Come si resiste al dolore

Stringendo i denti.

L'unica consolazione al dolore è che finalmente hai qualcosa per cui lamentarti e qualcuno dovrà starti a sentire.

Ok, momento di sarcasmo cinisco passato:lolll:

Il dolore passa con persone che ti vogliono bene accanto a te, con la consapevolezza che quella persona facendoti del male ha fatto (inconsciamente) in modo di di non farti soffrire in futuro, perché ora che sai com'è il dolore ne senti l'odore da lontano più o meno...

Spero di aver risposto al topic perché è mattina e non ho letto il testo, pardon:087:

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Originariamente inviata da Holly

il dolore può essere positivo.
bisogna solo essere tanto folli da riuscire ad adattarsi al sangue e alle lacrime che non possiamo fare a meno di gettare via.
non puoi smettere di piangere, puoi solo innamorarti della tua tristezza.

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Originariamente inviata da Holly

il dolore può essere positivo.
bisogna solo essere tanto folli da riuscire ad adattarsi al sangue e alle lacrime che non possiamo fare a meno di gettare via.
non puoi smettere di piangere, puoi solo innamorarti della tua tristezza.

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Il pc mi aiuta... poi sfogarsi fisicamente.. .quindi fare sport ecc...

Oppure svagarsi... uscire con qualcuno...andare dove ti piace, dove ti diverti... :roll:

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Originariamente inviata da Holly

che ho detto? :087:

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mi è piaciuta. era un'espressione di piacevole stupore la mia.

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Originariamente inviata da illusione

mi è piaciuta. era un'espressione di piacevole stupore la mia.

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(ma veramente citavo indirettamente billy corgan :087: lo dice in "zero")

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Originariamente inviata da steil12

Semplicemente non c'è un modo, ognuno affronta questi momenti a suo modo, ma il più delle volte sono soluzioni volte a non pensarci... insomma non soluzioni ma semplici espedienti per far passare il tempo, e con esso il momento di vuoto.

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Originariamente inviata da Artemysia♦IceHeart

Quant'è vero specialmente l'ultima parte,mi domando se questa sensibilità si possa cambiare in un pò più di menefreghismo fino ad ora ho riscontrato pochi se non nulli risultati.

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Io credo che non si possa trasformare il carattere che abbiamo. Possiamo solo fare esperienza di cio' che ci capita in vita e cercare di non ripetere due volte gli stessi errori. E forse, ogni tanto, possiamo anche staccare e mandare il mondo a quel paese. Perchè noi ci preoccupiamo sempre di tutto, ma in fondo chi è che si preoccupa di noi? ;)

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Originariamente inviata da cometska

Io credo che non si possa trasformare il carattere che abbiamo. Possiamo solo fare esperienza di cio' che ci capita in vita e cercare di non ripetere due volte gli stessi errori. E forse, ogni tanto, possiamo anche staccare e mandare il mondo a quel paese. Perchè noi ci preoccupiamo sempre di tutto, ma in fondo chi è che si preoccupa di noi? ;)

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Infatti ognuno pensa hai fatti suoi..pochi vanno contro corrente e ci rimettono.Sono caratteri con le esperienze forse si fortificano ma non cambiano mai totalmente.

quel tipo di dolore si attenua dedicandosi agli altri e ricevendo da questi piccole gratificazioni. non è una cura, quella sta a te cercarla (ognuno troverà il suo modo), provando a mettere ordine a poco a poco nelle tue idee e nella tua vita.

semplicemnte si sopporta.....si cerca di distrarsi, di pensare ad altro, di fare una marea di attività fisica. personalmente quando provo dolore per delusioni di tipo psicologico cerco di allenarmi il più possibile in modo tale che i dolori fisici dovuti all'allenamento non mi permettano di pensare.

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Originariamente inviata da Holly

il dolore può essere positivo.
bisogna solo essere tanto folli da riuscire ad adattarsi al sangue e alle lacrime che non possiamo fare a meno di gettare via.
non puoi smettere di piangere, puoi solo innamorarti della tua tristezza.

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Piangi più che puoi, cerca di far uscire tutti i sentimenti negativi da te e reagisci.

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Originariamente inviata da Holly

il dolore può essere positivo.
bisogna solo essere tanto folli da riuscire ad adattarsi al sangue e alle lacrime che non possiamo fare a meno di gettare via.
non puoi smettere di piangere, puoi solo innamorarti della tua tristezza.

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Belle parole, tra l'altro il dolore serve a un rinnovamente di sè se lo si lascia fare, libero di lavorare ed espandersi, molte volte vengono idee, si creano nuovi modi di elaborare una soluzione.

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Originariamente inviata da AleXIII

Personalmente credoo che sia normale... Come ci sono i momenti belli e senza pensieri, ci sono anche quelli riflessivi e più negativi.
Comunque io prendo una birra (Tennents) e mi piazzo in stazione a guardare i treni passare, all'aria fresca!

