La fissa del gioco d'azzardo e delle scommesse

Non venite a dirmi che il Poker esiste da secoli perché nessuno ha da ridire su questo, ma che ora la televisione fomenti questo fenomeno é anche fin troppo evidente e discutibile.
Anzi, lo trovo davvero inquietante. Fino a qualche anno fa non se ne parlava, adesso invece siamo tartassati quotidianamente da spot che pubblicizzano il poker e lo stereotipo del giocatore figo temuto e rispettato.
Senza poi contare il consueto appuntamento della mezzanotte con il poker in tv.
E oggi vedo pure lo spot di un tizio che parla come un idiota con uno strano filtro psicadelico multi colorato che dice "quando vinco devo gridarlo a tutti".
Ma sono l'unico ad essersi accorto che questa é tutta una manovra politica? il governo vuole forse trasformarci tutti in giocatori d'azzardo?
Non fatevi fuorviare anche voi dalla cosa, giocate pure a poker ma non fatevi contagiare da questa febbre del gioco voluta dalla televisione.

ps: non li ho contati, ma facendo una stima degli spot delle scommesse che passano solo su italia1 all'ora direi che la stima é di circa 40-50 spot al giorno, + le relative trasmissioni

Sei l'unico abbastanza paranoico da pensarlo probabilmente :lol:

Quote:

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Originariamente inviata da BadWolf

Sei l'unico abbastanza paranoico da pensarlo probabilmente :lol:

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Sarò paranoico ma cribbio, l'anno scorso sento in tv "finalmente il gioco d'azzardo online é legalizzato"
WoW....evviva......ne avevamo proprio bisogno...

Ma perhe' no?

Cioe' io non ci gioco, lo trovo stupido (il poker online senza poter guardare in faccia gli avversari poi...)..

ma se alla gente piace fatti loro no?

E per il resto rietra tutto nelle dinamche di mercato... piu richiesta= piu' "venditori".

Condivido la riflessione di Cal.
Purtroppo il buon senso è sconfitto dalle logiche di mercato e il fatto che la dipendenza dal gioco d'azzardo sia tra le nuove dipendenze più diffuse è OVVIAMENTE un dettaglio.
Cinicamente dovrei dire :"e vabè più lavoro per gli psicologi":lolll:

Secondo me é stato un boom voluto, sono sicuro che in questi ultimi 2 anni il numero di nuovi giocatori interessati é triplicato, però non si tratta del movimento di una sola azienda, é proprio un iniziativa mediaset, e mi chiedo a che pro tutto questo...perché il governo é interessato al poker e ai gratta e vinci da dedicare tanto spazio televisivo?

Cal non e' un iniziativa mediaset e il governo non e' interessato al poker online.. non piu' di quanto lo sia a quanto altro puo' tassare.

Il poker se giocato in una certa maniera non è un gioco d'azzardo.

Secondo me è diventata tipo la moda del momento,anche i miei amici fino a qualchè tempo fa non se ne sbattevano di giocarci e improvvisamente sono diventati degli appassionati,finchè si gioca tanto per divertimento va bene,ma se poi si comincia a diventare tipo un ossessione o un vizio dove ci spendi i meglio soldi allora non approvo,non esiste solo il poker,c'è anche il resto,sperò che la gente non si faccia tirare troppo fino a diventare un qualcosa per cui non si riesce a fare a meno,ma che si continui a prenderlo come un modo come un altro per passare il tempo a fare qualcosa che piace.

Bhe la gente che si rovina col gioco esiste da ben prima di intenrnet eh... e continuera' ad esistere .

il poker sportivo è profondamente diverso da quello tradizionale nel quale coi rilanci potevi arrivare a venderti la casa, le regole del texas hold'em le sappiamo tutti e oltre la quota di partecipazione non si può scendere.
certo, ci si può rovinare, come con le corse dei cavalli, col superenalotto e come con un'auto in leasing o con un qualsiasi mutuo... sta alla persona.
eppure siamo tartassati da pubblicità del texas hold'em tanto quanto dalle pubblicità del superenalotto e degli istituti di credito, quindi perchè il poker no e il resto sì.
lo stato ci guadagna e fa bene, poi sono problemi della gente.

piuttosto abbassi le aliquote irpef, almeno nel poker i soldi scegliamo noi di giocarli.

Quote:

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

il poker sportivo è profondamente diverso da quello tradizionale nel quale coi rilanci potevi arrivare a venderti la casa, le regole del texas hold'em le sappiamo tutti e oltre la quota di partecipazione non si può scendere.
certo, ci si può rovinare, come con le corse dei cavalli, col superenalotto e come con un'auto in leasing o con un qualsiasi mutuo... sta alla persona.
eppure siamo tartassati da pubblicità del texas hold'em tanto quanto dalle pubblicità del superenalotto e degli istituti di credito, quindi perchè il poker no e il resto sì.
lo stato ci guadagna e fa bene, poi sono problemi della gente.

piuttosto abbassi le aliquote irpef, almeno nel poker i soldi scegliamo noi di giocarli.

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o, se il governo toglie le tasse da una parte, ovvio che i soldi deve farli rientrare da un'altra.
e li fa rientrare rincarando sulle sigarette, decreto bondi, aumentando il gioco d'azzardo legalizzato ec.c. ecc.

AAAAAAAAAAAaaaaaaall IIIIIIIIIIIIIIIIIIIn!!!

A parte le stronzate di Cal...Mi da noia solo il fatto che mo è diventato di moda quanto lo yo-yo.

Quando vinco grido!

A proposito di "quando vinco grido" anche gli altri elementi dello stesso spot parlano come dei deficenti, li hanno scelti apposta.......................ma perché? a quale scopo?

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Originariamente inviata da obo

o, se il governo toglie le tasse da una parte, ovvio che i soldi deve farli rientrare da un'altra.
e li fa rientrare rincarando sulle sigarette, decreto bondi, aumentando il gioco d'azzardo legalizzato ec.c. ecc.

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sì ma non le taglia e il resto rincara comunque

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

sì ma non le taglia e il resto rincara comunque

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da qualche parte bisognerà pur trovarli i soldi per pagare lo stipendio a quel povero cristo del figlio di Bossi e amici vari.

la questione è complessa(tanto per cambiare):Dda un lato, è giusto che tutti facciano quello che credono, e se uno vuol giocare, fatti suoi:evil:dall'altro ha ragione anche cat lightman, quando parla di modelli fuorvianti, pompati dalla televisione:(probabilmente la soluzione sarebbe legalizzare pure tutto, proibendone la pubblicità(diretta o indiretta);
però, in un paese come il nostro, dove veniamo tartassati continuamente, è impossibile:?