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SleVin.23
«GRAVI LIMITI» - Lynn liquida secoli di studi sulla questione meridionale teorizzando che al pari della statura, dell'istruzione e del reddito, da nord a sud l'intelligenza media della popolazione scenda fino a toccare il punto più basso in Sicilia. I più intelligenti d'Italia, secondo Lynn, sono concentrati in Friuli. Roberto Cubelli, presidente dell'Associazione italiana di psicologia, ha criticato lo studio per i «gravi limiti teorici, metodologici e psicometrici (inadeguatezza degli strumenti di misura, arbitrarietà della procedura di analisi, mancata definizione di intelligenza), attualmente in discussione presso la comunità scientifica». Inoltre Cubelli attacca lo studioso irlandese per l'uso di «modelli teorici che si sono già rivelati falsi e ingiustificati e che possono legittimare comportamenti individuali e scelte politiche di impronta razzista e di discriminazione sociale».
Oggi ho scoperto che non è solo buona parte degli autolesionisti, dei pervertiti e dei malati mentali a studiare psicologia (per cercare di curare se stessi o giustificare le proprie teorie), ma anche dei razzisti.
Sono teorie ovviamente infondate, all'università si discute e si studia in diverse lezioni la differenza Uomo-Donna, ma non si è mai parlato di differenze di Q.I. .
Inoltre lo psicologo in questione è stato criticato per inefficienza di strumenti e compagnia bella, perché le sue ricerche sono ancora menzionate? Ci sono miriadi di psicologi che studiano con serietà ed impegno ed hanno sicuramente meno attenzione di questo razzista ignorante.
Il Q.I. che dipende dalla dimensione del cranio (immagino si riferisse alla massa celebrale, di conseguenza) è una cosa sensazionale :lol:
Quest'uomo dovrebbe partecipare a programmi comici.
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Wolverine
Bè c'è da dire che purtroppo Wittmann ha ragione....le cose che ha elencato lui praticamente le vedi fare quasi solo ai meridionali.....e ha anche dimenticato il famoso "gioco delle tre carte" ed i pacchi vuoti alle bancarelle.....sono truffe tipicamente meridionali....(e lo dico da pugliese).
Se il maggior ingegno è questo, stiamo proprio messi male....cosa che peraltro ho sempre pensato :D
Berlusconi non è meridionale.
Quindi avete poco da fare i polentoni, dovete accettare l'idea che non ci sono differenze di Q.I. tra meridionali e settentrionali.
Non vi rendete conto che state facendo dei discorsi assurdi su una teoria che non ha senso.
Quello che è reso pubblico in questo articolo è ben poco: i risultati. Ma come si sono svolte le statistiche? Uno psicologo italiano ha smentito, quindi questa ricerca lascia il tempo che trova.
Inoltre, signor Wittmann, mi faccia capire...
I giochi di cui parla lei si basano sull'intelligenza e sulla truffa; io da meridionale non ne vado fiera, ma precisamente lei cosa intende con "ingengo"?
Se non è ingegno questo!!! Forse lei predilige l'abilità che si cela dietro la cottura della polenta? Ah, buona, decisamente.
Voglio sottolineare, inoltre, che gli atenei universitari campani (come la Federico secondo di Napoli) sono famosi in tutto il mondo.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Ingegno tipo vendere le lattine con l'aria di napoli, la spazzatura su e-bay, telefonini finti ai turisti, cose del genere?
Comunque disssssento.
la fiera del luogo comune? :roll:
non sono d'accordo con abel questa volta. sono dell'idea che l'intelligenza dipenda dalle proprie inclinazioni personali, e dal contesto culturale. vorrei dire... non è che siamo nel terzo mondo... anche noi "meridionali" abbiamo le stesse nozioni culturali del nord, i programmi sono ministeriali, e dire che i bravi insegnanti siano solo al nord è una càzzata allucinante.
queste generalizzazioni a me non piacciono. un'intelligenza più o meno critica dipende in primis dalla propria indole, e poi da una serie di fattori a mio parere "secondari".
ma intendere l'"ingegno" meridionale solo quello a me fa notare un'immagine stereotipata del meridionale-tipo... una brutta immagine...
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Originariamente inviata da
Chunking
Quindi avete poco da fare i polentoni, dovete accettare l'idea che non ci sono differenze di Q.I. tra meridionali e settentrionali.
Inoltre, signor Wittmann, mi faccia capire...
