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episodio di razzismo...?
Ciao, vi spiego brevemente un episodio. C'è una ragazzina di colore che lavora nel bar vicino all'azienda in cui lavoro io, e che porta le ordinazioni direttamente negli uffici. Io lavoro in reception. Prendo una pausa e mi da il cambio la mia collega, questa è stata la conversazione tra lei e la cameriera...
Collega: ma hai messo il lucida labbra?
Cameriera: sì
Collega: e perchè?
La cameriera poverina è venuta da me poi e mi chiede se posso spiegargli perchè le ha fatto questa domanda. Giustamente mi dice: ma che razza di domanda è...?
Io l'ho interpretata semplicemente come un modo per prenderla in giro...lei non me l'ha detto, ma secondo me ha capito benissimo perchè gliel'ha chiesto e ci è rimasta male...che ne pensate...?
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Penso che non si debbano fare casi di razzismo per una domanda, se poi è di questo genere...
Da come l'hai raccontata questo è il mio parere, non so come si sia conclusa la vicenda, ma se fosse semplicemente così, confermo la mia tesi.
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magari l'ha presa in giro per l'aspetto.
non tanto per il colore della pelle.
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No, non mi sembra razzismo, solo voglia di romper le palle agli altri.
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Quote:
Originariamente inviata da chica_latina
magari l'ha presa in giro per l'aspetto.
non tanto per il colore della pelle.
No è davvero carina sta ragazza...
Comunque forse razzismo è un po' esagerato...c'è da dire che la mia collega ha 35 anni ed è single, è un po' strana anche...credo un po' invidiosa in generale...forse è quello...sicuramente non era una domanda tanto per...
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Se non è razzismo è sicuramente un atto di arroganza. In questi casi l'unica cosa da fare è un esame di coscienza per la tua collega. E' umano sbagliare ed è anche umano trattare le persone in modo diverso a seconda di quale sia il grado di ciascuno nella scala gerarchica. Ma è anche vero che perseverare è diabolico, specialmente se nel commettere l'errore si è consapevoli. Bisogna avere rispetto delle prossimo, sia egli un cameriere o uno spazzino, a prescindere dal loro successo nella vita e dal conto in banca. Forse se una cameriera di colore non è diventata un'impiegata come la tua collega non è solo colpa sua. E' stata solo più sfortunata di noi.
Quindi se dovessero accadere altri episodi di questo genere, fossi in te farei un bel discorsetto alla tua collega. Questo che è accaduto non è sicuramente una cosa così grave, nè un chiaro episodio di razzismo. Ma considerando che nel nostro paese la gente di colore soffre di un complesso di inferiorità e talvolta ha persino paura dell'uomo bianco europeo(dato che noi li trattiamo non sempre come persone), può avere delle ripercussioni sulle persone.
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Però qui il buonismo abbonda.
Ora se una fa una domanda così semplice ad un negro/a deve esser razzismo?
Mah...
Sarà stata arrogante, sarà stata solo una domanda senza scopi dietro.
Alla fine le ha solo chiesto perché ha messo il lucidalabbra e questa a quanto pare non ha nemmeno risposto.
Domanda che peraltro faccio sempre io alle ragazze che conosco... che sono razzista? Anzi no in questo caso sono misogeno?
Sempre più basito.
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ma questo nn è asolutamente razzismo !!!! puo averglielo chiesto semplicemete per curiosita o per sapere se era un'occasione speciale.............................
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Quote:
Originariamente inviata da Cagliostro_86
Però qui il buonismo abbonda.
Ora se una fa una domanda così semplice ad un negro/a deve esser razzismo?
Mah...
Sarà stata arrogante, sarà stata solo una domanda senza scopi dietro.
Alla fine le ha solo chiesto perché ha messo il lucidalabbra e questa a quanto pare non ha nemmeno risposto.
Domanda che peraltro faccio sempre io alle ragazze che conosco... che sono razzista? Anzi no in questo caso sono misogeno?
Sempre più basito.
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Quote:
Originariamente inviata da tita90
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ecco ti pareva.
Comunque sia:
négro: négro
agg.
ant. e poet. nero
detto di persona, che appartiene alla razza la quale ha come tratti somatici caratteristici la pelle scura, i capelli crespi e lanosi, il naso camuso e, non di rado, il profilo prognato
che è tipico, proprio delle genti di questo gruppo umano.
s. m. (f. -a)
individuo appartenente a uno dei gruppi etnici dell'Africa.
Prima che mi punti il dito dicendo che son razzista, ti dico che non lo sono, anche perché il mio tastierista è negro.
Non sono buonista, questa è l'esatta etimologia ergo non vedo perché associarli ad un colore chiamandoli neri o ancor peggio persone di colore...