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Ragazzi, non ho mai detto che NON esistono casi di donne che subiscono violenze.
Ho detto che esistono ANCHE casi di donne il velo lo vogliono.
E, soprattutto, che vietare il velo non è una strategia giusta.
A cosa servirebbe? Di certo non eviterebbe la violenza nel nostro Paese. Semplicemente eviterebbe che molti immigrati musulmani non vengano piu. Per molti sarebbe meglio, ma non è eticamente giusto. Perchè quella violenza accadrà in un altro Paese. Quindi, sono OVVIAMENTE contraria e disgustata da questi tipi di violenza, ma allo stesso tempo consapevole che non si combatte una violenza fisica con un' altra violenza.
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
No, qualcuno ha tirato fuori le violenze sulle donne in Italia, ma dico, come si può mettere a confronto due mondi così diversi? una democrazia evoluta con una precipitata nel medioevo
Non sono razzista e quindi non faccio distinzioni nazionali, però non ditemi che la sono bravi buoni e civili come da noi perché per il momento non é proprio così..
no no è vero non sei razzista!:lol: Si..si..continuiamo pure a ragionare in termini di buoni e cattivi fra l'altro dicendo chiaramente che "non sono bravi buoni e CIVILI come qui da noi" ..mi sembra lo stesso discorso che i conquistadores e molta parte del mondo "civilizzato" ha fatto in seguito..
Bad Wolf, ma infatti dovrebbero essere tutti giudicati dalla legge e dalle persone in base a quello che fanno non in base a quello che sono,ed intendo l'etnia in questo caso.
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No che non sono civili infatti, e se dico questo sono forse razzista? no, sono realista. Loro sono esattamente come eravamo noi dopo la caduta di Mussolini. Ne hanno ancora di strada da fare per raggiungere il nostro livello di civiltà, e questo perché sono privi di stabilità politica.
Non é una cosa difficile da immaginare visto che sono appena usciti da una dittatura e sono appena entrati in un regime di estrema destra religiosa.
Pure noi eravamo così fino a 60 anni fa...ma voi fate gli "etnici" e dimenticate la storia...
ps: volevo solo proporre una domanda, sarei curioso di avere la vostra opinione: in questo forum sono in molti ad avercela contro la chiesa e la cultura cattolica, mi spiegate perché uno che ce l'ha contro la cultura musulmana é razzista? insomma, un ateo dovrebbe avercela contro tutte le religioni, non solo contro quella cattolica, o sbaglio?
Se vado a dire che i preti stuprano i bambini nessuno ha nulla da obiettare, eppure anche la pedofilia fra i preti é indotta dai media, perché invece se vado a dire che gli imam indottrinano i fedeli a odiare l'occidente e a prendere le armi per fare attentati sono considerato razzista? perché se odio la cultura cattolica che condanna l'omosessualità il mio pensiero é condiviso mentre se odio la cultura musulmana per lo stesso motivo vengo visto come un intollerante?
A me sembra che queste due culture di danni ne stian facendo parecchio. Io sono agnostico e aborro le religioni e tutte le culture a loro correlate, e non mi sento affatto razzista a ridicolizzare la cultura musulmana, così come se dovessi ridicolizzare quella ebraica (accidenti, solo per aver parlato degli intoccabili ebrei sarò crocefisso...e già, ateismo in Italia significa avversione solo verso il cattolicesimo)
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
No che non sono civili infatti, e se dico questo sono forse razzista? no, sono realista. Loro sono esattamente come eravamo noi dopo la caduta di Mussolini. Ne hanno ancora di strada da fare per raggiungere il nostro livello di civiltà, e questo perché sono privi di stabilità politica.
Non é una cosa difficile da immaginare visto che sono appena usciti da una dittatura e sono appena entrati in un regime di estrema destra religiosa.
Pure noi eravamo così fino a 60 anni fa...ma voi fate gli "etnici" e dimenticate la storia...
