il sarcasmo e l'umorismo sono 2 cose molto diverse... molto...Quote:
Originariamente inviata da _^*butterfly*^_
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il sarcasmo e l'umorismo sono 2 cose molto diverse... molto...Quote:
Originariamente inviata da _^*butterfly*^_
allucinante. Quando ho visto l'intervista in televisione mi veniva la pelle d'oca.
La vita continua dopo i 18. Ciò che non manca mai è il tempo, ne abbiamo fin troppo, ma mai abbastanza per i momenti migliori. Penso che il tempo che ha trascorso le sia risultato lunghissimo, quindi l'inferno è già passato. Deve solo trovare la forza e le persone giuste per poter riprendere una vita normale.Quote:
Originariamente inviata da Angelique
Inoltre non conosciamo il rapitore, che magari era una persona di buona compagnia e che con lei parlava molto; la ragazza ha avuto molto tempo per riflettere.
Non dico che si sia divertita, ma non ha veramente "perso" 8 anni.
Vorrei fare un elenco dei commenti al mio intervento:
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Originariamente inviata da s@ve
Eccoli:
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Originariamente inviata da Rum e Cocaina
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Originariamente inviata da °silvia°
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Originariamente inviata da efa
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Originariamente inviata da darkness_creature
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Originariamente inviata da Sally
Adesso io dico: che senso ha parlare di questa storia della ragazza austriaca e del suo rapitore suicida, se ci si deve limitare a dei "poverina" etc. etc.?
In realtà potrebbe anche non fregarcene niente di questa storia se non per trovare spunti di riflessione e analogie che possano riguardare la nostra vita quotidiana.
Nella nostra vita quotidiana, per esempio, mi son chiesto quante volte accade che un rapporto tra due persone sia come quello oggetto di questo post. Io dico che magari in modo meno accentuato, ma che accade spesso.
Nei rapporti di coppia c'è spesso uno che prevale sull'altro, che quindi se ne approfitta e in un certo qual modo lo schiavizza.
Perché allora non parlare anche di questi rapporti, dei nostri rapporti; delle tante persone ricattate per amore, in tutto e a volte solamente sfruttate dal partner. Molto spesso partner ai quali del loro schiavo/a non gliene frega niente, che sfruttano solo le situazioni... almeno quell'uomo austriaco, suicidandosi, ha dimostrato che in realtà viveva per - e solo per - la sua vittima.
E ancora: quante volte il padrone diventa schiavo del suo schiavo stesso? :roll:
ma che ne sai che il rapitore non l'ha mai baciata e/o che hanno avuto rapporti sessuali? L'ha detto lei?Quote:
Originariamente inviata da Angelique
ci sono parecchie incongruenze in questa storia, la ragazza pare che rifiuti in ogni modo il contatto con i genitori, li ha visti solo in presenza delle forze dell'ordine, poi quel foulard a coprirle costantemente il capo, la differenza di "corporatura" tra il giorno del ritrovamento (magrissima e deperita) e quello (avvenuto qualche giorno dopo) dell'intervista tv (in perfetta forma)....mah......
credo però ke anke se sia accaduto nn abbia mai provato qllo ke puo provare una ragazza innamorata o quanto meno cotta a puntino... credo... :roll:Quote:
Originariamente inviata da stefan__
Detto così fa un altro effetto, non credi? E in questo caso, ammetto che vale la pena spenderci un po' di tempo per rifletterci. In questo senso sìQuote:
Originariamente inviata da s@ve
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Originariamente inviata da darkness_creature
E dell'ultima osservazione che ne dici?
(E ancora: quante volte il padrone diventa schiavo del suo schiavo stesso? )
Di fatto è quel che è successo al rapitore dell'austriaca, che da cattivo è diventato vittima degli eventi finendo poi sotto a un treno...
Io dico che in un certo qual modo era lei a tirare le fila del gioco...
Fino a questo punto non credo, dai. Aveva solo 8 anni, s@ve, dai. E' cresciuta solo con lui, in una condizione estrema, credo sia molto difficile che i ruoli potessero essersi invertiti col tempo.Quote:
Originariamente inviata da s@ve
Magari inconsapevolmente...Quote:
Originariamente inviata da s@ve
no, questo non lo credo proprio...che lui sia diventato schiavo del suo schiavo stesso posso capirlo, ma è una questione che riguarda lui e lui soltanto.Quote:
Originariamente inviata da s@ve
Una bambina di 8 anni non credo riesca a giostrarsi in quel modo una situazione del genere..
scusami s@ve, ma io nn ho capito ke vuoi dire... potresti spiegare meglio?!
fino al momento in cui dici ke scriver poverina di qua e di la nn serve a niente ci sono e condivido... poi???
