Sonnambulo di 12 anni cade dal 3° piano e muore

Un bambino di 12 anni, affetto da sonnambulismo è morto la domenica notte a Salerno. Il giovane Andrea si è lanciato dal balcone di casa al terzo piano e si è schiantato sull'asfalto. È successo intorno all'una. Un passante lo ha trovato già morto sulla strada. Lo ha riconosciuto ed ha avvertito i genitori. Poco dopo in piazza Malta dove si è verificata la tragedia sono arrivati i carabinieri della compagnia di Salerno. I genitori del bambino hanno raccontato ai carabinieri che da tempo il loro figlio era affetto da sonnambulismo. Altre volte lo avevano trovato lontano dal letto dove dormiva. In qualche caso seduto sul divano o in altre zone della casa. L'ultima volta, ieri notte, è stata però fatale al 12enne che ha scavalcato la ringhiera del balcone e si è lanciato nel vuoto. Su facebook catena di solidarietà degli amici di scuola.

L'ESPERTO: DI SONNAMBULISMO SI PUO' ANCHE MORIRE Di sonnambulismo «si può anche morire». Ma il caso del 12enne precipitato dalla finestra di casa sua, nel pieno centro di Salerno, «è estremamente raro, quindi non bisogna allarmarsi eccessivamente se in famiglia si ha qualcuno con questo problema». A spiegarlo all'Adnkronos Salute è Fabio Cirignotta, direttore del reparto di Neurologia al Sant'Orsola Malpighi di Bologna, che, dopo il terribile fatto di cronaca, invita alla prevenzione, con una serie di 'rimedì per i genitori dei piccoli sonnambuli . «Ad esempio evitare oggetti appuntiti e pericolosi in camera -spiega il neurologo-, ma anche cancelletti per 'blindarè le scale se in casa ne abbiamo, e lacci con cui chiudere ulteriormente le finestre, per rendere l'apertura più complicata». Chi soffre di sonnambulismo, infatti, «si muove in una condizione crepuscolare di coscienza, non è nè sveglio nè pienamente cosciente. Questo - fa notare - crea delle condizioni potenzialmente pericolose, anche se il caso registrato a Salerno è piuttosto raro, perchè non è certo frequente che un sonnambulo cada dal balcone». Una leggenda metropolitana, infatti, quella «che li vuole a passeggio sui tetti, come la convinzione, condivisa da molti, che svegliando un sonnambulo questo rischi di perdere la vita». Il neurologo invita comunque i genitori alla calma, «perchè di solito il problema - spiega - si manifesta attorno ai 6 anni, ma va via verso i 12-13 anni. Non occorrono cure farmacologiche, l'importante è assumere qualche misura preventiva», evitando dunque oggetti 'killer' e scale e finestre che possono mettere il bambino in pericolo. Mentre se il sonnambulismo va avanti con gli anni, «allora occorre approfondire - puntualizza - valutando attentamente anche il profilo psicologico dell'adulto». Nessun capo d'accusa, invece, sui videogame, gettonatissimi tra piccoli e adolescenti. «Questi possono provocare - spiega Cirignotta - delle crisi epilettiche conseguenti alla stimolazione luminosa. Ma non provocano o peggiorano il sonnambulismo», conclude.

SONNAMBULO A 12 ANNI, CADE DAL 3° PIANO E MUORE -FOTO - Leggo

che brutta morte ... anche i genitori potrebbero sentirsi colpevolizzati e sentirlo sulla coscienza perchè forse potevano fare qualcosa in più per prevenire la sciagura...poi una domanda stupida : potrebbe non aver sofferto perchè era in quello stato d incoscienza ?

Non so pronunciarmi. E' una tragedia, caspita.
Forse hanno sottovalutato la cosa in famiglia.
Comunque sia, non so se abbia potuto soffrire. Non possiamo sapere dove vagaca con la testa nello stato di incoscienza o se magari si è svegliato dopo lo schianto.
Mi dispiace.