Nono, è proprio la tua lettura che manca di profondità di analisi, storicamente, diacronicamente e antropologicamente parlando (per non parlare dell'uso quasi naif della parola "etnici", ma non voglio infierire oltre). Innanzitutto la "civiltà" non si misura in "gradi", poiché non esiste "una" civiltà, ne esistono diverse: ma questa dovrebbe essere un'ovvietà; questo dovrebbe farti capire quanto sia ingenuo nel migliore dei casi un discorso del tipo "noi siamo più civili di loro", oppure "siamo più avanzati"... nel peggiore dei casi è razzismo.
In secondo luogo, Jo ha centrato in pieno il senso. Ho postato quel link per farti capire che la violenza sessuale è un a-priori, non è la conseguenza di una propensione etnica.
In terzo luogo, il burqa e il culo al vento della velina sono due facce della stessa medaglia.
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Non importa, ho cancellato tutto il topic perché non voglio andare avanti tutta la vita su questa questione.
Avete ragione voi come sempre, se dovessi rinascere omosessuale o donna andrò nel loro magico paese, perché tanto sono civili e me lo concederanno no?
però voglio lasciare una cosa del topic che ho scritto: sapevate che le minorenni che vengono stuprate sono condannate a morte perché rimaste in cinta fuori dal matrimonio ? siete ancora dell'idea che si possa prendere le loro difese?
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
No che non sono civili infatti, e se dico questo sono forse razzista? no, sono realista. Loro sono esattamente come eravamo noi dopo la caduta di Mussolini. Ne hanno ancora di strada da fare per raggiungere il nostro livello di civiltà, e questo perché sono privi di stabilità politica.
Non é una cosa difficile da immaginare visto che sono appena usciti da una dittatura e sono appena entrati in un regime di estrema destra religiosa.
Pure noi eravamo così fino a 60 anni fa...ma voi fate gli "etnici" e dimenticate la storia...
ps: volevo solo proporre una domanda, sarei curioso di avere la vostra opinione: in questo forum sono in molti ad avercela contro la chiesa e la cultura cattolica, mi spiegate perché uno che ce l'ha contro la cultura musulmana é razzista? insomma, un ateo dovrebbe avercela contro tutte le religioni, non solo contro quella cattolica, o sbaglio?
Se vado a dire che i preti stuprano i bambini nessuno ha nulla da obiettare, eppure anche la pedofilia fra i preti é indotta dai media, perché invece se vado a dire che gli imam indottrinano i fedeli a odiare l'occidente e a prendere le armi per fare attentati sono considerato razzista? perché se odio la cultura cattolica che condanna l'omosessualità il mio pensiero é condiviso mentre se odio la cultura musulmana per lo stesso motivo vengo visto come un intollerante?
A me sembra che queste due culture di danni ne stian facendo parecchio. Io sono agnostico e aborro le religioni e tutte le culture a loro correlate, e non mi sento affatto razzista a ridicolizzare la cultura musulmana, così come se dovessi ridicolizzare quella ebraica (accidenti, solo per aver parlato degli intoccabili ebrei sarò crocefisso...e già, ateismo in Italia significa avversione solo verso il cattolicesimo)
Ma che caz.zo stai dicendo?!?:|
Si lo so che dovrei scrivere altro, tipo argomentazioni...Ma che vogliamo argomentare quà?!?C'è così tanta confusione in questo post...
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Si pensa di poter esportare la propria democrazia dovunque, come l'america ha fatto per anni, si pensa di poter portare la nostra nuova televisione a loro che ne hanno una più vecchia, si pensa di poter fare come i conquistadores o all'epoca del colonialismo, con la quale hanno sradicato le popolazioni di altre terre, con loro modi di vivere, di mangiare, di dare un senso a ciò che facevano nelle loro modalità per far posto ai modi "civili" delle popolazioni europee che ovviamente si ritengono superiori. Non si cresce dentro se non si accettano che esistono altre realtà e che non esiste un tempo in cui ogni popolazione dev'essere uguale sotto ogni profilo. Nel caso della notizia l'uomo che ha agito così IMHO è una persona povera dentro, che ricorre all'uso della violenza per esprimersi. Ma un conto è dire che quella persona è uno str.. è un idiot.. e tante altre belle paroline, un conto è dire che tutte le persone di una zona geografica (non ben definita a quanto pare, visto che ci si butta sul "in quei posti") sono tali. Se ognuno di noi, anche quando và in vacanza in altri posti, provasse solamente a salutare le persone del posto nella loro lingua ecco che che secondo me entrerebbe in quest'ottica...