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Originariamente inviata da sin un beso
8 anni?? :shock: Guarda che ne ha 18!!! ;)
sì, ADESSO ne ha 18... ;) ma non si diventa schiavi del proprio schiavo in un giorno...una cosa del genere richiederebbe più tempo, e lei quand'è stata rapita non aveva 18 anni.. :)Quote:
Originariamente inviata da s@ve
Ciò che dice save è una conseguenza dell'essere schiavi del proprio schiavo, incosapevolmente o meno.Quote:
Originariamente inviata da sin un beso
Certo è che non sapremo mai con esattezza come sono andate veramente le cose, e cosa provava il rapitore per quella bambina; in linea di massima sono comunque d'accordo con save.
PS.: la bambina aveva 10 anni quando è stata rapita.
save nn ha tutti i torti... sebbene lui fosse il carnefice e lei la vittima nn è detto ke lui fosse il più forte, tanto meno il leader... la mente umana è complicata... molto complicata... lui era forse sucobe di lei sebbene fosse lei l'ostaggio...
mi scuso per l'errore :)Quote:
Originariamente inviata da §¤PREISER¤§
dubito in ogni caso che il rapitore sia diventato schiavo della ragazza perchè è stata lei a tirare le fila del gioco come ha detto save...che poi lui si fosse innamorato di lei nel corso del tempo, questo è un altro discorso.
Natascha/ La ragazza usciva con il suo aguzzino
Mercoledí 13.09.2006 13:36
Natascha Kampusch, la ragazza tenuta prigioniera per oltre otto anni, in una cella sotto il garage dell'abitazione del suo sequestratore, sarebbe stata vista più volte sola o con lui nell'auto dell'aguzzino, Wolfgang Priklopil.
Secondo il seittimanale tedesco "Stern", Natascha avrebbe addirittura fatto, all'inizio dell'anno, una gita con l'uomo nella zona sciistica "Semmerign" a 100 km da Vienna.
Uno di loro ha detto persino di averla vista un giorno aspettare nell'auto di Priklopil, una Bmw, mentre lui mangiava al Chicken Grill, un ristorante in un vicino centro commerciale. La polizia non ha voluto commentato questi ultimi particolari su Natascha rifiutandosi anche di precisare se la vettura di Priklopil fosse dotata di una serratura speciale o dispositivi di sicurezza per bambini che bloccano le porte.
E Ludwig Koch, padre di Natascha, intervenuto alla trasmissione di Raidue, Piazza Grande, promette: "Io sono disposto a fare tutto ciò che desidera Natascha; io la proteggerò sempre perchè nessuno possa sfruttarla e farle del male".
Ora Natascha è sotto lo stretto controllo dei medici che, sostiene, continuano a tenerla lontana dal padre. "La volontà dei medici si fa passare per una volontà di Natascha - accusa il signor Koch - sabato Natascha voleva fare una foto con me e i medici hanno detto: no, non si può fare una foto con il padre". A tranquillizzare il padre è proprio Natascha: "Ti voglio tanto bene, papà - gli ha scritto in una lettera poco tempo dopo la sua liberazione - devi avere un pò di pazienza perchè avremo tanto tempo ancora da passare insieme".
La situazione psicologica della ragazza è ancora molto instabile e aggiunge: "Quello che le è capitato è dentro di lei. Si deve aspettare che lei si apra da sola e che la sua personalita' venga fuori: se vuole dire qualcosa la dirà".
Giudica infatti troppo precoce l'intervista rilasciata da Natascha alla televisione, ma soprattutto si ritiene "molto orgoglioso della sua bambina", come ancora la considera. Nel momento in cui i due si sono incontrati, l'emozione era fortissima: "Era incredibile. Natascha ha detto papà ti amo, mi mancavano le parole. Ci siamo abbracciati: era una sensazione di felicita' enorme come non avevo mai provato in vita mia".
sta storia continua a non quadrarmi affatto....
sei sicuro di quello che dici?Quella povera ragazza ha subito le pene dell'infernoQuote:
Originariamente inviata da s@ve