondo eh :cry:
cioè, non ancora :nice: :lol:
voglio dire, che la faccenda non andrebbe liquidata via in fretta, perchè ci vanno di mezzo dei bambini, e impedendogli l'istruzione, anche la più fessa, gli si preclude ogni possibilità di cambiamento.
Però poi quando divento capo del mondo lo risolvo, giuro :lol:
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Originariamente inviata da
grimmy
essì lo so che è difficile ma sono piccola io eh non è che posso salvare il mondo eh :cry:
cioè, non ancora :nice: :lol:
voglio dire, che la faccenda non andrebbe liquidata via in fretta, perchè ci vanno di mezzo dei bambini, e impedendogli l'istruzione, anche la più fessa, gli si preclude ogni possibilità di cambiamento.
Però poi quando divento capo del mondo lo risolvo, giuro :lol:
:roll: Quanto dobbiamo aspettare? :D
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Originariamente inviata da
lakeofire
:roll: Quanto dobbiamo aspettare? :D
poco, poco :lol: comunque ti faccio uno squillo :lol:
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Originariamente inviata da
EuRaSiA
Il sindaco di Milano non si è comportata in questo modo per cattiveria, ma perchè deve tutelare e assecondare i desideri della cittadinanza. Molte scuole statali si stanno svuotando perchè molti genitori italiani(e non) temono(attenzione non mi è venuto in mente altro termine) la presenza dei troppi stranieri nelle scuole dei figli, quindi li iscrivono in quelle private. Per bloccare questo fenomeno è chiaro che ha voluto porre dei paletti nell'iscrizione alle scuole a sfavore,si degli immigrati, ma di quelli irregolari . Una sua logica ce l'ha.
Perchè molti genitori italiani (e non) dovrebbero temere la presenza dei troppi stranieri nelle scuole dei figli (stiamo parlando di scuole dell'infanzia)? Mordono? E se ci sono anche genitori non italiani che "temono", e che sono quindi stranieri, che senso ha quello che hai detto?
Inoltre è noto che la Moratti non usa il cervello per ragionare... per me questa è discriminazione. Ed è ovvio che non ha posto paletti agli immigrati regolari, altrimenti sarebbe veramente ingiustificabile la sua scelta senza nessun mezzo termine. Mah...
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Originariamente inviata da
Puff
scusa eh.. "i figli degli immigrati clandestini e irregolari."
Clandestini e irregolari, quindi non dovrebbero neanche stare qua.
DIscriminazione per cosa?
è proprio quello che volevo dire...
rosy bindi può solo starsene zitta e non rompere!!!
questi hanno più diritti di noi italiani, vanno un pò ridimensionati, e soprattutto far capire loro che o sono regolari o se ne tornano al loro paese..
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Perchè molti genitori italiani (e non) dovrebbero temere la presenza dei troppi stranieri nelle scuole dei figli (stiamo parlando di scuole dell'infanzia)? Mordono? E se ci sono anche genitori non italiani che "temono", e che sono quindi stranieri, che senso ha quello che hai detto?
Inoltre è noto che la Moratti non usa il cervello per ragionare... per me questa è discriminazione. Ed è ovvio che non ha posto paletti agli immigrati regolari, altrimenti sarebbe veramente ingiustificabile la sua scelta senza nessun mezzo termine. Mah...
non stiamo parlando di stranieri, ma di immigrati clandestini non regolari. E' un po' diversa la cosa..
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Originariamente inviata da
darkness creature
E qua un bel "chissenefrega" ce lo piazzo :040:
io ce ne piazzerei anche 2!!!:b16:
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Originariamente inviata da
Puff
non stiamo parlando di stranieri, ma di immigrati clandestini non regolari. E' un po' diversa la cosa..
Io ho quotato il suo messaggio :roll: Lei parla di stranieri :roll: Gli immigrati non sono anch'essi stranieri? Visto che l'istruzione è un diritto di tutti, perchè fare distinzioni e poi lamentarsi dei problemi di integrazione?
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Il fatto che siano irregolari è solo un pretesto -.-
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Il fatto che siano irregolari è solo un pretesto -.-
mi auguro che tu stia scherzando. E' come se io entrassi in un paese in modo irregolare, vivessi lì in modo irregolare, e poi pretendessi pure di avere l'istruzione, anche se magari non ho un lavoro, non pago le tasse, e sono una delinquente.
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Originariamente inviata da
Puff
mi auguro che tu stia scherzando. E' come se io entrassi in un paese in modo irregolare, vivessi lì in modo irregolare, e poi pretendessi pure di avere l'istruzione, anche se magari non ho un lavoro, non pago le tasse, e sono una delinquente.
Sei d'accordo sul fatto che l'istruzione sia un diritto di tutti?
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Sei d'accordo sul fatto che l'istruzione sia un diritto di tutti?
