Imprenditore spara ad estorsore affiliato a Schiavone

Camorra, la reazione di un imprenditore. Antonio Mosca spara ad estorsore affiliato a Schiavone

Costretto per anni a pagare il pizzo, il 43enne è andato su tutte le furie dopo la minaccia alla famiglia. Undici colpi di arma da fuoco all'indirizzo di Maurizio Zammariello

San Marcellino - Non solo era costretto a pagare il pizzo ma doveva subire anche minacce! Quando il suo aguzzino ha minacciato la sua famiglia, Antonio Mosca 43enne imprenditore edile originario di San Marcellino e residente nelle marche è stato accecato dalla rabbia e ha sparato undici colpi di 9x21 nei confronti di Maurizio Zamariello 22enne di San Marcelino attualmente ricoverato in fin di vita presso l'ospedale Moscati di Aversa. La ricostruzione dei fatti è stata possibile grazie ai Carabinieri della territoriale di Aversa che sono riusciti ad individuare il responsabile infiltrandosi nela festa della anguria. Contrariamente come si era appreso all'inizio non è stato un commando a sparare ma il Mosca che ha affrontato in mezzo alla gente Zammariello che aveva minacciato la sua famiglia. Le persone presenti hanno cercato di deviare le indagini per tutelare Antoio Mosca una persona per bene che preso dall'ira e dalla disperazione ha sparato contro il suo agguzzino. I Carabinmieri l'hanno arrestato e deferito anche per estorsione aggravata Maurizio Zammariello esattore del clan di Francesco Schiavone.

Fonte

...Certo che se quest'uomo rimane in carcere purtroppo sarà proprio uno schiaffo morale alla ribellione contro la malavita organizzata...

Stima assoluta....anche se uccidere è assolutamente un gesto da condannare.....ma è comunque un gesto coraggioso... e per questo finirà comunque in carcere...

ma non ha mai denunciato l'estorsione?

Un grandissimo! Spero davvero riescano a proteggerlo!

Sììììììììììì! Il Far West! Vado subito a procurarmi una carabina winchester modello 1873!

Posso capire la sua esasperazione ma la giustizia fai da te non porta a nulla di buono e adesso purtroppo dovrà subirne le conseguenze..
spero che gli diano le attenuanti..

Quote:

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Originariamente inviata da mr stagger lee

Sììììììììììì! Il Far West! Vado subito a procurarmi una carabina winchester modello 1873!

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Meglio il modello 1887/1901 Shorty :045:

per quanto sia contento per lo stato del camorrista, purtroppo (purtroppo in questo caso) uno che spara ad un altro deve essere punito,gli possiamo dare tutte le attenuanti del caso (e non sappiamo cosa scatta nella testa di un commerciante tartassato in quel modo), ma certi comportamenti non sono poi da gente per bene quindi devono essere perseguiti. e finirà pure per avere dei guai sia in cella che fuori. si è autocondannato.

Certe volte la linea tra giusto e sbagliato sfuma.
Uccidere è giusto ? Probabilmente no.
Avere sempre paura perchè non si possono far valere i propri diritti è giusto ? Probabilmente no.
Avere un Death Note è giusto ? Sì,cribbio !

E' successo a pochi km da me, sono di Casal Di Principe, paese del "Boss" Sandokan., e ci sono un paio di incongruenze nel racconto... Primo non aveva mai pagato, viveva nelle Marche in pianta stabile, solo che gli veniva chiesto il pizzo ogni qual volta scendeva ,eccoi perchè probabilmente non aveva ancora denunciato.
Secondo l'estorsore non era affiliato a Sandokan, ma ad un altro gruppo locale.
Per quanto riguarda lui e l'eventuale condanna, avrà anche fatto un "bel gesto" e su questo non ci piove, ma non per questo ha il diritto di sparare a un uomo, men che meno durante una festa in piazza con rischi elevatissimi. Sennò svuotiamo le carceri e lasciamo che gli assassini vengano uccisi dai familiari delle vittime...