Al concerto ticket scontato per i gay: è polemica a Venezia

Siete una coppia gay? Al concerto entrate a metà prezzo. E' polemica a Venezia su un'iniziativa che prevede, per la prima volta in Italia, il prezzo del biglietto scontato al 50% per chi si presenterà al botteghino con il compagno o con la compagna Lgbt.

L'evento della discordia è il concerto del canadese Rufus Wainwright che si terrà venerdì alle 21 nel Teatro Verde della Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Per l'agevolazione basterà mandare una mail (info@liveinve.com) e il secondo biglietto costerà la metà del prezzo di listino.

Annunciata lunedì dal sito di Arcigay nazionale, l'iniziativa ha visto in prima linea gli organizzatori della manifestazione L.I.Ve in Venice, in particolare l'organizzazione Ponderosa Music & Art, che si è fatta promotrice dell'idea. "Auspichiamo che si trovino nuovi modi per garantire e tutelare il complesso degli individui che compongono la nostra società, che è mutata velocemente, ma forse l'ordinatura legislativa non è cambiata di pari passo", spiegano gli organizzatori ad Affaritaliani.it

Wainwright stesso ha un compagno e ha dichiarato la sua omosessualità da quando è adolescente: scontare il biglietto alle coppie Lgbt sembra un'iniziativa di sensibilizzazione costruttiva, non destinata a sollevare un polverone sul tema delle discriminazioni. In fondo, nelle discoteche capita spesso che le ragazze entrino gratis oppure le coppie abbiano un prezzo di favore. Che male c'è fare nel fare lo stesso con le coppie omosessuale?

E invece subito sono divampate le polemiche sui modi e tempi della gestione delle differenze anche all'interno dello stesso mondo gay. Soddisfatto Paolo Pattanè, presidente nazionale di Arcigay, che al Corriere del Veneto ha dichiarato: "Spero che tra qualche anno eventi così saranno quotidiani. Non parlo della scontistica, ovviamente, ma di una nuova modalità di affrontare la questione anche da parte degli artisti. Bisogna parlarne, insomma. Si tratta di un argomento che muove (o dovrebbe farlo) le coscienze civili a prescindere dalla preferenza sessuale". Contrario invece Alessandro Cecchi Paone: "Discriminazione al contrario. Sarebbe stato meglio uno sconto per tutte le coppie. Comunque, se si tratta di una provocazione per sottolineare il mancato riconoscimento dei diritti gay, allora la appoggio in pieno".

Al concerto ticket scontato per i gay: è polemica a Venezia - Affaritaliani.it

...e la polemica?

Immagino che diventeranno tutti gay per un giorno.

Ma scusa.. saranno cazzi di chi organizza l'evento no? Quante feste fanno con il "ridotto alle donne"? Altri locali da single paghi tanto e in coppia meno.... altri fanno entrare solo in bianco! Altri in lattex.... insomma chi organizza decide di fare quello che vuole...dov'è la polemica?

Concordo con quanto scritto da Randagio.
Forse la polemica la fa l'autore del topic :o

Ma infatti, cosa ci sarebbe da criticare ?

Quoto tutto quello che hanno detto sopra... chi fa l'evento decide come vuole fare... se non ti sta bene vai da un'altra parte xD

Ma qui non avete il ban per utente indesiderato :o

Io direi che non dovrebbero esserci sconti per nessuno in nessun caso. Così non si solleverebbero nemmeno questioni e non si farebbe nessun tipo di discriminazione.

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Originariamente inviata da gattolo

Io direi che non dovrebbero esserci sconti per nessuno in nessun caso. Così non si solleverebbero nemmeno questioni e non si farebbe nessun tipo di discriminazione.

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ecco bravo. se io aprissi un'attività e facessi l'entrata gratis per una categoria che non rientra nel politically correct subito si leverebbe un coro di sdegno e di accuse di razzismo. siccome però qua ad essere agevolata è una cosiddetta "minoranza" tutelata dal politically allora è cosa buona .

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Originariamente inviata da Mayak

ecco bravo. se io aprissi un'attività e facessi l'entrata gratis per una categoria che non rientra nel politically correct subito si leverebbe un coro di sdegno e di accuse di razzismo. siccome però qua ad essere agevolata è una cosiddetta "minoranza" tutelata dal politically allora è cosa buona .

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Ridicolo :lol:

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Originariamente inviata da Mayak

ecco bravo. se io aprissi un'attività e facessi l'entrata gratis per una categoria che non rientra nel politically correct subito si leverebbe un coro di sdegno e di accuse di razzismo. siccome però qua ad essere agevolata è una cosiddetta "minoranza" tutelata dal politically allora è cosa buona .

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Beh è ovvio che ci sarebbe l'ondata di sdegno ma come hanno già detto più sopra, il locale è tuo e ci fai quello che vuoi; trovo più fastidioso il fatto che in molti locali della mia provincia se vuoi entrare devi fare la tessera ARCI, una cosa sono le direttive della direzione del locale su chi entra e chi no altra cosa è farci una speculazione politica.

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Originariamente inviata da Jo Constantine

Ridicolo :lol:

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hai in mente quando ogni tanto qualcuno scrive " gli zingari ,i barboni , ecc, qua non sono graditi " poi quasi sempre finisce sulle pagine di tutti i giornali?

