In Grecia è rivoluzione… scontri con le Forze Armate, strade e frontiere bloccate. – tgnewsitaliaQuote:
In Grecia è rivoluzione… scontri con le Forze Armate, strade e frontiere bloccate.
Tsipras e la sinistra di Syriza. L’ampia protesta è volta contro una ulteriore riforma delle pensioni.
La Grecia è paralizzata dallo sciopero generale convocato dai maggiori sindacati del settore pubblico e privato contro la riforma delle pensioni proposta dal governo Tsipras. Molte categorie protestano per l’aumento dei contributi ipotizzato dal governo che unito ad aumenti delle tasse – dicono i sindacati – finirà per prelevare il 75-80% del reddito di queste categorie.
Oggi sono dunque fermi i trasporti pubblici urbani ed extraurbani, mentre sono in agitazione anche gli aderenti al sindacato dei Professionisti, artigiani e commercianti (Gsevee), ed ha aderito alla protesta anche la Confederazione del Commercio e dell’Impresa (Esee). In piazza scenderanno anche avvocati, notai, camionisti, benzinai, medici e farmacisti. Gli addetti al trasporto marittimo scioperano invece per 48 ore, fino a sabato mattina
Rivoluzione in Grecia
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13/2/2016, 8:42Half shadowRivoluzione in Grecia
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13/2/2016, 21:21Ad Malora
fanno bene. le cazzate tipo movimento 5 stalle e simili non servono a niente. Bloccate il paese intero cugini greci
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14/2/2016, 4:04Half shadow
Immagino che tu sia leghista...
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14/2/2016, 16:46Warlord Dolan
Loro han le palle.
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26/2/2016, 12:20holly90
ma nei tg non ne parlano e nemmeno in rete.... censura??
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7/3/2016, 8:04QueloLa Grecia è un'Italia Meridionale senza l'Italia Settentrionale.Quote:
Originariamente inviata da Warlord Dolan
Vivono tutti di stipendi pubblici, tranne quei poveretti fuori dal giro che non si sono fatti paraculare e lavorano nel turismo, nella magra agricoltura e nel settore navale. Sono entrati nell'euro truffando sui loro conti pubblici, nella speranza che una volta dentro gli altri 27 Paesi li avrebbero in qualche modo mantenuti a vita. Ed ora si incazzano che le cose non vadano secondo i loro piani, che nessuno sia disposto a dargli soldi a ufa.
I fatti son questi. Le cazzate stanno a zero.
Grecia, risparmiate le lacrime: ha ragione la Merkel - Linkiesta.it
"... Tutto questo si regge sulla totale non conoscenza di quanto è avvenuto ed avviene in Grecia, un paese che per più di un decennio ha vissuto su una spesa pubblica impazzita ed in continua crescita, prendendo a prestito da chiunque, per consumare e non per investire, mentre alterava i propri conti per ingannare i creditori.
Un paese dove, sino all’altro giorno, le figlie nubili dei dipendenti pubblici ottenevano uno stipendio dal governo e i barbieri vanno in pensione, pubblica e sussidiata, a 50 anni perché maneggiano sostanze pericolose! Impressiona la continua falsificazione della situazione greca sulla stampa italiana “indipendente ...”"
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11/3/2016, 0:58Half shadow
I greci però uscirebbero volentieri dall'euro, evidentemente non intendono fare i parassiti. E comunque sia mai sentito parlare della Finlandia? Loro non hanno truccato niente.
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11/3/2016, 15:27QueloLa Finlandia è il primo della classe. A cui sono capitate in rapida successione tre grandissime sfighe.Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
1) Scoppio della crisi UE - Russia e inizio delle sanzioni: la Finlandia ha sempre esportato il grosso dei suoi prodotti in quelle zone, fin dai tempi dell'Unione Sovietica. Questo ha messo in ginocchio tutti i settori merciologici.
2) Crisi del mercato della Carta (settore in cui sono leader) dovuto alla crisi profonda dell'editoria, ovvero tutti leggono su tablet e telefonini e nessuno compera più un giornale
3) Crisi della Nokia che, da sola, capitalizzava quasi la metà della borsa di Helsinki
E' vero che la Finlandia, pur adottando una rigida osservanza nei bilanci, ha ora una grossa disoccupazione. Ma questa è dovuta a circostanze esogene, non al fatto che si sono fatti un decennio a 'ticche e ballacche', facendosi prestare denaro da mezzo mondo e sputtanandoselo allegramente ...