I giochi di cui parla lei si basano sull'intelligenza e sulla truffa; io da meridionale non ne vado fiera, ma precisamente lei cosa intende con "ingengo"?
Se non è ingegno questo!!! Forse lei predilige l'abilità che si cela dietro la cottura della polenta? Ah, buona, decisamente.
Voglio sottolineare, inoltre, che gli atenei universitari campani (come la Federico secondo di Napoli) sono famosi in tutto il mondo.
Se avesse letto il post a cui mi sono riferito con quella risposta, Sig. Chunking, avrebbe notato che vi si sosteneva che -al contrario- erano proprio i terroni ad essere più furbi dei polentoni; avresti quindi potuto (forse) capire il perchè della vena polemica e di quel mucchietto di luoghi comuni.
Se avesse poi continuato la lettura, avrebbe potuto vedere che ho volutamente messo insieme quelle schiocchezze non per sostenere che i nordisti sono più furbi dei sudisti, o che i sudisti sono più bravi solo a rubare, ma solo per dire che io stesso ritenevo tutto il discorso (sia nord meglio che sud, sia il contrario) del tutto infondato e che non trovavo nessun argomento serio a riguardo.
In cosa dovrebbe consistere questo "ingegno" (che i meridionali dovrebbero avere più "aguzzo") non l'ho capito, proprio per quello l'ho chiesto.
Ultime: i giochi richiamati non si basano sull'intelligenza, ma alcuni sull'abilità manuale e altri esclusivamente sulla truffa; vendere la munnezza su e-bay è una trovata simpatica, non certo sinonimo di alto Q.I., mentre per fregare uno con le 3 carte basta avere le mani veloci, un gioco di carte intelligente magari è il bridge.
Esempi, lo ripeto di nuovo, sciocchi, proprio perchè penso che sciocco sia pensare che un veronese sia più intelligente di un casertano ma, se permette, anche il contrario.
Comunque sì, prediligo l'abilità del preparare sapientemente la polenta rispetto a quella di sostituire un cellulare con un pacchetto di sabbia e fregare un turista.
Che c'entrano poi le università campane, non è dato a sapersi.
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Originariamente inviata da
Holly
la fiera del luogo comune? :roll:
queste generalizzazioni a me non piacciono. un'intelligenza più o meno critica dipende in primis dalla propria indole, e poi da una serie di fattori a mio parere "secondari".
ma intendere l'"ingegno" meridionale solo quello a me fa notare un'immagine stereotipata del meridionale-tipo... una brutta immagine...
Ti rimando alle spiegazioni già date.
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Devo ammettere,senza nessuna venatura ironica,che effettivamente fare una buona polenta è difficile,quindi in questo caso io sto dalla parte dell'abile polentario?polentaio? piuttosto che dell'eventuale truffatore...:P
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Originariamente inviata da
Wittmann
Ti rimando alle spiegazioni già date.
ma io mi meritavo una risposta carina e personalizzata :087: uff, senza sarcasmo :087:
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Originariamente inviata da
Holly
ma io mi meritavo una risposta carina e personalizzata :087: uff, senza sarcasmo :087:
:cry::cry:
Hai ragione...purtroppo sei capitata appena appena dopo una che invece non meritava affatto e ci hai preso sotto...:(
Tieni...regalo...:rosa:
Perdoni..?
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Originariamente inviata da
yasha
Devo ammettere,senza nessuna venatura ironica,che effettivamente fare una buona polenta è difficile,quindi in questo caso io sto dalla parte dell'abile polentario?polentaio? piuttosto che dell'eventuale truffatore...:P
E' difficile davvero eh! Far la polenta buona (mica quella robaccia liofilizzata!) non è per niente facile! Meno male che qualcuno apprezza!:lol:
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Originariamente inviata da
Wittmann
:cry::cry:
Hai ragione...purtroppo sei capitata appena appena dopo una che invece non meritava affatto e ci hai preso sotto...:(
Tieni...regalo...:rosa:
Perdoni..?
E' difficile davvero eh! Far la polenta buona (mica quella robaccia liofilizzata!) non è per niente facile! Meno male che qualcuno apprezza!:lol:
sì sì, scherzavo ovviamente xD
e poi a me la polenta non piace :lol:
no way, a cucinare siamo molto più ingegnosi noi :lol:
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Ahahah.
Che amarezza.
Mi fa solo sorridere questa cosa!
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Rispondo a tutti quei messaggi per i quali mi sento coinvolto con la mia affermazione.