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Originariamente inviata da Mayak

ecco bravo. se io aprissi un'attività e facessi l'entrata gratis per una categoria che non rientra nel politically correct subito si leverebbe un coro di sdegno e di accuse di razzismo. siccome però qua ad essere agevolata è una cosiddetta "minoranza" tutelata dal politically allora è cosa buona .

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Se tu aprissi un'attività non fregherebbe un cazzo a nessuno :lol:

Ho come l'idea che se lo sconto fosse stato per tutte le coppie etero questa notizia non sarebbe stata postata/criticata...

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Originariamente inviata da Mayak

hai in mente quando ogni tanto qualcuno scrive " gli zingari ,i barboni , ecc, qua non sono graditi " poi quasi sempre finisce sulle pagine di tutti i giornali?

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Su questo hai ragione....qui da me mega polemica perchè una marocchina non voleva gli zingari... vietare è una cosa, incentivare è un altra! E comunque sui giornali vedo che c'è finito anche questo di articolo..quindi pari fatto! :-D

Io da buon Randagio non entro nei bar o posti con divieto ai cani, ma non me ne frega... sono loro che rinunciano ai miei soldi, non io al loro bar!

Poveri MASCHI.


Tra femmine e froci quelli che alla fine devono pagare sempre tutto per intero, e certe volte anche per due, so' sempre loro :(


Chissà se un giorno, qualcuno, organizzerà eventi gratis solo per i maschietti :177:

Non è la prima volta che gli eventi organizzati hanno restrizioni/agevolazioni, quindi non vedo la polemica, nè il problema.

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Originariamente inviata da RudeMood

Poveri MASCHI.


Tra femmine e froci quelli che alla fine devono pagare sempre tutto per intero, e certe volte anche per due, so' sempre loro :(


Chissà se un giorno, qualcuno, organizzerà eventi gratis solo per i maschietti :177:

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Io Youjizz non lo pago eh

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Originariamente inviata da Jo Constantine

...e la polemica?

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forse perchè Alessandro Cecchi Paone lo appoggia ? o forse perchè l'arcigay da un po di tempo a questa parte e al centro di polemiche al suo interno sull indirizzo del movimento o la svendita dei valori gay

Notizione... soprattutto per discutere di?
Non dare agevolazioni ai gay perchè sono gay? :roll:

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Originariamente inviata da Usher

forse perchè Alessandro Cecchi Paone lo appoggia ? o forse perchè l'arcigay da un po di tempo a questa parte e al centro di polemiche al suo interno sull indirizzo del movimento o la svendita dei valori gay

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E sta roba nell'articolo dove l'hai letta?

Io non ci vedo polemica. Però è anche vero che queste agevolazioni fanno crescere ancor di più la discriminazioni.

Quest'agevolazione, a mio parere, è paragonabile al gay pride, ovvero è inutile. Serve solo a ghettizzare maggiormente gli omosessuali.

Mah. Cioè non so che pensare.
Nel senso che anche questa volta verranno trattati in modo diverso.
E boh, mi sembra un controsenso.

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Originariamente inviata da Jo Constantine

E sta roba nell'articolo dove l'hai letta?

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non nell'articolo (esplicitamente) ma in documentario di rai news ( che parlava delle battaglie gay in sicilia di preguidizi ecc.) dove i propretari parlavano del loro locale " diverso" in catania descrivendo la loro storia e loro battaglie per mettere su un locale in quel di catania e del rapporto tormentato di associazionismo e culturale con arcigay e della svendita dei valori gay da parte dell Arci e della identità gay e delle polemiche dentro l'associazione.


Possiamo dire che l'articolo ne rappresenta ( implicitamente) la conferma nel senso che mette a nudo tale conflittualità e se si guarda in questa chiave di lettura se ne comprende la polemica che per molti qui, apparentemente, è fondata sul niente, in quanto noi guardiamo la cosa dal fuori, ma un senso per chi vive tale realtà di movimento e identità dall interno come militante o come semplice appartenenza.

Quote:

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Originariamente inviata da Usher

non nell'articolo (esplicitamente) ma in documentario di rai news ( che parlava delle battaglie gay in sicilia di preguidizi ecc.) dove i propretari parlavano del loro locale " diverso" in catania descrivendo la loro storia e loro battaglie per mettere su un locale in quel di catania e del rapporto tormentato di associazionismo e culturale con arcigay e della svendita dei valori gay da parte dell Arci e della identità gay e delle polemiche dentro l'associazione.


Possiamo dire che l'articolo ne rappresenta ( implicitamente) la conferma nel senso che mette a nudo tale conflittualità e se si guarda in questa chiave di lettura se ne comprende la polemica che per molti qui, apparentemente, è fondata sul niente, in quanto noi guardiamo la cosa dal fuori, ma un senso per chi vive tale realtà di movimento e identità dall interno come militante o come semplice appartenenza.

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Ma non è perchè noi guardiamo la cosa da fuori....è perchè proprio nell'articolo non c'è uno straccio di polemica.
Al messimo c'è il Cecchi Paone che dice una mezza cosa.

Che palle ste cose..alla fine non fanno che aumentare la discriminazione..

E' inutile pensare che la percezione sociale sia uguale a quando leggiamo sconto per donna o per coppia, l'ignoranza inevitabilmente prende il sopravvento e ci sarà sempre il cretino di turno che fomenterà l'odio verso i gay.