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Ma in questa sede non dobbiamo giudicare la loro cultura o la loro democrazia, dobbiamo giudicare un fatto concreto. Secondo la nostra mentalita'.
Ora, se siamo tutti d'accordo nel dire che il tizio in questione sia uno schifoso bastardo bene, storia chiusa.
Ma se invece deva rrivare qualcuno e uscirsene con cose tipo: "E' ma lo fanno anhe gli italiani" oppure "E' ma fa parte della loro cultura quindi e' meno grave" .. ecco allora mi girano le biglie :)
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Originariamente inviata da
BadWolf
Ma in questa sede non dobbiamo giudicare la loro cultura o la loro democrazia, dobbiamo giudicare un fatto concreto. Secondo la nostra mentalita'.
Ora, se siamo tutti d'accordo nel dire che il tizio in questione sia uno schifoso bastardo bene, storia chiusa.
Ma se invece deva rrivare qualcuno e uscirsene con cose tipo: "E' ma lo fanno anhe gli italiani" oppure "E' ma fa parte della loro cultura quindi e' meno grave" .. ecco allora mi girano le biglie :)
Eh ma non lo so...Ma tu di che cavolo stai parlando?!? :lol:
L'italiano è semplice, l'interpretazione pure...il botta e risposta anche...Veramente...non capisco di che cavolo stai parlando visto che i tuoi/vostri primi commenti sono stati:
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Originariamente inviata da
Usher
e qui siamo sempre alle solite come sempre o no :roll:
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Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Che schifo, ma come osano?
Razzisti! Non capiscono che quella e' la loro cultura?
:lol: :lol: :lol: :lol:
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Originariamente inviata da
Cal Lightman
Bello
Chi é che nell'altro topic scriveva che portare il velo é una cosa gradita dalle donne per semplice tradizione? :roll:
No davvero...Di che diavolo stiamo parlando :lol: ?!?
Non sfociamo nel ridicolo su...
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Ma cosa c'e' che non capisci?
Il mio primo commento era una presa in giro rivolta a qualcuno che appunto, di solito prova sempre a giustficare questo genere di cose.
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Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Ma cosa c'e' che non capisci?
Il mio primo commento era una presa in giro rivolta a qualcuno che appunto, di solito prova sempre a giustficare questo genere di cose.
Senza che nessuno l'avesse fatto...
E Grey-man fu beccato in flagrante da dr. Freud
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"lo fanno anche italiani", non capisco che problema ci sia a dirlo, è la verità.
"eh ma è la loro cultura... " certo che è la loro cultura, però è una cosa sbagliata a prescindere.
l'importante è che "lo fanno anche gli italiani" o "è la loro cultura" non siano di giustificazione di fronte a questo atto incivile, e che vengano presi provvedimenti. punto.
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Originariamente inviata da
obo
l'importante è che "lo fanno anche gli italiani" o "è la loro cultura" non siano di giustificazione di fronte a questo atto incivile, e che vengano presi provvedimenti. punto.
Sono due piccole frasi che già di per sè costituiscono un tentativo, conscio o inconscio, di minimizzare il fatto in questione, quale che sia.....
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Dico solo una cosa a Tato: Non posso darti torto su quello che hai scritto, forse sfruttare questo caso per fare le mie solite divagazioni culturali é stato eccessivo, é che di storie come queste ne sento così tante che mi riesce difficile non mettere in discussione il loro perverso disprezzo nei confronti delle donne, anche perché di fatto la maggior parte di immigrati portano, come lo definisco io, il "loro mondo" in Italia, vale a dire che non accettano le nostre regole sociali e si comportano allo stesso modo in cui si comportano nel loro paese, e questo non lo accetto.