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11/3/2016, 18:39Half shadow
Insomma, quindi non è colpa dell'EU, dell'euro se praticamente tutte le nazioni che ne fanno parte hanno grossi problemi, quello perché ha imbrogliato, quell'altro perché sono tutti sporchi evasori, quell'altro ancora non si sa perché (Spagna) un ulteriore per non si sa quale motivo voglia uscirne (Francia) comunque per altri ci sono le scuse (Finlandia) ed insomma non è colpa dell'euro, una moneta delle banche private con gli interessi sulla richiesta di stampa da parte della BCE e che ci ha tolto la sovranità monetaria, non è colpa della burocrazia europea, non è colpa della Merkel, quella santa donna ci sta solo insegnando ad essere più responsabili...
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14/3/2016, 19:57QueloSì, chiedere a qualcuno di non spendere soldi che non ha è proprio quello che dici tu: rendere qualcuno responsabile. Con un popolo cialtrone come il nostro, impresa ìmpari e vana.Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
La famosa sovranità monetaria, declinata alle nostre latitudini, si tradurrebbe come nel passato nella mai abbastanza rimpianta inflazione al 24%, puoi chiederlo ai tuoi genitori, ovvero quando non trovavi mai la pazza allo stesso prezzo di quando l'avevi comperata l'ultima volta. Anche fosse stato soltanto la settimana scorsa.
L'inflazione è una tassa, una tassa necessaria ai Paesi, come il nostro, che non sono fiscalmente leali: lo Stato ha bisogno di denaro per pagare tutte le sue spese, i cittadini fanno i furbi e non glielo danno, lui stampa moneta e questa in qualche modo 'tagliuzza' e rosicchia le monete che la gente ha già nelle sue tasche (o nei suoi conti correnti); in questo agisce questa tassa occulta. Si può arrivare in certi casi allegramente al 9000% di inflazione come in Argentina negli anni novanta, ma puoi star sicuro che lo Stato non fallisce. A noi ci hanno interrotto questa valvola di sfogo tanto nefasta, quanto necessaria ed eravamo tutti contenti di aver sconfitto l'inflazione, così i soldi che ci mancavano abbiamo cominciato a prenderli a prestito. Siccome, con i pugni e con i denti, siamo voluti entrare subito, subito, in questa cassa comune chiamata euro (gli altri insistevano per tenerci fuori, non scordiamocelo mai ...) ora non possiamo più spendere più denaro di quanto ne incassiamo. E a noi questo concetto proprio non ci entra in testa.
Ma si sa, c'è gente che si fa prima a farglielo entrare in @u/o che in testa ...
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15/3/2016, 0:30Half shadow
Ma per noi cosa intendi? Io ero troppo piccolo per votare ma i miei non sono stati invitati ad un referendum per votare se entrare o meno nell'euro eh... Rifattela con un certo tizio di nome prodi se dici che è stata colpa nostra che ci siamo voluti entrare per forza... Io avevo 10 anni nel 1999 seppi del fatto che saremmo entrati nell'euro e la cosa non mi piacque affatto fin dal principio...
Poi tu dici bene che siamo evasori (stai generalizzando però, perché le tasse io le pago visto che è illegale non farlo) eccetera eccetera, ma vorrei che riflettessi un pò su questa unione europea, hai mai riflettutto sul fatto che dobbiamo essere competitivi, all'interno dell'UE stessa? E che dato che non possiamo svalutare la moneta dobbiamo tagliare i salari? Perché dobbiamo essere competitivi con l'UE stessa in cui invece dovremmo essere uniti e basta, quindi non dovremmo competere con Germania Francia eccetera? Non ti fa riflettere tutto questo? -
15/3/2016, 10:03QueloE' la vita che è tutta una competizione. il buon generale De Gaulle soleva dire: "In vita mia non ho mai conosciuto nessuno più cinico di una Nazione".Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
La Germania cura i suoi interessi? E che cosa dovrebbe fare secondo te? Così come la Francia, l'Olanda e l'Estonia. Mi pare comprensibile. La competitività si può raggiungere o raggiungendo un'alta tecnologia e un'alta qualità nelle merci che vengono prodotte (leggi Germania) oppure grazie ad una manodopera sotto proletaria, sotto pagata (leggi Italia). Il fatto è che noi non abbiamo le università tedesche, non abbiamo le ferrovie tedesche, non abbiamo i laboratori di ricerca tedeschi. Il fatto è che noi abbiamo, e sempre avremo, la nostra testaccia bacata di Italiani. Buoni solo a buttarsela in €u/o l'uno con l'altro.
