4 morti e diversi feriti per una esplosione in una acciaieria di Torino.
Solo quest'anno le vittime del lavoro son 3 al giorno.
Possibile che non si possa fare nulla?
Torino, la strage senza fine. Corriere della Sera
morire sul lavoro
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10/12/2007, 12:09Ushermorire sul lavoro
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10/12/2007, 13:11Nuvolablu
Fino a quando la vita umana continuerà ad avere valore zero, non credo si potrà far nulla.
Costano troppo far fare sopralluoghi e controlli finalizzati alla protezione dei lavoratori nel loro ambiente di lavoro, quindi..... -
10/12/2007, 13:28P S Y C H O
La cosa grave davvero è quel "3 al giorno" che hai detto...
Quella delle morti sul lavoro è una realtà che porta più di mille decessi ogni anno.
I tre sfortunati di Torino fanno rumore per come la loro morte è avvenuta. Facciamo in modo che serva a porre l'attenzione su tutti gli altri, quelli che muoiono lavorando in piccole dittarelle, per infortuni che tanto notizia non fanno.
Credo che sia anche un problema di mentalità. La mentalità della sicurezza, di spendere qualcosa in più o - l'equivalente - guadagnare qualcosa in meno, per ridurre quel numero di oltre 1000 .
Certo che se si dedicasse più informazione a questo piuttosto che a gonfiare tante notizie idiote che quotidianamente sfilano sui nostri telegiornali, aiuterebbe... -
10/12/2007, 14:14UsherUn problema di volontà politica? visto che tutti dicono che abbiamo le leggi piu avanzate in questo settore da qualche parte ci sarà pure la falla davanti a si tanta perfezione giuridicaQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
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10/12/2007, 17:19oboQuote:
Originariamente inviata da nuvolablu
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10/12/2007, 18:00maya
oggi gli operai potevan fare 2 ore di sciopero per solidarietà verso queste vicende
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10/12/2007, 18:29Ushera parole è facile scioperare ma con gli aumenti alle porte è difficile farloQuote:
Originariamente inviata da maya
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11/12/2007, 7:15P S Y C H OSecondo me la falla sta nel fatto che si vogliono privilegiare i datori di lavoro al punto di non volerli sobbarcare di ulteriori spese di produzione che l'osservanza di norme di sicurezza sul lavoro adeguate coi tempi comporterebbero.Quote:
Originariamente inviata da Usher
Allo stesso tempo non ci si può politicamente esimere dal considerare importante la sicurezza sul lavoro.
Da qui la soluzione politica: emanare fior fiore di norme e destinare al controllo della loro osservanza un così esiguo numero di persone addette che diventa per il datore di lavoro più conveniente "rischiare" di essere colti in fallo a seguito di un controllo piuttosto che adeguarsi alle norme stesse.
D'altra parte è verissimo che il costo della sicurezza sul lavoro è altissimo. Esempio: un manovale che deve arrampicarsi su alcuni piani di impalcatura per recuperare uno strumento di lavoro ora necessario a terra, se ci va cos' come si trova ci mette un attimo; se invece si deve prima imbragare, considerando che appena rigiunto a terra di deve riliberare dell'imbragatura, ci mette il triplo del tempo; ergo costa il triplo.
Ho esperienza diretta di lavoratori autonomi che per se stessi non hanno utilizzato alcun accorgimento di sicurezza per non perder tempo e denaro; ciò significa che si è disposti addirittura a rischiare sulla propria pelle per non spendere in sicurezza, che è vissuta come un impedimento.
Quindi si dovrebbe lavorare molto sull'educazione, per cambiare la mentalità innanzitutto. -
11/12/2007, 10:21colibrì
ma i controlli sono adeguati? Io ho l'impressione che i controlli ci siano ma il personale sia poco.... ad esempio 3 persone per tutta la provincia modenese....
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11/12/2007, 11:30Nuvolablu
avete visto ieri sera matrix?
sentire dalla bocca di un sopravvissuto il racconto dell'incendio e vedere gli occhi di quella povera giovane vedova mi ha davvero fatto venire la pelle d'oca...:(
la cosa sconvolgente è che già 5 anni fa nelle STESSA fabbrica si era sfiorata per un pelo un'altra strage:|........e da allora non è cambiato proprio nulla in termini di controlli e sostituzione di sti macchinari fatiscenti:?.......per nn parlare poi del fatto che fino a ieri sera NESSUNO dei capi dell'azienda si è degnato di far una telefonata ai familiari delle vittime.......vergogna su vergogna! -
11/12/2007, 13:02P S Y C H O
Proprio ieri ci sono state due morti sul lavoro: di sicuro (è nelle mie zone) un ferroviere è stato investito da un treno in manovra alla stazione di Torricola.
Un'altra vittima nel settore dell'edilizia (credo) in Campania.
Quello che un po' mi dà fastidio (anzi molto) è che si parli di questi 4 morti, come se il problema fosse circoscritto a loro.
Che non sia perché per questi 4 è facile trovare un colpevole, mentre per gli altri sarebbe più scomodo da parte di chi gestisce l'informazione?
O meglio ancora: di questi 4 era impossibile non dare notizia; gli altri, che passino sottobanco! :no: -
14/12/2007, 18:34Usherinteressanti le risposte e le analisiQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
che sono venute fuori dalla trasmissione di Santoro
RaiDue ::: AnnoZero -
14/12/2007, 19:14lakeofire
Quoto Abel perchè è verissimo che molte volte le colpe sono anche dei lavoratori che, per praticità/comodità/tempo ecc... non applicano tutte le regole necessarie e fallo 1 volta fallo 2 fallo 3 ci scappa il morto.
Le regole ci sono, e sono tante. Le aziende, sono abbastanza in regola (tranne quelle, non dico abusive, ma prive di tutto, che andrebbero chiuse). E' anche vero che gli ispettori del lavoro (che sono pochi) vengono minacciati quando effettuano un controllo e anche loro (tenendo alla pelle) non fanno + di tanto...!