Innanzitutto si parla di ingegno, inteso come capacità di utilizzare le proprie doti intellettive anziché far atrofizzare il cervello; che poi le manifestazioni di ingegno portino ad attività truffaldine o a iniziative socialmente lodevoli, poco cambia con l'argomento del post.
Detto ciò faccio un esempio confrontando un friulano con un meridionale.
Il friulano, essendo nato in Friuli, sa bene che appena maggiorenne e se vuole anche prima, un posto di lavoro in una fabbrica medio-piccola di mobili lo trova sicuramente. Non c'è da farsi grossi problemi, metà delle sedie europee si fanno in Friuli, e la maggior parte dei friulani scelgono di andare ad avvitare gambe di legno ai pianali delle sedie, stipendio modesto ma sicuro, una regione ricca e ben organizzata per i fabbisogni sociali, se ti rompi una gamba un posto di lavoro da uscere o centralinista te lo assegnano, i ticket sanitari sono ridotti al minimo, l'edilizia è molto economica, etc. Ditemi come il cervello di un friulano medio potrebbe essere stimolato a un utilizzo al limite... un meridionale qualsiasi invece è costretto a tutto un lavoro di base che non gli viene né garantito né preparato da nessuno. La disoccupazione porta a una maggiore scolarizzazione. Sei più stimolato a inventarti come creare un reddito, che sia poi quello di organizzare truffe oppure mettere su un lavoro in proprio. Vogliamo poi raffrontare un piccolo imprenditore friulano e uno campano? I rischi d'impresa del primo e quelli del secondo?
Adesso dico una cosa che non ha alcun valore perché non posso fare statistica sulle esperienze personali, ma io conosco per motivi che non sto a spiegare tantissimi friulani e tantissimi siciliani. Ebbene vi garantisco che imbastire un confronto dialettico coi primi non mi è di nessuna soddisfazione tranne che per un paio di essi, mentre in tutta la mia vita mi sono imbattuto in un solo siciliano stupido. Sarà un caso, non dico di no, però io la sensazione che i siciliani siano più intelligenti dei friulani ce l'ho e nessuno me la leva dalla testa e sono convinto che questo sia dovuto al fatto che il bisogno aguzza l'ingegno.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Se avesse letto il post a cui mi sono riferito con quella risposta, Sig. Chunking, avrebbe notato che vi si sosteneva che -al contrario- erano proprio i terroni ad essere più furbi dei polentoni; avresti quindi potuto (forse) capire il perchè della vena polemica e di quel mucchietto di luoghi comuni.
Se avesse poi continuato la lettura, avrebbe potuto vedere che ho volutamente messo insieme quelle schiocchezze non per sostenere che i nordisti sono più furbi dei sudisti, o che i sudisti sono più bravi solo a rubare, ma solo per dire che io stesso ritenevo tutto il discorso (sia nord meglio che sud, sia il contrario) del tutto infondato e che non trovavo nessun argomento serio a riguardo.
Io ho letto per intero la sua risposta e mi duole dirle che ancora non capisco la vena polemica, al contrario ha messo in evidenza dei fattori negativi del sud che hanno portato me (e credo non solo) ad immaginare che lei si sforzasse a trovare motivi per confermare la teoria dello pseudo psicologo di cui sopra. Ma se lei mi conferma che non è così allora cercherò di rileggere i suoi interventi con accenti diversi.
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Originariamente inviata da
Wittmann
In cosa dovrebbe consistere questo "ingegno" (che i meridionali dovrebbero avere più "aguzzo") non l'ho capito, proprio per quello l'ho chiesto.
Ultime: i giochi richiamati non si basano sull'intelligenza, ma alcuni sull'abilità manuale e altri esclusivamente sulla truffa; vendere la munnezza su e-bay è una trovata simpatica, non certo sinonimo di alto Q.I., mentre per fregare uno con le 3 carte basta avere le mani veloci, un gioco di carte intelligente magari è il bridge.
Esempi, lo ripeto di nuovo, sciocchi, proprio perchè penso che sciocco sia pensare che un veronese sia più intelligente di un casertano ma, se permette, anche il contrario.
Comunque sì, prediligo l'abilità del preparare sapientemente la polenta rispetto a quella di sostituire un cellulare con un pacchetto di sabbia e fregare un turista.
Mi permetto di darle una risposa sintetica ed esaustiva:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Innanzitutto si parla di ingegno, inteso come capacità di utilizzare le proprie doti intellettive anziché far atrofizzare il cervello; che poi le manifestazioni di ingegno portino ad attività truffaldine o a iniziative socialmente lodevoli, poco cambia con l'argomento del post.
Non avrei saputo risponderle in modo più appropiato.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Che c'entrano poi le università campane, non è dato a sapersi.
Se avesse letto le risposte presenti in questa discussione avrebbe capito che il riferimento alle università campane non era per lei ma per altri utenti che hanno menzionato le università campane come fallimentari.
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Chunking
Io ho letto per intero la sua risposta e mi duole dirle che ancora non capisco la vena polemica, al contrario ha messo in evidenza dei fattori negativi del sud che hanno portato me (e credo non solo) ad immaginare che lei si sforzasse a trovare motivi per confermare la teoria dello pseudo psicologo di cui sopra. Ma se lei mi conferma che non è così allora cercherò di rileggere i suoi interventi con accenti diversi.
Mi permetto di darle una risposa sintetica ed esaustiva:
Non avrei saputo risponderle in modo più appropiato.
Se avesse letto le risposte presenti in questa discussione avrebbe capito che il riferimento alle università campane non era per lei ma per altri utenti che hanno menzionato le università campane come fallimentari.
Chunking, le faccio una proposta ardita: damoce del tu!!! :lol:
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Originariamente inviata da
Chunking
Io ho letto per intero la sua risposta e mi duole dirle che ancora non capisco la vena polemica, al contrario ha messo in evidenza dei fattori negativi del sud che hanno portato me (e credo non solo) ad immaginare che lei si sforzasse a trovare motivi per confermare la teoria dello pseudo psicologo di cui sopra. Ma se lei mi conferma che non è così allora cercherò di rileggere i suoi interventi con accenti diversi.
Non devo confermarlo di nuovo..l'averlo già detto 2 o 3 volte ed il semplice fatto che sia impegnato non a sostenere che al nord sono più sgaggi, ma a capire perchè abel sostenga che al sud sono più ingegnosi, dovrebbe essere sufficiente.
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Originariamente inviata da
Chunking
Mi permetto di darle una risposa sintetica ed esaustiva:
Non avrei saputo risponderle in modo più appropiato.
Eh per quello avevo chiesto..grazie comunque per avermi dato come risposta la risposta data poco prima, ciu is megl che uan.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Rispondo a tutti quei messaggi per i quali mi sento coinvolto con la mia affermazione.
Innanzitutto si parla di ingegno, inteso come capacità di utilizzare le proprie doti intellettive anziché far atrofizzare il cervello; che poi le manifestazioni di ingegno portino ad attività truffaldine o a iniziative socialmente lodevoli, poco cambia con l'argomento del post.
Detto ciò faccio un esempio confrontando un friulano con un meridionale.
Il friulano, essendo nato in Friuli, sa bene che appena maggiorenne e se vuole anche prima, un posto di lavoro in una fabbrica medio-piccola di mobili lo trova sicuramente. Non c'è da farsi grossi problemi, metà delle sedie europee si fanno in Friuli, e la maggior parte dei friulani scelgono di andare ad avvitare gambe di legno ai pianali delle sedie, stipendio modesto ma sicuro, una regione ricca e ben organizzata per i fabbisogni sociali, se ti rompi una gamba un posto di lavoro da uscere o centralinista te lo assegnano, i ticket sanitari sono ridotti al minimo, l'edilizia è molto economica, etc. Ditemi come il cervello di un friulano medio potrebbe essere stimolato a un utilizzo al limite... un meridionale qualsiasi invece è costretto a tutto un lavoro di base che non gli viene né garantito né preparato da nessuno. La disoccupazione porta a una maggiore scolarizzazione. Sei più stimolato a inventarti come creare un reddito, che sia poi quello di organizzare truffe oppure mettere su un lavoro in proprio. Vogliamo poi raffrontare un piccolo imprenditore friulano e uno campano? I rischi d'impresa del primo e quelli del secondo?
Adesso dico una cosa che non ha alcun valore perché non posso fare statistica sulle esperienze personali, ma io conosco per motivi che non sto a spiegare tantissimi friulani e tantissimi siciliani. Ebbene vi garantisco che imbastire un confronto dialettico coi primi non mi è di nessuna soddisfazione tranne che per un paio di essi, mentre in tutta la mia vita mi sono imbattuto in un solo siciliano stupido. Sarà un caso, non dico di no, però io la sensazione che i siciliani siano più intelligenti dei friulani ce l'ho e nessuno me la leva dalla testa e sono convinto che questo sia dovuto al fatto che il bisogno aguzza l'ingegno.
Boh continuo a non essere d'accordo..Dal quadro che fai sembra quasi che l'ingegno sia inversamente proporzionale alla prosperità economica!
Poi insomma, si dice sempre di non generalizzare mentre da quel che dici i friulani o veneti sono tutti dei mezzi tonti che vanno a lavorare nel posto facile e sicuro e usufruiscono di tutti i comfort, mentre i siciliani ne inventano di ogni e sono più intelligenti perchè...boh.
Poi ripeto, se "ingegnarsi" vuol dire anche trovare modi originali e "divertenti" di fregare il prossimo o lo stato, allora..
Comunque ci rinuncio subito, tanto hai anche già premesso che l'idea è quella e non la cambierai! Meno male che almeno non sono tra i friulani tonti...(alla peggio tra gli emiliani che si rincoglioniscono in ceramica!:lol:)
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Originariamente inviata da
Wittmann
Boh continuo a non essere d'accordo..Dal quadro che fai sembra quasi che l'ingegno sia inversamente proporzionale alla prosperità economica!
Poi insomma, si dice sempre di non generalizzare mentre da quel che dici i friulani o veneti sono tutti dei mezzi tonti che vanno a lavorare nel posto facile e sicuro e usufruiscono di tutti i comfort, mentre i siciliani ne inventano di ogni e sono più intelligenti perchè...boh.
Poi ripeto, se "ingegnarsi" vuol dire anche trovare modi originali e "divertenti" di fregare il prossimo o lo stato, allora..
Lo ammetto che può sembrare che io generalizzi rispetto a un popolo, quello dei friulani nel caso specifico, al contrario di quanto ho sempre affermato che bisognerebbe fare. Però per una volta concedetemi anche a me di farlo e di prendermi una rivincita dopo tante cose brutte che ho letto su napoletani, calabresi, zingari, rumeni e via dicendo! :lol:
A un'analisi più approfondita le mie considerazioni hanno comunque una giustificazione che può non essere condivisibile, ma non è mera vena razzista. Inoltre non mi sono spiegato bene, non è proprio una questione di prosperità economica, semmai di come tale economia è organizzata e ripeto, parlerei più di stili di vita che di altro.
Anche a Milano l'economia prospera più che al sud, però là sono più mentalmetne dinamici che non in Friuli. E' quest'economia di piccole fabbrichette dove la ricchezza è insita in esseri umani-operai che vengono utilizzati come automi per produrre stupide sedie (tanto per fare l'esempio di prima) senza che debbano avere un minimo di creatività di alcun genere.
Farei un'analogia coi polli, chi vive in tal modo è equiparabile a un pollo di batteria laddove il siciliano diventa il pollo da cortile.
Ti faccio un altro esempio di stile di vita che aguzza o meno l'ingegno. Potrà sembrare una caxxata, magari lo è, però son convinto che vivere nel traffico alla lunga porta a un maggior uso del cervello che non la quiete del percorrere tutti i giorni una deserta strada di campagna per recarsi al lavoro e ritorno. Se frequentemente hai da confrontarti con ingorghi che ti rubano ore di vita, ti spremi il cervello a memorizzare tutte le strade alternative, l'opportunità di praticarle a seconda degli orari, etc. Nell'altro caso sei come il somarello del mugnaio che solo soletto quotidianamente trasporta la farina dal mulino al panettiere. Fai il tuo itinerario tranquillo tranquillo, te ne torni a casa e vivi beato!
Rimane poi il dato di fatto che tra l'ingegnarsi c'è - ahinoi - anche il fregare lo sfigato di turno.
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non entrando nel merito del discorso per scarsa voglia posso dire quello che ho pensato leggendo queste pagine..
il pensiero è stupido però un senso ce l'ha.. se non si parla di etica si deve ammettere che il truffatore è più arguto, ingegnoso e furbo del truffato..
con questo non voglio fare differenze tra nord e sud.. anche perrchè sono sempre dell'idea che siamo un paese di "furbi".. non c'è distinzione geografica interna
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Chunking, le faccio una proposta ardita: damoce del tu!!! :lol:
Tuuu! Ok
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Originariamente inviata da
Wittmann
Non devo confermarlo di nuovo..l'averlo già detto 2 o 3 volte ed il semplice fatto che sia impegnato non a sostenere che al nord sono più sgaggi, ma a capire perchè abel sostenga che al sud sono più ingegnosi, dovrebbe essere sufficiente.
Ok, utt appost, errore mio allora. Non avevo capito. :roll:
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Originariamente inviata da
Wittmann
Eh per quello avevo chiesto..grazie comunque per avermi dato come risposta la risposta data poco prima, ciu is megl che uan.
Volevo essere precisa. Tutto qui :)
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Lo ammetto che può sembrare che io generalizzi rispetto a un popolo, quello dei friulani nel caso specifico, al contrario di quanto ho sempre affermato che bisognerebbe fare. Però per una volta concedetemi anche a me di farlo e di prendermi una rivincita dopo tante cose brutte che ho letto su napoletani, calabresi, zingari, rumeni e via dicendo! :lol:
A un'analisi più approfondita le mie considerazioni hanno comunque una giustificazione che può non essere condivisibile, ma non è mera vena razzista. Inoltre non mi sono spiegato bene, non è proprio una questione di prosperità economica, semmai di come tale economia è organizzata e ripeto, parlerei più di stili di vita che di altro.
Anche a Milano l'economia prospera più che al sud, però là sono più mentalmetne dinamici che non in Friuli. E' quest'economia di piccole fabbrichette dove la ricchezza è insita in esseri umani-operai che vengono utilizzati come automi per produrre stupide sedie (tanto per fare l'esempio di prima) senza che debbano avere un minimo di creatività di alcun genere.
Farei un'analogia coi polli, chi vive in tal modo è equiparabile a un pollo di batteria laddove il siciliano diventa il pollo da cortile.
Ti faccio un altro esempio di stile di vita che aguzza o meno l'ingegno. Potrà sembrare una caxxata, magari lo è, però son convinto che vivere nel traffico alla lunga porta a un maggior uso del cervello che non la quiete del percorrere tutti i giorni una deserta strada di campagna per recarsi al lavoro e ritorno. Se frequentemente hai da confrontarti con ingorghi che ti rubano ore di vita, ti spremi il cervello a memorizzare tutte le strade alternative, l'opportunità di praticarle a seconda degli orari, etc. Nell'altro caso sei come il somarello del mugnaio che solo soletto quotidianamente trasporta la farina dal mulino al panettiere. Fai il tuo itinerario tranquillo tranquillo, te ne torni a casa e vivi beato!
Rimane poi il dato di fatto che tra l'ingegnarsi c'è - ahinoi - anche il fregare lo sfigato di turno.
Ma questi sono semplici stili di vita dovuti a questo o quel lavoro, non puoi farne una questione di intelligenza, ingegno e tracciarne anche la mappa geografica.
Come ci sarà lo stupido (??) operaio friulano che monta le sedie c'è l'altrettanto stupido operaio siciliano che è in catena di montaggio, o tira su le reti in un peschereccio, o fa il netturbino o il contadino.
Poi l'esempio del traffico...anche da quel punto di vista credo che uno che vive in una città medio grande del nord italia e ogni giorno si deve sparare tangeziali ingorgate non abbia nulla da invidiare al siciliano o calabrese..che al massimo si romperà le palle sulla salerno-rc ma di certo mentre è bloccato in fila non diventerà più furbo!
Poi potremmo prendere il professionista friulano o trentino con il raccogli pomodori siciliano, cioè insomma secondo me non regge come tesi.
Il fatto che uno faccia un lavoro magari più ripetitivo di un altro non è certo individuabile geograficamente nè segno di scarsa intelligenza o ingegno.
Infine per la questione truffatori&compagnia, a parte che non sono tutti concentrati nel sud, voglio sperare che non si arrivi a dire che le zone ad alto tasso di criminalità coincidono con zone con gente più ingegnosa perchè per commettere furti o truffe bisogna essere più sgaggi di quello che si limita a lavorare onestamente in fabbrica..
Una maggiore attitudine a delinquere, dovuta ad una particolare zona o condizioni, non lo classificherei affatto (positivamente) come sintomo di maggiore ingegnosità.
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Quote:
Originariamente inviata da
Wittmann
Ma questi sono semplici stili di vita dovuti a questo o quel lavoro, non puoi farne una questione di intelligenza, ingegno e tracciarne anche la mappa geografica.
Come ci sarà lo stupido (??) operaio friulano che monta le sedie c'è l'altrettanto stupido operaio siciliano che è in catena di montaggio, o tira su le reti in un peschereccio, o fa il netturbino o il contadino.
Poi l'esempio del traffico...anche da quel punto di vista credo che uno che vive in una città medio grande del nord italia e ogni giorno si deve sparare tangeziali ingorgate non abbia nulla da invidiare al siciliano o calabrese..che al massimo si romperà le palle sulla salerno-rc ma di certo mentre è bloccato in fila non diventerà più furbo!
Poi potremmo prendere il professionista friulano o trentino con il raccogli pomodori siciliano, cioè insomma secondo me non regge come tesi.
Il fatto che uno faccia un lavoro magari più ripetitivo di un altro non è certo individuabile geograficamente nè segno di scarsa intelligenza o ingegno.
Infine per la questione truffatori&compagnia, a parte che non sono tutti concentrati nel sud, voglio sperare che non si arrivi a dire che le zone ad alto tasso di criminalità coincidono con zone con gente più ingegnosa perchè per commettere furti o truffe bisogna essere più sgaggi di quello che si limita a lavorare onestamente in fabbrica..
Una maggiore attitudine a delinquere, dovuta ad una particolare zona o condizioni, non lo classificherei affatto (positivamente) come sintomo di maggiore ingegnosità.
Invece secondo me si possono tracciare mappe geografiche.
E' chiaro che poi le somme si tirano su valori medi di tutta la popolazione e che in Friuli ci saranno comunque persone che per gentica e per modus vivendi avranno capacità intellettive di gran lunga superiori a quelle di qualche napoletano. Infatti non ne faccio una questione di razza, ma di abitudini e di far lavorare il cervello.
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Quote:
Originariamente inviata da
Tyler Durden
se non si parla di etica si deve ammettere che il truffatore è più arguto, ingegnoso e furbo del truffato..
può essere + ingegnoso solo relativamente a quella truffa
x es. anke 1 premio nobel x la fisica può nn capire quale sia il trucco di 1 ke dice di avere poteri telecinetici xkè nn è esperto in quel tipo di truffa
allora dobbiamo dire ke il telecinetico è + sveglio del fisico da nobel?
invece probabilmente il premio nobel se si mettesse a studiare i trukki potrebbe capirli e magari farli mentre il truffaldino nn vincerebbe mai 1 nobel
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Quote:
Originariamente inviata da
Abel Balbo
Invece secondo me si possono tracciare mappe geografiche.
E' chiaro che poi le somme si tirano su valori medi di tutta la popolazione e che in Friuli ci saranno comunque persone che per gentica e per modus vivendi avranno capacità intellettive di gran lunga superiori a quelle di qualche napoletano. Infatti non ne faccio una questione di razza, ma di abitudini e di far lavorare il cervello.
:|
La mappa comunque quale sarebbe?
1° sicilia
2° campania
..
..
20° friuli
Si va anche a nazioni? L'italia dovrebbe esser messa benissimo no?
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
ma che coglione...
si davvero .
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Le statistiche su quale regione è più intelligente..bah..,intelligenza di cosa? prendendo come principio quale? lo sviluppo tecnologico o il benessere di un paese o di una regione?...non siamo ancora usciti in Italia dai cosiddetti campanilismi..
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Mi piacerebbe sapere come c'è arrivato così in alto sparando *******te del genere...
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Ma Richard Lynn è un ritardato, è risaputo.
Come si fa a dire che le donne sono meno intelligenti degli uomini perché hanno il cranio piccolo, quando è risaputo che la grandezza del cranio è rapportato alla struttura fisica.
Infatti le donne sono anche più esili e minute di struttura ossea rispetto ai maschi, ecco perché ce l'hanno più piccola.
Il cervello è fatto di due tipi di massa: grigia e bianca, la grigia che interessa la corteccia (la vera parte interessata al ragionamento logico) e la bianca che ha solo una funzione strutturale. Gli uomini hanno infatti più materia bianca delle donne, ma questa materia non ha alcun ruolo sull'intelligenza.
Ci sono infatti anche maschi con la testa piccola (in realtà la circonferenza è più o meno uguale per tutti, 58 cm + o - 3 cm in base all'altezza, alla costituzione, alla genetica) di solito ectomorfi, e maschi con la testa enorme, di solito endomorfi e mesomorfi, ma è solo una questione di corporatura, niente di rapportato all'intelligenza.
Adesso questo retrograde se ne esce fuori con un altra ancor più razzista, mi sembra di tornare all'800 xD.
Dai, sono ansioso di leggere il prossimo luogo comune, già mi immagino il titolo "Gli Africani sono meno intelligenti degli Europei" oppure "Le persone con la fronte sporgente sono più inclini alla violenza e alla criminalità"
Povero vecchietto rincoglionito...
Daidai, voglio fare anche io una scoperta incredibile, trovata! "tutti i neri amano il basket e tutti i cinesi sanno il kung fu", spettate, ne ho trovata un altra "i nordici sono bastardi e cattivi perché il freddo del loro paese raffredda il loro cuore", oddio me n'è venuta un'altra in mente: "le persone che hanno problemi di miopia e devono quindi portare gli occhiali sono più intelligenti di quelli senza occhiali" wow! mi daranno il nobel per queste rivoluzionarie scoperte!
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Quote:
Originariamente inviata da
Eurasia
Mi piacerebbe capire chi sono queste persone interessate in Inghilterra ad investire in ricerche che provano la stupidità del meridionale...
infatti, certe cose si sanno anche senza il bisogno di mettersi a fare ricerche scientifiche.
:lol: ovviamente sto scherzando, anzi sono d'accordissimo con te, ma il problema non sono solo le ricerche assurde, anche quelle perfettamente inutili come se ne sentono settimanalmente sui quotidiani gratuiti (city, metro, leggo)
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Mha.. che idiozie..
come si può pensare che al giorno d'oggi ci sono ancora persone che dicono stupidate, e fanno paragoni tra Nord e Sud. Buà..
E' vero sotto alcuni aspetti le nostre scuola non è che siano granchè come istruzione e robe varie, ma poi parlo su skype con degli amici che studiano là sopra e mi dicono sempre: "per una settimana niente scuola/università per colpa della neve" e bla bla bla, alla fine a scuola ci vanno meno di noi.
Non ho parole.
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bah e x fortuna han studiato prima di scrivere....potevano impegnare meglio il loro tempo visto i risultati
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Infatti, sfatiamo anche questo luogo comune: uno che non studia non è uno stupido, ma semplicemente uno che non studia.
Si sa che i meridionali sono un pò caz zoni (ora mi beccherò insulti a nastro per averlo detto xD) e non hanno voglia di fare nulla, ma non significa che sono stupidi, ma solo che c'è una pessima cultura del lavoro. Se poi aggiungiamo che questo governo stà tagliando pure le gambe alle scuole del sud e che la morsa mafiosa vuole mantenere nell'ignoranza i più giovani per poterne fare migliore uso... (dove c'è povertà e mancanza di istruzione c'è anche più facile controllo sulle masse e i giovani vengono più facilmente indirizzati alla mala vita, quale ragazzo di buona famiglia agiata con una buona istruzione perderebbe tutto per darsi ai furti o per fare il corriere della droga? forse mi sono spinto un pò oltre ma la vedo così..).
Al nord ce la passiamo senz'altro meglio e quindi siamo più motivati ad acculturarci e a fare carriera, ma anche questo non durerà a lungo. La televisione con tutte quelle trashate tipo "la pupa e il secchione" o tutte quelle altre cazzate di film teen ager stupidi cerca di demotivare i ragazzi a studiare e a farsi una cultura e degli interessi. Cerca di convincere le masse a lasciare perdere tutto perché "la vera vita non è sui libri", cosa che in parte è vera, ma realisticamente se uno non studia non potrà passare tutta la vita a fare il coatto da discoteca, dopo massimo 30 anni dovrà pure far qualcosa. Ma questo i più giovani non lo capiscono perché è la società che non è interessata a farglielo capire, e così questo paese stà esordendo in una alta manifestazione di ignoranza e stagnazione culturale, ma non è che siamo stupidi, è solo l'effetto di un graduale declino generale.
ps: all'estero ne hanno di soldi da dedicare alla ricerca, tempo fa su leggo ho letto "studiosi americani hanno scoperto che le api sono gay"
pps: la cosa che mi fa ridere di tutta sta faccenda di Lynn è che sebbene abbia detto delle *****te assurde, uno che va al sud difficilmente potrebbe dargli torto, non credo di esagerare nel dire che l'80% dei truzzi in Italia sono del sud.
La prima cosa che mi ha colpito quando sono sceso a Palermo è che sono tutti vestiti alla moda con occhiali firmati e vestiti eccentrici, alcuni rasentano il ridicolo e sembrano dei clown, ma come fanno i bimbetti a conciarsi in questo modo? al contrario più sali al nord e più diventano moderati nel modo di vestire, questo non potete negarlo xD
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L'intelligenza è una cosa diversa dalla cultura.