Tu sei in un mercato comune. Questo permette alle tue merci di circolare senza dazi in una platea di 500 milioni di consumatori. L'essere all'interno della UE ti tiene al riparo, in alcuni settori, dalla spietata concorrenza asiatica. Se non ci fossero i dazi, le acciaierie europee sarebbero state spazzate tutte via dall'acciaio cinese vent'anni fa, solo per fare un esempio. Se poi non riesci a tenere il passo nemmeno in un agone composto da soli 28 Paesi (molti dei quali minuscoli) allora il problema è tuo e solo tuo.
Il problema è di un'industria italiana che produce in larga parte prodotti a bassa tecnologia (tessile, calzature, mobile ...) che sono i più vulnerabili alla concorrenza asiatica. Se producessimo quasi ed esclusivamente missili terra-aria intercontinentali allora forse le nostre esportazioni sarebbero messe meglio. Ti faccio un esempio: ho comperato una scatola di colori per mio figlio a marca 'Fila': colorano malissimo e a strisce e appena te ne cade uno per terra il colore all'interno si pezza in mille pezzi. Ho comperato successivamente una scatola di colori Staedtler ...
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... il bimbo gli ha fatto fare cento voli per terra, ma l'anima di colore non si è mai spezzata. Ed anche il tratto del colore è molto più compatto e scorrevole. Anche il mio bambino, dopo un poco e di sua sponte, ha deciso di utilizzare i pastelli tedeschi. Perché più affidabili.
Ma questo, ovviamente, è tutta colpa di un più generale complotto teutonico ordito per annichelirci ...
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9/5/2016, 16:42Half shadow
Il popolo greco ha detto no ad ulteriori tasse e tagli delle pensioni:
La Grecia approva le misure di austerità: scontri davanti al Parlamento - IlGiornale.it
È finita Europa dell'austerity e della pressione fiscale, che razza di unione è se i debiti sono ancora nazionali e soprattutto devono pagare i cittadini per gli sbagli del governo che se fosse una vera unione dovrebbe essere uno solo? Dovremmo tagliare la politica, non impoverire i cittadini, via, basta, gli stati uniti d'europa sono il più grande fallimento della storia, questa storia della grande ue va avanti a strozzinaggi da parte dei creditori, la Grecia è al punto in cui era l'anno scorso, QUANDO TRA L'ALTRO HA VOTATO CONTRO L'AUSTERITY A COSTO DI USCIRE DALL'EURO e Matteo Tsipras ha fatto orecchie da mercante al referendum che lui stesso aveva indetto. Mi chiedo solo cosa aspetteremo in Italia, che ci riducano ancora peggio di loro? -
11/5/2016, 11:10QueloSe aspetti che siano loro due a pagare tutti i 'buffi' fatti negli ultimi anni dalle cicale greche stai fresco.Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
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Si è fatta una unione monetaria. Non un bilancio pubblico unitario. E presto o tardi non avremo più nemmeno quella. Perché se qualcuno s'era illuso che avrebbe funzionato come l'Unità d'Italia, in cui da 150 anni la parte più progredita sovvenziona sine die la parte più arretrata, allora ha fatto molto male i conti.
Le banche tedesche e francesi erano esposte per miliardi di euro sui titoli di stati greci. La Grecia ha chiesto dei soldi comunitari e la Germania ha preteso che buona parte fossero indirizzati a rimborsare le sue banche. Tradotto, il collasso dello Stato Greco avrebbe ripercussioni sul bilancio di Bruxelles, ma non farebbe fallire nessuna banca tedesca. Prima potevano minacciare di far saltare in aria la cintura esplosiva del loro Debito Pubblico. Ora se lo fanno la risposta sarà:
- Prego ...
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11/5/2016, 11:37Half shadow
L'UE altro non è che un'enorme usuraia. Ed è ora di dire basta, riescono ad imporci di accettare i loro formaggi fatti col latte in polvere, eliminare tutti i dazi sulla merce d'importazione anche extraeuropea aumentando quindi la disoccupazione facendo fallire le fabbriche italiane, tagliarci pensioni, aumentare l'età pensionabile, ripulire i conti in banca dei cittadini, tagliare la sanità, ma non riescono ad imporci il reddito di cittadinanza, di tagliare i "diritti acquisiti" dei parlamentari, la dittatura europea che toglie solo diritti alla classe media ed operaia, con la complicità del governo renzie, ulteriore grosso tumore di questa nazione...
