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Io so bene ma non benissimo chi sono i due coniugi, abitano a qualche km di distanza. Sono conosciuti in paese, alla fine l'H di Saronno è dove sono nato e dove vado quando mi serve. A meno che non abbia bisogni particolari.
Non ha mai brillato come H, è un distaccamento di Busto Arsizio... Ci sono ovviamente gruppi di medici della madonna ma poi ci sono anche queste mele marce. E chi sapeva ha taciuto in cambio di un posto di lavoro. Anche loro meritano legnate sui denti.
Non so se sia lui o lei o entrambi ad aver partorito la cosa. Certo è che lui oggi ha detto che non ha mai ucciso, ma alleviava il dolore dei pazienti. Sì, mandandoli al creatore. Bella scusa di merda.
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Comunque è uno dei fatti di cronaca recente più agghiaccianti... io non ho parole.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Questo tipo di dinamica si notava anche nei coniugi Misseri, quelli dell'omicidio di Sarah Scazzi!
Giusto, e anche in questo caso era il maschio a fare da zerbino!
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Originariamente inviata da
Artemisia
Di solito è la parte maschile quella dominante e la donna la succube, almeno ho letto che la maggioranza dei casi ha queste dinamiche di coppia. Tra l'altro a volte la parte dominante manipola il soggetto per fargli compiere degli omicidi al suo posto in modo da non "sporcarsi le mani."
Ma probabilmente ci sono anche casi in cui può essere la donna a fare pressione sul compagno, approfittando dei suoi sentimenti, e usandoli come ricatto "se non fai quel che ti dico vuol dire che non mi ami", "se non mi rendi felice non ti voglio" così la parte succube pur di non perdere la persone amata è disposta ad accontentarla in tutto e per tutto.
E' troppo poco per fare statistica, ma finora abbiamo trovato 3 casi in cui dominava la femmina, contro 0 in cui dominava il maschio...
Te ricordi qualche altra coppia di dementi, magari in cui a dirigere le operazioni fosse lui?
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Oggi su La Provincia di Como, quotidiano della provincia di Como (ma va?), hanno scritto che il medico killer era già stato sospeso in passato per cocaina... Mi dico: ma segarlo allora? Un medico che fa uso di cocaina non dovrebbe MAI più vedere un ospedale, nemmeno una clinica o uno studio in casa. Radiazione dall'Albo diretta. Neanche un cerotto dovrebbe più mettere. Sulla salute io non transigo.
Chi ha detto in questo caso sia stata lei a dominare? Dove sta scritto? :o
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Originariamente inviata da
P S Y C H O
E' troppo poco per fare statistica, ma finora abbiamo trovato 3 casi in cui dominava la femmina, contro 0 in cui dominava il maschio...
Te ricordi qualche altra coppia di dementi, magari in cui a dirigere le operazioni fosse lui?
Partiamo dal fatto che secondo la statistica internazionale dei Serial Killer 88% sono uomini e il restante sono donne.
Gli esperti del settore affermano che solitamente la parte dominante è l'uomo, perché i casi (documentati) in cui la parte maschile è protagonista sono maggiori rispetto a quelli in cui la donna riveste un ruolo autoritario e manipolativo. C'è stata perfino una ricerca fatta da un agente del FBI che ha intervistato 15 donne che stavano con uomini assassini e solo in una coppia su 15 c'era la donna come parte dominante.
Naturalmente io ti parlo di coppie di serial killer sia il caso di Sara Scazzi che di Erika e Omar non possono rientrare nella categoria visto che hanno ucciso solo una volta.
Fatto sta che da quel po' che ho letto, sembra che fosse l'uomo in questo caso la parte dominante.
Questo pezzetto lo fa dedurre chiaramente:
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La donna ha espresso il proposito di ammazzare i suoi figli per compiacere “il delirio di onnipotenza” del compagno. “Se vuoi uccido anche i bambini” ha detto.
La donna era bisognosa dell'approvazione del suo compagno, tanto da non riuscire a pensare ad altro che al desiderio di accontentarlo e di avere la sua totale attenzione. Ci sono anche dei casi in cui la donna da prima passiva, finisce poi per provare vero piacere nell'uccidere altre persone, diventando così parte attiva all'interno della coppia.
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SedobrenGocce
Oggi su La Provincia di Como, quotidiano della provincia di Como (ma va?), hanno scritto che il medico killer era già stato sospeso in passato per cocaina... Mi dico: ma segarlo allora? Un medico che fa uso di cocaina non dovrebbe MAI più vedere un ospedale, nemmeno una clinica o uno studio in casa. Radiazione dall'Albo diretta. Neanche un cerotto dovrebbe più mettere. Sulla salute io non transigo.
Chi ha detto in questo caso sia stata lei a dominare? Dove sta scritto? :o
Chissà perché non mi stupisce. True story.
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Ricordo che in un saggio di uno dei miei esami era supportata la stessa tesi che riporta Arte; a memoria diceva che sono gli uomini a commettere la maggior parte dei reati, uomini giovani per lo più, anche se i media sembrano più interessati alle donne, nel senso che teatralizzano/strumentalizzano molto di più i delitti commessi dalle donne, in particolare quando si tratta di donne che aggrediscono o uccidono i figli. La donna è molto più demonizzata, forse proprio perché commette meno reati violenti dell'uomo e quindi quando succede se ne fanno vere e proprie news drama, dando l'impressione e l'illusione che facciano molto più casini loro.
