Costanza Miriano del TG3: no all'aborto, gay geneticamente modificati, bravo Putin!

Non mi esprimo sui precedenti concetti, tipo l'aborto sul quale Sedna ha colpito in pieno ( Majo se si rompesse il preservativo e rimanessi incinta, nonostante avessi usato le protezioni adeguate, terresti il bambino senza pensarci un momento?), ma l'elogio a Putin è scandaloso.
Non si tratta solo di "ostacolare" le manifestazioni ma di attuare una vera e propria politica di totale censura sull'omosessualità, tanto da non poterne parlare pubblicamente per non beccarsi una multa di 15 mila o peggio. La cosa più preoccupante è che più della metà dei russi è d'accordo con la nuova legge "anti-propaganda gay" del Governo Putin, e sempre una buona parte di cittadini ( non ricordo se la metà o più della metà) ritiene l'omosessualità una malattia...

Quote:

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Originariamente inviata da Canalfeder

Majo se si rompesse il preservativo e rimanessi incinta, nonostante avessi usato le protezioni adeguate, terresti il bambino senza pensarci un momento?

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sisi non ci penso nemmeno ad abortire! anche se la colpa non è direttamente mia nè dell'altro, non è lo stesso giusto che il bambino che deve nascere ci rimetta. ommioddio grazie per l' angoscia xD Ma a parte gli scherzi, se dovessi avere io un bambino adesso,che sto studiando e anche il mio ragazzo studia, sarà molto difficile e sia io che lui che le nx famiglie dovranno fare mOOOlti sacrifici, ma non lo faccio malvolentieri e me lo tengo.

Mah, nel caso del preservativo che si rompe si può ricorrere anche alla pillola del giorno dopo. Però la ragazza che pensa solo al piacere sessuale e non prende nemmeno le dovute precauzioni e si sbarazza del feto innocente come fosse spazzatura non mi piace per niente... Certo se una donna viene stuprata posso capire se non vuole tenere il figlio, ognuno è fatto a modo suo, però la sciocca irresponsabile la obbligherei a portare avanti la gravidanza e a dare in adozione il bimbo, perchè possa crescere con un'educazione più sana che di quella della pessima madre, ma che questa non abbia il diritto di decidere di ucciderlo.