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11/5/2016, 12:54QueloAliena vitia in oculis habemus a tergo nostra suntQuote:
Originariamente inviata da Half shadow
Due esempi tra tutti.
Sì, forse la UE ti imporrà di permettere di fare il formaggio con il latte in polvere. Ma è la stessa UE che blocca le importazioni (in tutto o in parte) di olio e pomodori provenienti dal Nord Africa. Tradotto, permette ai tuoi pomodori italiani di essere venduti nei supermercati tedeschi ad un prezzo molto maggiore rispetto a quello che pagherebbero i crucchi se li potessero acquistare direttamente a Tunisi ed Algeri.
Aumentare l'età pensionabile? Il mio vicino Aldo, idraulico dipendente, ha ricevuto un lettera dall'Inps tedesca nella quale gli comunicano che ha maturato il diritto a ricevere l'assegno pensionistico per i 15 anni che ha lavorato da giovane in Germania. L'ha ricevuta ora, che ha 66 anni. Ma il mio amico Aldo è già 5-6 anni che sta percependo la pensione. Quella italiana.
Mi spieghi per quale motivo io, Frau Buttinkofer, infermiera di Francoforte dovrei andare in pensione così tardi, come mi obbliga la Repubblica Federale attualmente? Per farci andare presto Aldo, o Omeris Parakulis, ferroviere greco ...?
Se fai 'cassa comune', è giusto, è sacrosanto che gli altri 'soci' del borsellino possano disquisire del modo in cui spendi i tuoi soldi. E' chiaro sto' concetto?
:lol:
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E comunque, per una legge della fisica, sia i Greci, sia noi, siamo destinati a zompare.
Eravamo già indebitati fino al collo, anche con una economia galoppante.
Figuriamoci come possiamo venirne furori con una metà delle nostre aziende che hanno chiuso, o stanno chiudendo i battenti ... Chi mette insieme tasse e contributi per mandare avanti tutta la baracca?
Lui ...?
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... lei ...?
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... loro ...?
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11/5/2016, 13:43Half shadow
La Finlandia ha sempre fatto bene tutti i compiti. Adesso vogliono uscire dall'euro anche loro, com'è normale che sia, è bastato il fallimento di una sola azienda per ritrovarsi nello sterco. Poi i disonesti esistono ed è innegabile, ma il governo non ha alcuna giustificazione nel prenderne spunto per imitarli, perché altrimenti bisogna cambiare governo, è come dire che in una famiglia i figli fanno i loro bisogni per terra perché sono teste di legno ed allora i genitori per ripicca fanno lo stesso, perché questo significa essere pessimi genitori.
E riguardo alla baby pensioni, mai sentito parlare delle baby pensioni dei parlamentari? "Lavorano" 5 anni e poi prendono uno stipendio da ceto medio-alto a vita a nostre spese, la prossima sarà la Minetti. Puoi paragonare queste baby pensioni con quelle dei plebei? Se vai in pensione prima del tempo e non sei un politico prendi una pensione che definire minima è dir poco, non sono favorevole alle baby pensioni, non dovrebbero esistere, ma se riescono a scandalizzarti di più quelle dei plebei che probabilmente devono anche lavorare più anni e quindi percepire una pensione per meno tempo nella loro vita e con remunerazioni inferiori, beh, mi viene da chiederti, ma sei un parlamentare? Perché quello che fanno i parlamentari a te sembra lecito dato che ci sono dei cittadini disonesti... -
11/5/2016, 17:37QueloVedi, caro Half, io non mi scandalizzo per i 13.900 euro di stipendio che diamo ai nostri parlamentali ogni mese (complessivamente). Né mi da noia più di tanto che percepiscano un vitalizio dopo solo 4,5 anni di servizio (una volta, pensa, ne bastavano solo 2,5 di anni, in fatti le legislazioni erano molto più brevvi ... ;-). No, niente di tutto questo mi scandalizza, anzi, il fatto che qualcuno voglia tagliar loro gli emolumenti, pensa un po', mi spaventa. E vado a spiegare il perché ...Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
Prendi la questione delle famigerate macchinette mangia soldi, le slot machine ...