L'Italia é per la parità dei sessi e non si devono tollerare discriminazioni.
Su una cosa però devo contraddirti Off Topic:
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Originariamente inviata da
Wolverine
Sono due piccole frasi che già di per sè costituiscono un tentativo, conscio o inconscio, di minimizzare il fatto in questione, quale che sia.....
Eh no Wulva...Il "lo fanno anche gli italiani" non minimizza un bel niente...è un dato di fatto che risponde ad affermazioni del tipo "sti stron.zi vengono e stuprano"...
"Eh ma è la loro cultura" invece è una pu.ttanata...E chi minimizza certi atti con queste giustificazioni è un emerito cerebroleso..
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Jo non minimizza, ma il tentavo e' quello..eddai su .
Se il post fosse stato itaiano stupra ragazza, pensi che qualcuno avrebbe posto link per dire "ma lo fanno anche i francesi" ?
Invece se si parla di un arabo,un egiziano,un rumeno, un albanese o quel che e' questa e' una frase che non mandca mai: lo fanno anche gli italiani.
E d'accordo, e' anche la verita', ma che ***** c'entra?
Qui si sta parlando di un egiziano, quando lo fara' un italiano parleremo di un italiano.
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Originariamente inviata da
BadWolf
Jo non minimizza, ma il tentavo e' quello..eddai su .
Se il post fosse stato itaiano stupra ragazza, pensi che qualcuno avrebbe posto link per dire "ma lo fanno anche i francesi" ?
Invece se si parla di un arabo,un egiziano,un rumeno, un albanese o quel che e' questa e' una frase che non mandca mai: lo fanno anche gli italiani.
E d'accordo, e' anche la verita', ma che ***** c'entra?
Qui si sta parlando di un egiziano, quando lo fara' un italiano parleremo di un italiano.
No...a quanto pare ci deve essere un problema di comunicazione...
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Stagger ha messo quel link per due motivi ben precisi:
1)...La violenza è accaduta in ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
2) Questo è uno dei tanti topic della serie "Mannaggia Bubbà sti stron.zi! Vengono nel nostro bel paese, bevono, magnano, ci fregano il lavoro, stuprano, cagano, uccidono...Fanno quello che gli pare da noi, mentre da loro non possiamo fare niente! Io non ce li voglio nel mio paese sti stron.zi! Ecco quà la gente che abbiamo in Italia"...Topic dove si cerca qualsivoglia pretesto per poter dire "STI STRON.ZI!" e poter quindi generalizzare su tutti e su tutto, sparando quindi pu.ttanate su qualsiasi cosa...
Ordunque in questo caso l'affermazione non minimizza una beata mazza...É una constatazione veritiera che risponde a delle stronzate.
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Eh no Wulva...Il "lo fanno anche gli italiani" non minimizza un bel niente...è un dato di fatto che risponde ad affermazioni del tipo "sti stron.zi vengono e stuprano"...
"Eh ma è la loro cultura" invece è una pu.ttanata...E chi minimizza certi atti con queste giustificazioni è un emerito cerebroleso..
Tendo a diffidare del fatto che possa essere davvero come dici tu (se davvero così fosse allora sarebbe più giusto, questo sì), ma suppongo di non avere molta scelta se non fidarmi sulla parola....
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Il punto due e' una tua lettura, pero'.
Cmq se vogliamo apliare il discorso ci sarebbe una cosa da dire:
Sai qual'e' la differenza tra l'italiano (o il frrancese,il rumeno,l'americano eccetera) che supra e questo caso?
Che l'italiano,il rumeno,l'americano o il francese lo fanno sapendo di far qualcosa di sbagliato,contro la legge e la decenza.
IL tizio in questione no. Non l'ha fatto perche' era un delinquente o simili. Lo ha fatto convinto di essere nel giusto. Che quella fosse la cosa giusta da fare e che la colpa in tutta la storia fosse della moglie.
E' concettualmente diverso.
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Originariamente inviata da
BadWolf
Il punto due e' una tua lettura, pero'.