Quel che è certo è che la capacità di manipolare l'altro ce l'hanno ambo i sessi. La donna gioca più sulla seduzione, per circuire gli uomini a far qualcosa che non vogliono, mentre non è la prima arma dell'uomo. Ma questo è un parere personale.
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Non si parlava di reati fossero anche omicidi, compiuti comunque da una sola persona, ma di stragi commesse in complicità da una coppia maschio-femmina.
Erika e Omar non hanno commesso un solo omicidio, ma due.
Olindo e consorte hanno fatti fuori una famiglia intera escluso capofamiglia che era assente + una vicina di casa.
Solo nel caso di Sara è stata lei l'unica vittima.
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SedobrenGocce
Chi ha detto in questo caso sia stata lei a dominare? Dove sta scritto? :o
Non l'ha detto nessuno, si cercava di capire chi fosse l'elemento dominante, ma siamo ancora senza risposte.
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Originariamente inviata da
Temperance
anche se i media sembrano più interessati alle donne, nel senso che teatralizzano/strumentalizzano molto di più i delitti commessi dalle donne, in particolare quando si tratta di donne che aggrediscono o uccidono i figli. La donna è molto più demonizzata, forse proprio perché commette meno reati violenti dell'uomo e quindi quando succede se ne fanno vere e proprie news drama, dando l'impressione e l'illusione che facciano molto più casini loro.
Io direi più semplicemente che uccidere dei bambini e soprattutto i propri figli fa molto più clamore che non un'esecuzione di appartenenti alla cosca rivale in un delitto di camorra. Quando la vittima è un bambino vengono mediaticamente tartassati anche i maschi quando sono loro i responsabili.
Ricordo ancora quel padre suicida che viveva in svizzera e si uccise in Italia sotto a un treno: si portò i figli rapiti alla moglie e si pensa (perché non furono mai ritrovati) che abbia ucciso anche loro in qualche modo. Se n'è parlato per un mese a tutte le trasmissioni di tutti i palinsesti televisivi.
Oppure quel disgraziato che fu obiettivo di un vero e proprio linciaggio mediatico per quasi un anno (e mi sembra di ricordare che forse non fu solo mediatico) accusato di aver ucciso i due figli, i quali solo dopo molti mesi furono ritrovati morti in fondo a un pozzo/cisterna dov'erano caduti durante un gioco.
Oppure il caso di Luigi Chiatti.
Dài, la morte o lo stupro di un bambino porta inevitabilmente alla gogna mediatica, indipendentemente da chi lo commetta!
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Originariamente inviata da
P S Y C H O
Non si parlava di reati fossero anche omicidi, compiuti comunque da una sola persona, ma di stragi commesse in complicità da una coppia maschio-femmina.
Erika e Omar non hanno commesso un solo omicidio, ma due.
Olindo e consorte hanno fatti fuori una famiglia intera escluso capofamiglia che era assente + una vicina di casa.
Solo nel caso di Sara è stata lei l'unica vittima.
Non l'ha detto nessuno, si cercava di capire chi fosse l'elemento dominante, ma siamo ancora senza risposte.
Si ma non può essere definito omicidio seriale quello di Erika e Omar, perché hanno ucciso sia madre che fratello in una volta sola e basta, i serial killer non agiscono in questo modo, ma uccidono spesso senza un motivo sentimentale, ma più che altro egoistico, perché traggono piacere nell'uccidere. Tra l'altro sono persone che vanno avanti per anni ad ammazzare gente senza essere mai presi, c'è una continuazione nel fare vittime che dura nel corso del tempo.
Ci sono stati almeno il triplo di casi visti al TG in cui gli uomini hanno ucciso. E' normale (come dice temperance) che quando è la donna a farlo c'è più scalpore, ma secondo le statistiche è una percentuale veramente molto bassa e anche nell'ultimo caso dal pezzo che ho copiato, sembrerebbe che la parte dominante sta volta sia quella maschile. La donna cerca in tutti i modi di guadagnarsi l'approvazione di lui, fregandosene totalmente degli altri.
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Originariamente inviata da
P S Y C H O
Io direi più semplicemente che uccidere dei bambini e soprattutto i propri figli fa molto più clamore che non un'esecuzione di appartenenti alla cosca rivale in un delitto di camorra. Quando la vittima è un bambino vengono mediaticamente tartassati anche i maschi quando sono loro i responsabili.
Ricordo ancora quel padre suicida che viveva in svizzera e si uccise in Italia sotto a un treno: si portò i figli rapiti alla moglie e si pensa (perché non furono mai ritrovati) che abbia ucciso anche loro in qualche modo. Se n'è parlato per un mese a tutte le trasmissioni di tutti i palinsesti televisivi.
Oppure quel disgraziato che fu obiettivo di un vero e proprio linciaggio mediatico per quasi un anno (e mi sembra di ricordare che forse non fu solo mediatico) accusato di aver ucciso i due figli, i quali solo dopo molti mesi furono ritrovati morti in fondo a un pozzo/cisterna dov'erano caduti durante un gioco.
Oppure il caso di Luigi Chiatti.
Dài, la morte o lo stupro di un bambino porta inevitabilmente alla gogna mediatica, indipendentemente da chi lo commetta!
Se è per questo c'è anche il delitto di Cogne, in cui la madre del bambino è stata condannata anche se lei non ha mai confessato il fatto. E' stato anche quella una notizia agghiacciante.