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Mitico vecchietto in pensione!:P

come resisto....bella domanda...
molte e tante volte mi sono trovata di fronte al dolore, dolore di una perdita, di una sconfitta, dolore di una persona che è mancata.
niente, stringo i denti e vado avanti.
mi pongo nuovi obiettivi per non arrendermi mai. agendo agendo e non stando mai ferma.

Mente.

Passa da solo.
La cicatrizzazione fa vivere in maniera meno dolorosa gli eventi successivi.
Almeno su di me ha questo effetto.

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Originariamente inviata da °llonina°

il dolore si supera pensando alle cose belle della nostra vita, facendo quello che ci piace, incontrando persone che ami o che stimi...io personalmente qnd tutto sembrava andare a rotoli, scrivevo delle pagine di diario in cui mi mettevo completamente a nudo senza pudori o censure... e poi un grandissimo aiuto me l'ha dato la preghiera a Dio e alla Madonna... funziona

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Concordo pienamente con llonina

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Originariamente inviata da divina forever

Concordo pienamente con llonina

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che bello una ragazza che la pensa cm me... credevo di essere un'aliena!!

rap e hip hop....birra&fumo;) ...amici...pc e film....il mio rimedio

Non cè un rimedio standard, stringi i denti e vai avanti.

mi alcolizzo solitamente

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Originariamente inviata da ph2

mi alcolizzo solitamente

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:ok:

non c'è modo, solo la droga e lo sballo ti aiutano a non pensarci

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

non c'è modo, solo la droga e lo sballo ti aiutano a non pensarci

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vero....l'unico modo...

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Originariamente inviata da ph2

mi alcolizzo solitamente

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Dopo, realizzo che devo andare avanti, affrontando come meglio posso quella sensazione di vuotezza e desolazione...

E' difficile rispondere a questa domanda. Tutti ci siamo trovati come ti senti tu, e ognuno di noi, nel suo piccolo, si è chiesto come fare a riempire quel vuoto.
Io sono una persona abituata a nascondere i sentimenti negativi, sono troppo abituata ad essere quella sempre sorridente, quella equilibrata al massimo.
Per un periodo molto brutto della mia vita, mi accorsi che illudermi di star bene è ciò che più mi aiutava. Sorridevo in presenza di altri, mi si chiedeva come andava e rispondevo sempre che era tutto una meraviglia. Poi ogni notte restavo sola con le mie lacrime, ma piano piano anche quel pianto è sparito.. Ma gli altri mi hanno sempre vista forte e questo mi ha portata, giorno dopo giorno, mese dopo mese, a convincermi di essere abbastanza forte e serena, proprio come ho cercato di fare con chi mi circondava.
Lo so, può risultare triste cercare d'illudere se stessi, ma funziona.
In alternativa posso solo consigliarti tanto tempo con le persone che ami e che sanno renderti più 'leggera', ma soprattutto tanto tanto tanto tempo per te, solo per te. Per andare a fare compere, passare mezz'ora di più in bagno a farti bella, realizzarti in base alle tue passioni ed aspirazioni, frequentare i posti che ti piacciono.
Ho letto che qualcuno ama osservare i treni. E' lo stesso per me.. quando sono triste passo ore ed ore in stazione, a volte sembra che tutte quelle persone portino via, tra i loro bagagli e ricordi, anche le mie preoccupazioni.

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Originariamente inviata da Earidhe.

E' difficile rispondere a questa domanda. Tutti ci siamo trovati come ti senti tu, e ognuno di noi, nel suo piccolo, si è chiesto come fare a riempire quel vuoto.
Io sono una persona abituata a nascondere i sentimenti negativi, sono troppo abituata ad essere quella sempre sorridente, quella equilibrata al massimo.
Per un periodo molto brutto della mia vita, mi accorsi che illudermi di star bene è ciò che più mi aiutava. Sorridevo in presenza di altri, mi si chiedeva come andava e rispondevo sempre che era tutto una meraviglia. Poi ogni notte restavo sola con le mie lacrime, ma piano piano anche quel pianto è sparito.. Ma gli altri mi hanno sempre vista forte e questo mi ha portata, giorno dopo giorno, mese dopo mese, a convincermi di essere abbastanza forte e serena, proprio come ho cercato di fare con chi mi circondava.
Lo so, può risultare triste cercare d'illudere se stessi, ma funziona.
In alternativa posso solo consigliarti tanto tempo con le persone che ami e che sanno renderti più 'leggera', ma soprattutto tanto tanto tanto tempo per te, solo per te. Per andare a fare compere, passare mezz'ora di più in bagno a farti bella, realizzarti in base alle tue passioni ed aspirazioni, frequentare i posti che ti piacciono.
Ho letto che qualcuno ama osservare i treni. E' lo stesso per me.. quando sono triste passo ore ed ore in stazione, a volte sembra che tutte quelle persone portino via, tra i loro bagagli e ricordi, anche le mie preoccupazioni.

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Che bello quanto hai scritto. :)