Cmq se vogliamo apliare il discorso ci sarebbe una cosa da dire:
Sai qual'e' la differenza tra l'italiano (o il frrancese,il rumeno,l'americano eccetera) che supra e questo caso?
Che l'italiano,il rumeno,l'americano o il francese lo fanno sapendo di far qualcosa di sbagliato,contro la legge e la decenza.
IL tizio in questione no. Non l'ha fatto perche' era un delinquente o simili. Lo ha fatto convinto di essere nel giusto. Che quella fosse la cosa giusta da fare e che la colpa in tutta la storia fosse della moglie.
E' concettualmente diverso.
ma è ovvio che credono di essere nel giusto, sono stati educati così come lo erano i nostri nonni negli anni '20.
e qui non sto minimizzando o giustificando, sto riportando dei fatti per come sono.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Tendo a diffidare del fatto che possa essere davvero come dici tu (se davvero così fosse allora sarebbe più giusto, questo sì), ma suppongo di non avere molta scelta se non fidarmi sulla parola....
No ma che davvero?!?...Ma state mettendo in bocca parole e pensieri che nemmeno sono passati per l'anticamera del cervello :lol: ?!?
É assurdo...mo volete dire che in qualche modo vogliamo giustificare certi atti?!?
Dannazione a me capita di far ridere la gente, ma voi mi state battendo di gran lunga oh...
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Originariamente inviata da
BadWolf
Il punto due e' una tua lettura, pero'.
Il punto due non è una mia lettura...sono la sfilza di topic aperti da Usher sull'argomento.
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Cmq se vogliamo apliare il discorso ci sarebbe una cosa da dire:
Sai qual'e' la differenza tra l'italiano (o il frrancese,il rumeno,l'americano eccetera) che supra e questo caso?
Che l'italiano,il rumeno,l'americano o il francese lo fanno sapendo di far qualcosa di sbagliato,contro la legge e la decenza.
IL tizio in questione no. Non l'ha fatto perche' era un delinquente o simili. Lo ha fatto convinto di essere nel giusto. Che quella fosse la cosa giusta da fare e che la colpa in tutta la storia fosse della moglie.
E' concettualmente diverso.
Rosa Bazzi e Olindo Romano erano già delinquenti quando hanno ammazzato quella ragazzina e il figlio e hanno cercato di uccidere il vicino (Stupido Flanders!)...
Anna Maria Franzoni era già una delinquente quando ha uccido il figlio...
Omar Bianchera era già un delinquente quando ha iniziato ha fare Billy The Kid per Mantova...
Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh già.
La tua analisi...il tuo ampliamento del discorso è fallace sotto tutti i punti di vista...Non c'è differenza tra l'italiano, il rumeno, il francese e questo caso...Perchè le persone compiono queste azioni perchè spinte da un motivo che in quel momento reputano giusto per se stessi, sempre e comunque
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E' diversissimo.
La gente da te citata, come chiunque commetta un delitto, sa perfettamente di stare compiendo qualcosa legamente inammissibile e socialmente riprovevole.
(Oppure sono pazzi, ma e' un altro discorso).
Il tizio in questione pensava di essere dalla parte della ragione. Di aver diritto di fare quel che ha fatto, perche' era la moglie a sbagliare e quelle erano le logiche e giustificate conseguenze.
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Originariamente inviata da
BadWolf
E' diversissimo.
La gente da te citata, come chiunque commetta un delitto, sa perfettamente di stare compiendo qualcosa legamente inammissibile e socialmente riprovevole.
(Oppure sono pazzi, ma e' un altro discorso).
Il tizio in questione pensava di essere dalla parte della ragione. Di aver diritto di fare quel che ha fatto, perche' era la moglie a sbagliare e quelle erano le logiche e giustificate conseguenze.
Non è diverso manco per niente.
Tralasciando il fatto che quest'affermazione, convinzione, la stai dicendo tu...E che nell'articolo in questione non ci sono dichiarazioni del tizio che fanno intendere che lui pensava di essere anche al di sopra della legge nel nostro paese...
Ma questo è proprio un cercare di arrampicarsi sugli specchi...
