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Se l'assassino si è pentito, dovrebbe confessare anche alla polizia oltre che al prete..
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Originariamente inviata da
Lerajies
Se l'assassino si è pentito, dovrebbe confessare anche alla polizia oltre che al prete..
appunto!XD
quello ke penso ank io
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Originariamente inviata da
Lyla
Perché un controsenso?
Perché per Dio la giustizia non è fondamentale? .:lolll:
Chi sbaglia paga :o
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Originariamente inviata da
rhoda
chi hai ammazzato twix...poi a voglia di corre dal prete! ormai il danno è fatto
Non ancora ma sto progettando :nice:
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Originariamente inviata da
DummyV
Teoricamente il segreto confessionale (o come si chiama) dovrebbe rimanere tale a prescindere da quello che un fedele confessa al prete. Al massimo il prete può "trasferire" la confessione a un suo superiore, sempre sotto vincolo di segreto confessionale, ma NON riferirla ad altri, polizia compresa.
Nella pratica, credo che al giorno d'oggi un prete in una situazione simile si consulti con un suo superiore a prescindere dal segreto confessionale e decida il da farsi anche per non correre rischi lui stesso.
Ma un suo superiore non è copreso fra gli altri?
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Originariamente inviata da
Lerajies
Se l'assassino si è pentito, dovrebbe confessare anche alla polizia oltre che al prete..
Ma dev'essere lui, mica il prete.
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Originariamente inviata da
twix ™
Perché per Dio la giustizia non è fondamentale? .:lolll:[...]
Ma non puoi essere tu a rivelare un segreto fattoti in confessione.
Questo con la "giustizia di Dio" non ha nulla a che vedere.
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Originariamente inviata da
Lyla
Ma dev'essere lui, mica il prete.
Ma non puoi essere tu a rivelare un segreto fattoti in confessione.
Questo con la "giustizia di Dio" non ha nulla a che vedere.
Se la giustizia non avesse nulla a che fare allora tutto il Vangelo non avrebbe senso.
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Originariamente inviata da
lakeofire
Un prete non puòà portare fuori dal confessionale ciò che sente da un peccatore. Anche se questo ha ucciso 50 persone.
E non mi sembra assolutamente un controsenso. Questa è la religione.
A Dio non interessa che tizio venga messo in carcere, a Dio interessa che quella confessione sia sincera e il peccatore si sia veramente pentito.
Esatto.
L'unico compito del prete è quello di convincere l'omicida a costituirsi.
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Testualmente dal catechismo della Chiesa Cattolica:
"Data la delicatezza e la grandezza di questo ministero e il rispetto dovuto alle persone, la Chiesa dichiara che ogni sacerdote che ascolta le confessioni è obbligato, sotto pene molto severe, a mantenere un segreto assoluto riguardo ai peccati che i suoi penitenti gli hanno confessato [Cf Codice di Diritto Canonico, 1388, 1; Corpus Canonum Ecclesiarum Orientalium, 1456]. Non gli è lecito parlare neppure di quanto viene a conoscere, attraverso la confessione, della vita dei penitenti. Questo segreto, CHE NON AMMETTE ECCEZIONI, si chiama il “sigillo sacramentale”, poiché ciò che il penitente ha manifestato al sacerdote rimane “sigillato” dal sacramento."
Si evince che il prete che decide di rompere il sigillo non è giustificato in alcun caso... può farlo, ma se ne assume la responsabilità davanti ai suoi superiori.
Poi l'unica cosa che può fare è dire di andare a cosituirsi anche perchè già il fatto che si sia confessato dovrebbe essere preannuncio di un pentimento anche davanti alla giustizia.
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Ma è un controsenso!
Se il colpevole non venisse mai scoperto, la pena terrena non avrebbe alcun senso :roll:
Alla fine il prete in caso di omicidio non farebbe altro che rispettare la giustizia terrena e garantire l'equilibrio dei rapporti interpersonali.
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La giustizia di Dio non ha nulla a che fare con quella degli uomini (tant'è che spesso vengono incarcerati degli innocenti). Nella confessione è Gesù Cristo (attraverso il sacerdote) che assolve dai peccati. La giustizia ordinaria non c'entra nulla con tutto ciò. Poi è chiaro che se uno è veramente pentito, va a costituirsi.
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Originariamente inviata da
ProdigalSon
La giustizia di Dio non ha nulla a che fare con quella degli uomini (tant'è che spesso vengono incarcerati degli innocenti). Nella confessione è Gesù Cristo (attraverso il sacerdote) che assolve dai peccati. La giustizia ordinaria non c'entra nulla con tutto ciò. Poi è chiaro che se uno è veramente pentito, va a costituirsi.
si ma se un umano può salvare un caso e far ottenere giustizia perché no? :roll:
Dio vuole l'ingistizie nel mondo terreno? mah..