Irlanda: le impediscono di abortire e muore

Un caso che sta sconvolgendo mezza Europa. Il caso di Savita Halappanavar, irlandese di origini indiane, è destinato a riaccendere l'annoso dibattito sulle leggi in materia di aborto nella cattolicissima Irlanda. La donna, una dentista hindu di 31 anni, è morta, dopo che i dottori le hanno negato un'interruzione di gravidanza alla 17esima settimana, spiegandole che «questo è un paese cattolico». Le autorità hanno aperto un'inchiesta, mentre il premier Enda Kenny ha dichiarato ai deputati di essere in attesa dei risultati di due indagini sulla morte di Savita, avvenuta presso l'ospedale universitario di Galway, Irlanda occidentale. In Irlanda l'aborto è illegale ad eccezione di quando serve a salvare la vita della madre. I familiari di Halappanavar, hanno raccontato che la donna ha chiesto più volte ai dottori di interrompere la gravidanza, perchè avvertiva un fortissimo mal di schiena e stava per abortire.


Irlanda: le impediscono di abortire e muore - Corriere.it

Ma che medico è uno che dice questo paese è cattolico. Mah.

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Originariamente inviata da Randy Mellons

Ma che medico è uno che dice questo paese è cattolico. Mah.

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Non molto migliore del medico che dice "io sono cattolico"...

Il primo forse costretto dalla legge, il secondo giustificato e tutelato.

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Originariamente inviata da elena1992a

Un caso che sta sconvolgendo mezza Europa. Il caso di Savita Halappanavar, irlandese di origini indiane, è destinato a riaccendere l'annoso dibattito sulle leggi in materia di aborto nella cattolicissima Irlanda. La donna, una dentista hindu di 31 anni, è morta, dopo che i dottori le hanno negato un'interruzione di gravidanza alla 17esima settimana, spiegandole che «questo è un paese cattolico». Le autorità hanno aperto un'inchiesta, mentre il premier Enda Kenny ha dichiarato ai deputati di essere in attesa dei risultati di due indagini sulla morte di Savita, avvenuta presso l'ospedale universitario di Galway, Irlanda occidentale. In Irlanda l'aborto è illegale ad eccezione di quando serve a salvare la vita della madre. I familiari di Halappanavar, hanno raccontato che la donna ha chiesto più volte ai dottori di interrompere la gravidanza, perchè avvertiva un fortissimo mal di schiena e stava per abortire.

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Che coerenza!

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Originariamente inviata da Randy Mellons

Ma che medico è uno che dice questo paese è cattolico. Mah.

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Secondo me il medico in questione non ha il maggior torto.
Prima di tutto, almeno nel nostro paese, esiste una cosa chiamata obiezione : se qualcosa va contro il tuo credo, lei libero di astenerti dal farla.
E poi, se l'aborto è illegale, c'era poco da fare per il medico.
La situazione cambia nel momento in cui la morte della madre è realmente connessa alla gravidanza e se questo era prevedibile.

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Originariamente inviata da Echoes

Secondo me il medico in questione non ha il maggior torto.
Prima di tutto, almeno nel nostro paese, esiste una cosa chiamata obiezione : se qualcosa va contro il tuo credo, lei libero di astenerti dal farla.
E poi, se l'aborto è illegale, c'era poco da fare per il medico.
La situazione cambia nel momento in cui la morte della madre è realmente connessa alla gravidanza e se questo era prevedibile.

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In via teorica sì, in via pratica dubito che in tutta l'Irlanda nessun medico abbia aiutato ad abortire. Non voglio pensare che esiste questa chiusura totale.

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Originariamente inviata da JustASmalltownGirl

Non molto migliore del medico che dice "io sono cattolico"...

Il primo forse costretto dalla legge, il secondo giustificato e tutelato.

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Beh, meno male che ognuno è libero di scegliere in cosa credere. Non è che i diritti e il rispetto devono essere unilaterali.

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Originariamente inviata da Sedna

In via teorica sì, in via pratica dubito che in tutta l'Irlanda nessun medico abbia aiutato ad abortire. Non voglio pensare che esiste questa chiusura totale.

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Infatti è per questo che mi domando: era prevedibile che sarebbe morta? Non hanno approfondito il caso perchè troppo influenzati dai loro ideali?
Pero diamine...i medici che fanno abortire esistono in Italia, figuriamoci li!

La donna è morta di setticemia il 28 ottobre scorso, una settimana dopo il ricovero. Il feto è stato asportato dal suo corpo il 23 ottobre, dopo che il cuoricino aveva smesso di battere.

Fonte : l'Unità.


Bah.

@Echoes o @Jamila oppure @Randy Mellons o tutti e tre :D

Morta 5 giorni dopo l'asportazione. L'aborto è stato ritardato di 2 giorni.

E' colpa di chi non l'ha fatta abortire, se è morta, oppure che?

Lo so che non eravate lì, ma parlando di possibilità ... ?

@RudeMood , in questo caso la colpa è dei medici per non aver saputo adeguatamente valutare le condizioni della madre. Se era in corso una setticemia dovevano individuarla e salvare la donna anche a scapito del neonato. Ci sta che se una donna sta avendo un aborto spontaneo 'senza complicanze' di monitorarla e darle tutto il supporto medico in caso di bisogno senza dover intervenire chirurgicamente. Ma qui i medici hanno sbagliato, dovevano valutare correttamente le condizioni della donna, cosa che non è stata fatta.

L'aborto. quindi, l'avrebbe salvata dalla setticemia?

La setticemia, può essere stata provocata dall'aborto? E' un intervento...

Se un feto di 17 settimane muore, l'aborto non avviene spontaneamente?