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Io non vedo proprio come si possa giustificare un genitore che si dimentica di sua FIGLIA, cioè gente.....non stiamo parlando di una bottiglia d'acqua o di un pacchetto di patatine, stiamo parlando di una FIGLIA oh....uno che si dimentica una persona così importante non è un buon genitore, non è un genitore che tiene abbastanza a sua figlia, tutto qui....stress o non stress, per quanto sbadati e nervosi si possa essere, da qui a dimenticarti di una cosa del genere ce ne passa, per qualsiasi genitore che si possa definire tale, i figli sono sempre il primo pensiero che si ha in mente
Poi ovviamente non vedo il bisogno di augurare sensi di colpa eterni ecc ma è sicuramente qualcosa di estremamente irresponsabile
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Eric Draven parla solo dopo essere diventato genitore.
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Originariamente inviata da
Peperin@
Eric Draven parla solo dopo essere diventato genitore.
Bisogna essere genitore per capire una cosa del genere? :lol: E' palese
Inoltre i miei genitori sono del mio stesso parere
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La cosa che mi ha maggiormente colpito di questa vicenda, è come sia stato possibile che i quattro bambini che hanno ricevuto un organo per il trapianto dai resti della vittima, abbiano potuto conoscere chi fosse il donatore, nonostante che questa cosa sia assolutamente vietata dalla nostra legge.
Immagino che ancora una volta sia stato il potere dei media, che sono riusciti a ottenere l'informazione e poi ci hanno aperto i titoloni per il TG in prima serata.
Riguardo alla storia, io per carattere sono sempre molto comprensibile con chi si macchia di una colpa, cercando sempre una giustificazione (cosa ben diversa dall'approvazione) per averla commessa. Quindi anche in questo caso, il che però non significa che non resti molto severo nei confronti del colpevole.
C'è da dire che è un caso in cui il rimorso sarà comunque sempre maggiore di qualsiasi altra pena a cui lo si voglia condannare e col quale dovrà necessariamente fare i conti. Non vorrei essere nei suoi panni.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
La cosa che mi ha maggiormente colpito di questa vicenda, è come sia stato possibile che i quattro bambini che hanno ricevuto un organo per il trapianto dai resti della vittima, abbiano potuto conoscere chi fosse il donatore, nonostante che questa cosa sia assolutamente vietata dalla nostra legge.
Immagino che ancora una volta sia stato il potere dei media, che sono riusciti a ottenere l'informazione e poi ci hanno aperto i titoloni per il TG in prima serata.
Riguardo alla storia, io per carattere sono sempre molto comprensibile con chi si macchia di una colpa, cercando sempre una giustificazione (cosa ben diversa dall'approvazione) per averla commessa. Quindi anche in questo caso, il che però non significa che non resti molto severo nei confronti del colpevole.
C'è da dire che è un caso in cui il rimorso sarà comunque sempre maggiore di qualsiasi altra pena a cui lo si voglia condannare e col quale dovrà necessariamente fare i conti. Non vorrei essere nei suoi panni.
dai questo mi sembra il minimo.
in ogni vicenza esistono delle scriminanti.
l'importante che le quattro vite siano state salvate.
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non riesco a capire come sia possibile che accada.
però quando sarò mamma forse capirò..
mi dispiace per la piccola..
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La bambina è morta RIP e mi auguro che il padre paghi!!!
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Originariamente inviata da
topino1
dai questo mi sembra il minimo.
in ogni vicenza esistono delle scriminanti.
l'importante che le quattro vite siano state salvate.
Non è di così poco conto. Ci sono in queste cose dei risvolti psicologici che noi senza volerlo sottovalutiamo perché non siamo direttamente coinvolti, ma che sono sicuro abbiano il loro peso. Una sorta di dipendenza dal donatore tanto per cominciare.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non è di così poco conto. Ci sono in queste cose dei risvolti psicologici che noi senza volerlo sottovalutiamo perché non siamo direttamente coinvolti, ma che sono sicuro abbiano il loro peso. Una sorta di dipendenza dal donatore tanto per cominciare.
però sei consapevole che in casi del genere l'anonimato viene meno..
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Riguardo al dimenticarsi, c'è una bella differenza tra il dimenticarsi di andare a prendere il proprio figlio a scuola e dimenticarsi di averlo con sé dentro l'automobile.
Nel primo caso ti passa il tempo senza che te ne rendi conto e ci sta; nel secondo invece la cosa che trovo brutta è che stai in macchina con tuo figlio e ti consideri in quel frangente come se fossi solo. Non vuole essere un'accusa riferita all'omicidio colposo; ma al distacco, al non coinvolgimento che c'è tra te e tuo figlio.