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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Devo essere sincero?
Mi manca l'attinenza di questo articolo con quello che ho detto.
Il collegamento e, soprattutto, la cosa interessante.
Ci puoi mettere tutta la cultura del farmaco quanto ti pare, ma se decidi di prenderti diversi farci tutti in una botta e in dosi non normali le cose sono due: o ti sei ammattito totalmente e non capisci più un cavolo oppure ti vuoi ammazzare.
l'errore di prendere qualche pastiglia in piu ( questa e una delle piste che stanno prendendo in considerazione gli inquirenti americani nel caso della morte del figlio di stallone ) e di far seguire cio con l'alcool ( che puo esserci come no) e visto che spesso prendere la pillola e un fatto normale, uno puo diventare medico di stesso e spesso puo capitare che non valuti bene le conseguenze di tale assunzione puo anche morire, per ciò e qui arrivamo al punto a cio che tu affermavi ( intenzionalità o pazzia) non sempre uno fa una cosa con intenzionalità oppure sia pazzo ma semplicemente ( al momento attuale di questo caso) ci anche complice una certa cultura o un contesto sociale ( mi risulta che spesso glia attori americani vengono condannati a multe o detenzione per abusi nella assunzione di farmaci) che spinge al rimedio farmacologico.
Come ho detto prima se uno pensa di essere medico di se stesso, ad esempio il medico dice non prendere piu di tre pillole e tu ne prendi 6 perche pensi che il tuo male di vivere lo giustifichi ( tanto male non mi puo fare , l'importante è il mio benessere e una volta non puo di certo uccidermi) una volta si puo anche sgamare la ma se poi le volte diventano di piu perche come la droga il mio malessere aumenta e qundi voglio piu pastiglie ( perche pensi che tu ne sappia piu di un medico e puoi valutare la situazione meglio di lui e le sue raccomandazioni, nel uso, sono eccessive ) e chiaro che la morte ci puo scappare ma questo non fa, si stallone, necessariamente una persona che rientra nelle due categorie prese da te in considerazione e chiaro che se limiti la cosa a cio non riesci a vedere il collegamento e l'attienza ( ah dimenticavo nell'articolo di repubblica si prende anche in considerazione il punto di vista che noi italiani abbiamo su tale fenomeno, ( siamo in ritardo di 20 anni rispetto all'america) per cui non vivendolo la cosa appieno come in america la ns. visone risulta un po limitata sui motivi di una morte da farmaco in quel paese
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Concordo sul fatto che noi non viviamo l'ambiente dei "farmaci " americano... barbiturici e sonniferi li sono in gran uso e il giorno che sei piu "scazzato" e inizi a bere e calarti pastiglie non è detto che tu voglia ucciderti, semplicemente esageri una cosa che fai gia quasi quotidianamente!
un pò come succede conn 'loverdose da eroina che non è sempre voluta, anzi quasi mai...
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Originariamente inviata da
Randy Mellons
Chissà perché la cosa non mi stupisce :o
Perchè?