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Originariamente inviata da AbraXas

che brutta morte ... anche i genitori potrebbero sentirsi colpevolizzati e sentirlo sulla coscienza perchè forse potevano fare qualcosa in più per prevenire la sciagura...poi una domanda stupida : potrebbe non aver sofferto perchè era in quello stato d incoscienza ?

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Potrebbe non aver sofferto..

E i genitori sicuramente si sentiranno in colpa.
Io se avessi una figlia che soffre di sonnambulismo (ma anche un marito,, un altro componente della famiglia...) metterei le grate ad ogni finestra e prenderei tutte le precauzioni del caso . Bho.

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Originariamente inviata da RudeMood

Potrebbe non aver sofferto..

E i genitori sicuramente si sentiranno in colpa.
Io se avessi una figlia che soffre di sonnambulismo (ma anche un marito,, un altro componente della famiglia...) metterei le grate ad ogni finestra e prenderei tutte le precauzioni del caso . Bho.

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Anche io :roll:

mi è dispiaciuto molto per quel ragazzino:?e poi, a quanto ne so, il sonnambulismo è ormai una malattia curabilissima:oso che non dovrei dirlo cosi, ma forse i genitori, dovevano preoccuparsi un pò di piu:(

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Originariamente inviata da RudeMood

Potrebbe non aver sofferto..

E i genitori sicuramente si sentiranno in colpa.
Io se avessi una figlia che soffre di sonnambulismo (ma anche un marito,, un altro componente della famiglia...) metterei le grate ad ogni finestra e prenderei tutte le precauzioni del caso . Bho.

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Quoto.

I genitori non possono prevedere ogni cosa, é stata una disgrazia

:(Povero piccolo, spero che almeno abbia sofferto il meno possibile all'impatto.
Certo i genitori avrebbero potuto prendere qualche precauzione in più comunque...

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Originariamente inviata da Cal Lightman

I genitori non possono prevedere ogni cosa, é stata una disgrazia

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Mica tanto.
Se c'hai un figlio sonnambulo sai perfettamente che durante la notte potrebbe svegliarsi e fare QUALSIASI cosa.
Quindi, se abiti al 3° piano, prendi tutte le misure di sicurezza che prenderesti con un bambino incosciente di 2 anni.

Molti genitori usano mettere cancelletti o grate sia in prossimità di scale che alle finestre. Proprio per evitare che i bambini piu piccoli possano buttarsi di sotto.

Una persona sonnambula è da ritenersi quasi come un bambino di 2 anni perchè agisce senza sapere cosa sta facendo E loro lo sapevano ^^

Questa è veramente pesante, mi dispiace tanto.

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Originariamente inviata da RudeMood

Mica tanto.
Se c'hai un figlio sonnambulo sai perfettamente che durante la notte potrebbe svegliarsi e fare QUALSIASI cosa.
Quindi, se abiti al 3° piano, prendi tutte le misure di sicurezza che prenderesti con un bambino incosciente di 2 anni.

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Giusto

Se uno soffre di sonnambulismo è giusto provvedere a delle precauzioni durante la notte..una mia vecchia zia era solita alzarsi la mattina alle 4,dare da mangiare agli animali,preparare il pane,lavare i vestiti e poi ritornarsene a letto..e tutto questo mentre dormiva..ovviamente i miei parenti se ne fregavano di questo:roll:
I genitori dovevano pensarci prima,povero bimbo oh.

Condoglianze per i famigliari.

Se c'è un caso di sonnambulismo in casa, chiaro che si debbano prendere delle precauzioni.
Però nemmeno me la sento di colpevolizzare i genitori, almeno senza sapere realmente come si sono manifestati i precedenti episodi; magari prima s'era soltanto recato incosciente al letto dei genitori, o altre cose banali e questi non hanno previsto una cosa del genere.
C'è poi da considerre anche l'aspetto economico della faccenda e il tenore di vita di questa famiglia; si fa presto a risolvere la cosa con grate alle finestre, cancelletti nelle scale interne, griglie sui balconi, etc; poi però se il conto viene 10.000 euro e questi peserebbero troppo nel bilancio familiare, viene con sé che si tende a trovare precauzioni "più economiche"...