Metti insieme le convinzioni ideologiche personali con la consapevolezza di essere nel giusto/sbagliato d'inanzi alla legge...
Il tizio in questione può credere di essere nel giusto per i propri motivi quanto gli pare...sono cacchi suoi...ma non pensare e non dare per scontato che crede anche di non rischiare niente d'inanzi alla legge...
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Ma la legge non c'azzecca niente.
Si parla di prinicipi ideologici.
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Originariamente inviata da
BadWolf
Ma la legge non c'azzecca niente.
Si parla di prinicipi ideologici.
Allora se la legge non c'entra niente il tuo discorso non ha praticamente senso...:| Non che prima lo avesse eh...Ma ora ancora meno
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Ma a me pare che suia tu che palri senza senso e a ruota libera dalla prima pagina in realta'.
Sto dicendo che e' molto diverso parlare di qualcuno che fa qualcosa di sbagliato sapendo che e' cmq sbagliato e considerato tale, rispetto a chi lo fa pensando di averne diritto e di essere dalla parte del giusto.
(E mi spiace dirtelo o dover tornare sul discorso, ma questa e' proprio una questione di cultura. Per loro e' normale picchiare la moglie se non mette il velo ed e' normalissimo che un padre possa toglierle il figlio se non rispetta i dettami.. in molti dei loro paesi non solo questi comportamente sono normali.. ma anzi vengono incoraggiati, *****! )
Anzi a dirla tutta da un certo punto di vista si, potrebbe essere anche una scusante eticamente parlando. Perche'0 appunto lui non lo ha fatto per fare scentemente del male a lei, ma pensando di agire correttamente, per il bene del figlio eccetera..
Ma da un altro punto di vista, quello pratico, e' ben piu' pericoloso..
(L'iperbole del vampiro la conosci no?)
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Originariamente inviata da
BadWolf
Ma a me pare che suia tu che palri senza senso e a ruota libera dalla prima pagina in realta'.
Sto dicendo che e' molto diverso parlare di qualcuno che fa qualcosa di sbagliato sapendo che e' cmq sbagliato e considerato tale, rispetto a chi lo fa pensando di averne diritto e di essere dalla parte del giusto.
Ma è questo che non ha senso dannazione °_°
Un padre padrone ITALIANO è convinto di stare dalla parte del giusto quando picchia sua figlia o la uccide...tanto per fare un esempio...Questo perchè mosso da motivazioni personali o perchè cresciuto in un determinato modo, quindi con una propria cultura possiamo dire...
E quindi ti riporto a quello che ti ho detto prima...Ogni persona fa una determinata azione perchè in quel momento crede di essere dalla parte del giusto...
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Scusate ma di cosa state discutendo?
alla fine non sono entrambi "motivati" da ideologie proprie, ovviamente malate?
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Un padre padrone ITALIANO è convinto di stare dalla parte del giusto quando picchia sua figlia o la uccide...tanto per fare un esempio...Questo perchè mosso da motivazioni personali o perchè cresciuto in un determinato modo, quindi con una propria cultura possiamo dire...
E quindi ti riporto a quello che ti ho detto prima...Ogni persona fa una determinata azione perchè in quel momento crede di essere dalla parte del giusto...
Fermo. Sulla prima parte siamo d'accordo.
Sulla seconda no.
Quando vai a fare una rapina in banca sai benissimo che non sei dalla parte del giusto, solo che vuoi i sodldi e te ne sbatti i maroni.
Quando stupri una 14enne ai giardinetti sai benissimo che non sei dalla parte del giusto, solo che te ne sbatti i maroni e lo fai lostesso.
Quando sei convinto che il fatto che tua moglie non porti il velo sia un offesa a dio e al mondo eche oltretutto lei e' una tua proprieta' e ti deve obbedire, piacchiarla per farglielo mettere ti sembrera' la cosa piu' giusta e normale di questa terra.
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E' più stimolante guardare la pupa e il secchione che affrontare questa discussione coi presupposti che le sono stati dati.
@Il messaggio sopra Spero che tu non sia un sociologo o un antropologo, perchè in quel caso siam fottuti :D