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... in un recente passato lo spettacolo di migliaia di micro casinò disseminati nel pianerottolo di ogni quartiere o palazzo era inimmaginabile. Vi erano 4 casinò in tutta Italia, a San Remo, a Saint Vincent, a Campione ed infine a Venezia. Da ragazzino mi metteva tristezza un tipo che viveva nella mia via che, di tanto in tanto, partiva con una sua cricca ed andava a sputtanare un mucchio di soldi proprio in uno di questi posti. Ma ci andava, si badi bene, molto raramente, proprio perché doveva fare centinaia di chilometri. In altre parole, per rovinare se stesso, e la propria famiglia, doveva proprio prenderci la mira e prendere una bella rincorsa. Ora, invece, tutti possono rovinarsi a chilometri zero. La bisca ora te l'hanno messa nel tuo stesso garage, comodamente anche al circolo ARCI o ACLI. Che la qualcosa abbia avuto effetti devastanti su centinaia di migliaia di persone è noto a tutti, è sotto gli occhi di tutti e, un po' come con i fucili automatici americani, tutti sanno come si può debellare il problema: facendole sparire. Come ai bei tempi antichi.
Ma il Parlamento Italiano non lo fa, anzi, nel tempo ha dato sempre più concessioni, fino a far arrivartele dentro il pianerottolo di ogni condominio. E questo perché, sotto banco, le 10 società concessionarie/biscazziere hanno unto centinaia e centinaia di parlamentari, tanti quanti ne necessitavano per ottenere una maggioranza trasversale e solidissima che votasse compatta e sotto dettatura una normativa favorevole. Io sono dispoto a giocarmi entrambi gli attributi, più un rene, che i soldi versati da queste lobby pro capite sono molti di più dei 13.900 euro di cui parlavamo prima. Insomma, se ti metti sotto libro paga, essendo tu parlamentare il dominus legislativo, puoi tirare su molto cash extra sotto banco.
Perché ti ho fatto questo lungo pistolotto iniziale? Perché maggiore sono i soldi che tu prendi da me Stato, e minore saranno le tentazioni che tu ti 'venda', oggi alla lobby delle slot machine, domani a quella dei banchieri, dopo domani a quella dei petrolieri, e così via. O meglio, non ti assicura l'immunità da questo genere di malattie, ma dare una miseria di stipendio al deputato crea le migliori condizioni di partenza, l'humus, il microclima perfetto per fare di queste marchette. Ecco perché io sarei per, tieniti forte, per diminuire i parlamentari da 1000 a 100 soltanto, dando ad ognuno 139.000 euro di stipendio al mese. Dammi retta, sono soldi ben spesi. L'importante è che quei 100 parlamentari facciano un buon lavoro, ma questo dipende tutto da come quella compagine viene messa insieme. E quella la scegliamo noi.
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E' lì che cominciano il vero problema ...
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11/5/2016, 17:48Half shadow
Diminuire i parlamentari è giusto, ma perché dei parlamentari (soprattuto di sinistra) dovrebbero prendere tutti quei soldi e far vivere da cani chi è fuori da palazzo chigi?
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11/5/2016, 18:20QueloIl perché te l'ho spiegato in modo esaudiente sopra. Di più non posso fare ...Quote:
Originariamente inviata da Half shadow
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11/5/2016, 18:33Cumadin
Lobby e politica sono complementari da che esiste una società organizzata. Il fatto di aumentare i rimborsi ai parlamentari è utopistico , senza scordarsi che alla fine sono le stesse lobby e criminalita organi izzate a finanziare le Campagne elettorali
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11/5/2016, 22:06Half shadowBeh, sbagli.Quote:
Originariamente inviata da Quelo
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12/5/2016, 17:03QueloSì, sì, condivido in pieno.Quote:
Originariamente inviata da Cumadin
Ma quello che sto cercando di farvi capire è che meno sono i soldi pubblici che dai alla politica, intesi anche come stipendi ai parlamentari, e meno sono le probabilità che tra i tanti che sono in Parlamento te ne possa scappare uno che non si sia venduto alle lobbies. Per la stessa ragione ritengo l'abolizione del finanziamento pubblico ai partito la più immane fesseria che questo Paese abbia mai potuto concepire. E su questo Grillo e compagni stanno facendo tabula rasa di quelle briciole di gente onesta che rimaneva a Roma.
Io che sono un sottosegretario sono disponibile anche a fare il mio lavoro per uno stipendio di zero euro mensili. Tanto sono io che appongo la firma di avvio cantieri con viadotti e gallerie per miliardi di euro. Lo so bene io come farmi scappare fuori decine di stipendi per me, e per i miei parenti e affini fino al settimo grado.
Quello che voglio farvi capire è che lo stipendio del deputato è l'ultimo dei nostri problemi. E che a diminuirglierlo finiamo solo per accrescere il livello di mercimonio e corruttela. Per una legge della fisica, direi ...
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