Sono d'accordo.
Ma proviamo a ragionare -.-
Abbiamo famiglie senza casa, lavoro, soldi.
Diamo l istruzione ai loro figli.
Serviranno libri. Chi glieli paga? Tu?
Serviranno zaino, penne, pastelli, chi glieli paga? Tu di nuovo?
E il pullman per andare a scuola?
E le tasse scolastiche?
Chi glieli paga?
Lo Stato?
E se gliele pagasse lo stato, perchè dovrebbe pagare tutto ciò a persone che sono nel nostro paese in modo ILLEGALE, e non alle persone che sono qui in modo legale e lavorano e pagano le tasse? (stranieri compresi, ma regolari.)
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Quote:
Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Sei d'accordo sul fatto che l'istruzione sia un diritto di tutti?
Di tutti COLORO CHE STANNO QUA REGOLARMENTE....non di tutti indistintamente.
Se vuoi i diritti, devi prima rispettare i doveri, a mio parere
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Originariamente inviata da
Puff
Sono d'accordo.
Ma proviamo a ragionare -.-
Abbiamo famiglie senza casa, lavoro, soldi.
Diamo l istruzione ai loro figli.
Serviranno libri. Chi glieli paga? Tu?
Serviranno zaino, penne, pastelli, chi glieli paga? Tu di nuovo?
E il pullman per andare a scuola?
E le tasse scolastiche?
Chi glieli paga?
Lo Stato?
E se gliele pagasse lo stato, perchè dovrebbe pagare tutto ciò a persone che sono nel nostro paese in modo ILLEGALE, e non alle persone che sono qui in modo legale e lavorano e pagano le tasse? (stranieri compresi, ma regolari.)
"Il governo ha predisposto un piano straordinario per gli asili nido che nel triennio prevede un investimento di circa 800 milioni di euro e l'intesa che abbiamo siglato con le Regioni non prevede alcun tipo di discriminazione". Qui non dice che investiranno 800 milioni di euro per sopprerire alle spese delle famiglie di immigrati irregolari per la frequentazione di asili nidi da parte dei figli... E' da aggiungere anche che lo Stato (non il comune di Milano) viene incontro, in una certa misura, a chi non è in grado di coprire le tasse di iscrizione (dette rette). Adesso la Moratti vuole fare un po' di economia a favore dello Stato? E' palese che quello della Moratti sia un provvedimento con basi di sola discriminazione...
Comunque sia, non puoi affermare di credere l'istruzione un diritto di tutti se poi la neghi ad alcuni. Il tuo ragionamento non sta in piedi.
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Secondo me la Moratti si crede ancora ministro dell'Istruzione...
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L'istruzione è un diritto di tutti...
Ma non è mio dovere dartela...
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Originariamente inviata da
darkness creature
Di tutti COLORO CHE STANNO QUA REGOLARMENTE....non di tutti indistintamente.
Se vuoi i diritti, devi prima rispettare i doveri, a mio parere
Si non hai tutti i torti, ma secondo me il diritto all'istruzione è dovuto a tutti, indipendentemente dall'essere o meno cittadino regolare di uno Stato qualsiasi. E poi stiamo parlando di bambini piccoli :?
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Si non hai tutti i torti, ma secondo me il diritto all'istruzione è dovuto a tutti, indipendentemente dall'essere o meno cittadino regolare di uno Stato qualsiasi. E poi stiamo parlando di bambini piccoli :?
Se i genitori ci tengono faranno di tutto per regolarizzare se stessi e loro, altrimenti fuori.....abbiamo già abbastanza problemi per fatti nostri, non vedo perchè dobbiamo occuparci del mondo intero
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Originariamente inviata da
darkness creature
Se i genitori ci tengono faranno di tutto per regolarizzare se stessi e loro, altrimenti fuori.....abbiamo già abbastanza problemi per fatti nostri, non vedo perchè dobbiamo occuparci del mondo intero
:ok:
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Perchè molti genitori italiani (e non) dovrebbero temere la presenza dei troppi stranieri nelle scuole dei figli (stiamo parlando di scuole dell'infanzia)? Mordono? E se ci sono anche genitori non italiani che "temono", e che sono quindi stranieri, che senso ha quello che hai detto?
Mi piacerebbe che avessi un figlio piccolo che andasse a scuola e avesse in classe certi elementi... :(
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Originariamente inviata da
§¤PREISER¤§
Si non hai tutti i torti, ma secondo me il diritto all'istruzione è dovuto a tutti, indipendentemente dall'essere o meno cittadino regolare di uno Stato qualsiasi. E poi stiamo parlando di bambini piccoli :?
E dai con questa storia dei bambini piccoli... infatti poi le donne sono sempre piene perchè usano i bambini come scusa!
Cmq puoi sempre ospitarne un paio a casa tua e mandarli s scuola :roll: