All'asilo comunale si accettano solo bimbi di famiglie cristiane

Il regolamento, proposto dal centrodestra, è stato approvato a maggioranza tra le proteste di tutta l'opposizione. Un esposto è già stato presentato all'Anci. E' la prima volta che un Comune subordina all'ispirazione religiosa l'accesso a un servizio pubblico.

MANTOVA. L'asilo comunale? Solo per i bambini che provengono da famiglie che accettano «l'ispirazione cristiana della vita». Il regolamento è stato approvato a maggioranza dal consiglio comunale di Goito fra le proteste di tutta l'opposizione. Un esposto è già stato presentato all'Associazione nazionale dei Comuni italiani.

Il regolamento, all'articolo 1, pone come condizione per iscrivere il figlio all'asilo l'accettazione di una sorta di preambolo religioso: la provenienza da una famiglia cattolica o cristiana, escludendo di fatto molte famiglie di immigrati di diverso orientamento religioso. Resta da stabilire se nell'ispirazione cristiana siano comprese le coppie divorziate o i non credenti.

La giunta di centrodestra - capeggiata dal sindaco Anita Marchetti, area Udc, appoggiata da parte del Pdl e dalla Lega Nord - motiva tale decisione con il fatto che «pur essendo l'asilo pubblico, da sempre viene gestito secondo criteri che si ispirano al cristianesimo».

Il centrosinistra ha sollevato in aula il tema dell'incostituzionalità. Ma la maggioranza si è detta certa che la preclusione dell'iscrizione a un asilo da sempre gestito con criteri cristiani non va contro i dettati della Costituzione. In pratica si vuole rispettare la tradizione di una gestione. La vicenda è già stata segnalata all'Anci da una consigliere dell'opposizione. Ha chiesto di fare pressioni sulla giunta di Goito per impedire che tale regolamento discriminatorio venga attuato.

All'asilo comunale si accettano solo bimbi di famiglie cristiane | Gazzetta di Mantova


Queste sono cose pazze.

Non credo che ai contribuenti non-cristiani piaccia questa decisione.
Parlo dei contribuenti che non avranno la possibilità di iscrivere i figli
all'asilo COMUNALE...

bhè è un regolamento incostituzionale, non sarà difficile abrogare la norma

Sì, ok.
Prescindendo da questo...
Mi chiedo come un sindaco e la sua giunta possano arrivare a cagare idee del genere.

Dite che questo è uno dei mali minori?
:roll:

Per me non sono buoni segnali. Questo come molti altri che non mi va di tirare fuori.
Questo paese è molto poco laico :(

che civiltà

che nazione

che progresso

che tolleranza
:078::078:

che merda

Che schifo.
Siamo tornati al tempo di Mussolini,ma si vergognassero.
Da sputargli in faccia a sta gente.

Se è un asilo comunale e non tecnicamente una scuola cristiana, con tutte le differenze quindi del caso, allora penso anch'io che sia assolutamente incostituzionale ed anche alquanto assurdo....

spero che insegnino a sti idioti cosa significa la parola COSTITUZIONE.

che tristezza infinita..

che poi, parlando da "cristiani", non so fino a che punto la discriminazione sia un valore cristiano..

bisognerà chiedere a Gesù, forse lui saprà di più :roll:

bene vedo che stiamo progredendo......

Tentativo anti-islam sfumato :roll:

ahahah

Con che fine poi, per poi lamentarsi che i bambini immigrati non sanno neanche l'italiano?

Mmm.
Poi dicono che l'Italia non è un paese di razzisti.
Io questo lo chiamo razzismo.
Cioè, come possono venire in mente queste cose?
Sono completamente assurde!

Che scemenza.

chi propone e pensa certe cose è proprio una testa di *****, specchio di come si sta riducendo male l'italia.

A prescindere dal fatto che io sia cristiano e cristianofilo, se mi concedete il termine....
Credo comunque che se la scelta fosse stata fatta da un istituto PRIVATO nessuno avrebbe avuto da dire nulla. Il fatto che la scelta è stata fatta da un'istituzione pubblica fa pensare. Fa pensare al fatto che teoricamente l'Italia è uno stato laico e che quindi una scelta così andrebbe contro la costituzione.
Detto ciò la cosa a me personalmente non da fastidio. Però darebbe fastidio nel caso in cui fosse un'altra religione a fare questa cosa non sarei poi così favorevole, ma questo è un mio punto di vista

Da non credente in alcun dio e menate simili, mi darebbe enormemente fastidio esser costretto a mandare mio figlio in una scuola PUBBLICA dove la parola d'ordine per essere ammessi è cattolicesimo.

E' che taluni esponenti e simpatizzanti di certe forze politiche, sono così contrari alla presenza di extracomunitari in Italia, che per creargli un disagio sarebbero e sono propensi persino ad arrecare un danno agli italiani stessi.

Mi ricordano quel marito che per far dispetto alla propria moglie si tagliò le palle...

ma se sapete benissimo,tutti,che non succederà.

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Originariamente inviata da Pentothal

ma se sapete benissimo,tutti,che non succederà.

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E' grave che ci sia qualcuno che ste cose le propone.

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Originariamente inviata da Cyrano de Bergerac

E' grave che ci sia qualcuno che ste cose le propone.

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si questo é vero.
speriamo che ci sia ancora gente ad indignarsi....almeno quello!

Mi vergono di essere mantovano in questo caso... e credo lascerò la mia ragazza che abita in quel paese :lol:

A livello comunale possono approvare quello che vogliono, ma dubito che un regolamento del genere potrà mai essere implementato se riguarda una istituzione pubblica.

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Originariamente inviata da Paperoga

Mi vergono di essere mantovano in questo caso... e credo lascerò la mia ragazza che abita in quel paese :lol:

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Perchè altrimenti dovresti battezzare la futura prole per lasciarla accedere? Niente paura, quel giorno la scuola potrebbe addirittura divenire atea :lolll:

Ma stiamo scherzando?!?!?! :| Tra un po' qua torniamo alle leggi razziali per davvero!

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Originariamente inviata da Eurasia

Perchè altrimenti dovresti battezzare la futura prole per lasciarla accedere? Niente paura, quel giorno la scuola potrebbe addirittura divenire atea :lolll:

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Donna, non ho mai lasciato trasparire nulla a proposito della mia fede :D

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Originariamente inviata da Cyrano de Bergerac

E' grave che ci sia qualcuno che ste cose le propone.

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