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Originariamente inviata da darkness_creature
Presupponendo anche che la mia sia una bassezza -E' QUESTA L'OFFESA A CUI HO RISPOSTO- , cosa che non credo affatto, conosco abbastanza gli esseri umani da capire che chi dice di non provare mai desiderio di vendetta e di saper sempre perdonare lo fa solo per farsi bello, ed è quindi un ipocrita.
Ritengo al limite più credibile una risposta come quella di Antares, piuttosto che una così tanto netta quanto inverosimile come mi sembra la tua
Confermo che sei presuntuoso.
Tu sei il modello da cui attingere le informazioni.
Lo dico agli extraterrestri, così anziché perdere tempo a campionare gli esseri umani, si dedicheranno soltanto a te!
Per me una persona che si mette a fare piazzate dentro una chiesa, lo affermo dal più ateo dei punti di vista, nel corso di una cerimonia religiosa, urlando propositi di vendetta, è da biasimare, seppure si stia celebrando il funerale della figlia assassinata.
Sappi, per ulteriore specificazione, che quello che critico non è l'istinto di vendetta che, come tutti gli istinti, lo ritengo plausibile, ma al pari di quello per il quale sei spinto a baionettare il volto del tuo dirimpettaio con l'ombrello.
Quello che biasimo invece è il proposito di vendetta, la premeditazione, che è davvero di una pochezza assoluta.
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E' ovvio che se desideri vendicarti, cerchi anche una buona maniera per farlo.
Che poi 9.5 volte su 10 poi non fai nulla, è un altro discorso.......ma qualche idea la cerchi, logicamente.
E se davvero mi ritieni tipo da prendere solo me come modello, stai messo male.....e soprattutto vuol dire che nonostante il parecchio tempo che ci conosciamo, di me non hai capito un c***o.....
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Originariamente inviata da darkness_creature
E' ovvio che se desideri vendicarti, cerchi anche una buona maniera per farlo.
Che poi 9.5 volte su 10 poi non fai nulla, è un altro discorso.......ma qualche idea la cerchi, logicamente.
E se davvero mi ritieni tipo da prendere solo me come modello, stai messo male.....e soprattutto vuol dire che nonostante il parecchio tempo che ci conosciamo, di me non hai capito un c***o.....
Ti ripeto che preferisco chi fa il contrario, magari che si vendica 9 volte su 10, ma che gli accade istintivamente, senza nessun proposito antecedente.
Certo che meglio ancora sarebbe il non vendicarsi. Basterebbe rifletterci un attimo: che cosa cambia per la madre della ragazza assassinata, con il cambiare del destino della colpevole? Che ella venga torturata a vita, giustiziata d'un colpo, condannata a un periodo più o meno lungo di detenzione, lasciata libera... l'atto di vendetta, come spesso è l'omicidio in generale (l'omicidio è pressocché sempre un atto di vendetta), ad altro non serve che a tentare di negare ciò che è accaduto, che è stato.
L'uomo è un niente e la cosa migliore sarebbe che si rassegnasse a ciò.
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invece la vendetta può essere una soddisfazione personale.
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Ti ripeto che preferisco chi fa il contrario, magari che si vendica 9 volte su 10, ma che gli accade istintivamente, senza nessun proposito antecedente.
Certo che meglio ancora sarebbe il non vendicarsi. Basterebbe rifletterci un attimo: che cosa cambia per la madre della ragazza assassinata, con il cambiare del destino della colpevole? Che ella venga torturata a vita, giustiziata d'un colpo, condannata a un periodo più o meno lungo di detenzione, lasciata libera... l'atto di vendetta, come spesso è l'omicidio in generale (l'omicidio è pressocché sempre un atto di vendetta), ad altro non serve che a tentare di negare ciò che è accaduto, che è stato.
L'uomo è un niente e la cosa migliore sarebbe che si rassegnasse a ciò.
Ovvio che non riporta alla vita la persona uccisa, ma garantisce una grandiosa soddisfazione personale, come anche detto da Galliano, premeditata o no che sia.
E poi che l'uomo è un niente lo stai dicendo tu, non è affatto una verità, e se anche lo fosse non cambierebbe nulla, non c'entra niente con ciò di cui stiamo parlando
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MAI E POI MAI...io non ci riuscirei...i preti hanno l'obbligo di dire ke si deve sempre perdonare...ma secondo me non è normale farlo...ma io dico, ti hanno ammazzato la FIGLIA non il gatto di casa!! COME SI FA A PERDONARE???
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Ti ripeto che preferisco chi fa il contrario, magari che si vendica 9 volte su 10, ma che gli accade istintivamente, senza nessun proposito antecedente.
Certo che meglio ancora sarebbe il non vendicarsi. Basterebbe rifletterci un attimo: che cosa cambia per la madre della ragazza assassinata, con il cambiare del destino della colpevole? Che ella venga torturata a vita, giustiziata d'un colpo, condannata a un periodo più o meno lungo di detenzione, lasciata libera... l'atto di vendetta, come spesso è l'omicidio in generale (l'omicidio è pressocché sempre un atto di vendetta), ad altro non serve che a tentare di negare ciò che è accaduto, che è stato.
L'uomo è un niente e la cosa migliore sarebbe che si rassegnasse a ciò.
Cambia e di molto, perchè sapere che il colpevole ha avuto una giusta punizione restaura il senso di giustizia ed aiuta ad elaborare il lutto.
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Originariamente inviata da NoRi_FaIrYHeArT
Cambia e di molto, perchè sapere che il colpevole ha avuto una giusta punizione restaura il senso di giustizia ed aiuta ad elaborare il lutto.
Secondo me niente può alleviarti il dolore.. forse uccidere il colpevole ti dà un po' di senso di giustizia e batsa..ma non devi farti scoprire altrimenti è una fregatura
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Originariamente inviata da Re Stefan
Secondo me niente può alleviarti il dolore.. forse uccidere il colpevole ti dà un po' di senso di giustizia e batsa..ma non devi farti scoprire altrimenti è una fregatura
Esatto :D
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Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
voglio proprio vedere se perdonereste mai chi vi ammazza una figlia.
bè credo fermamente di no.