Idem!
Anche quando vedo in un film una persona che piange mi scendono le lacrime :087:
Visualizzazione stampabile
Io sono molto sensibile.
Se occorre a qualcuno che conosco ho sicuramente più strumenti per "capire" che cosa gli stia succedendo e cerco di essere d'aiuto per sostenerlo.
Però anche incappando in un estraneo non riuscirei (non c'è mai stata occasione) a non far mio il suo star male e, seppur nella massima discrezione dovuta alla non conoscenza, offrirei il mio modesto soccorso.
compassione
mi sento a disagio da morire, ma faccio del mio meglio x cercare di consolare ki sta piangendo.
Se è una persona che non conosco o di cui non mi frega nulla, la cosa non mi sfiora. In caso contrario se si tratta di qualcuno a cui tengo, sto male anch'io e cerco di fare di tutto anche solo per strappargli un sorriso piccolo piccolo.
cerco di sparare qualche battuta e di confortare la persona... ma poi mi ritrovo sempre a dire: piangi fino a che ne hai bisogno, serve a sfogarti... e poi quando si calma cerco di darle una mano...
mi è capitato ieri sera....con una persona molto importante per me e anche a me è venuto di piangere....
un po mi emoziono anch'io, a volte provo imbarazzo
Dipende da perché piange e da chi èXD
Se è per motivi futili (che ne so, compagne di classe che piangevano per un 6) mi metto a ridere.
Se vedo piangere qualcuno, chiunque sia, ci sto male, davvero male,e cerco in tutti i modi di far tornare il sorriso anche se mi devo mettere a fare il clown in mezzo alla strada....cerco di far sfogare....nn me ne vado finchè nn vedo che è cambiato il suo umore...
nON MI PIACE VEDERE LE PERSONE TRISTI...VORREI CHE FOSSERO SEMRPE TUTTI FELICI CN UN BEL SORRISO STAMPATO IN FACCIA....
è un'utopia lo so...
tristezza
e se so che il motivo per cui piange è serio
viene da piangere pure a me per lei.
Se è una persona che non conosco mi viene di confortarla e mi sento un pò male.
Se è una persona a cui tengo mi sento malissimo e faccio di tutto pur di confortarla..Se è mia madre a piangere mi sento morire.
dipende da un sacco di fattori, il fastidio vero arriva se piange per me o colpa mia... mi fa sentire una mer*a...
Imbarazzo.
Proverei fastidio..specie se sto facendo qualcosa di importante e il suo pianto mi distrae...
scherzo..ovvio che la parte sentimentale di me ci rimarrebbe allarmata e preoccupata e un tantino coinvolta a vedere una persona piangere,ma poi la parte razionale mi direbbe che il pianto è una reazione fisiologica necessaria a volte al nostro organismo per liberarsi dallo stress,e lascerei fare.
Varia MOLTO in base ai motivi del pianto e a chi sta piangendo.
Passo dal menefreghismo pressochè assoluto nel caso io veda persone a me totalmente ignote, fino al tentare in qualche maniera di confortarla e farla sfogare se è una persona per me importante........e anche piangere insieme a lei in qualche caso (molto più raro comunque, lì significa che sono coinvolto direttamente anch'io nel motivo, qualunque sia la veste del coinvolgimento)
Imbarazzo, soprattutto riguardante la fase conforto. Non so mai cosa dire, le formule che si usano di solito mi sembrano troppo banali e altamente inutili..
Se la gente piange per motivi che ritengo assolutamente futili (es prendere un 8 invece di 9 -.- ) mi vien da rimproverarli, per questo di solito mi allontano..
dipende..
mi era capitato di vedere piangere/urlare una vagabonda. mi son sentita uno schifo.
se qualcuno a cui tengo piange di gioia, piango con lui/lei.
se qualcuno a cui tengo piange per qualcosa, cerco di confortarlo/a, cercando di trattenermi dal piangere anche io, ma non sempre riesco..
ovviamente se son motivi seri..
Ci sto male, e cerco di rimediare a quel pianto...in alcuni casi poi se la persona in questione non la conosco o altro, mi vien da piangere anche a me nel vedere il suo dolore non so perchè...
Beh, io ho sempre paura di dire la cosa sbagliata...
Se è gente che conosco, mi offro come spalla di sfogo (pseudomuto), o mi prodigo in gesti e frasi affettuose se so bene il motivo del pianto...
Mi farebbe tanta pena e tanta tristezza. E cercherei di consolarla.
tristezza:(
Se è una persona che non conosco, curiosità. Poi se riesco capire da che cosa è causato il suo pianto, sono felice/dispiaciuta a seconda dei casi.
Se è una persona che conosco, se piange per tristezza la consolo e cerco di tirarla su, se è per felcità gioisco con lei.
Piango solo rare volte con altre persone e devono contare moltissimo per me.
mi e sempre dispiaciuto per poche persone solo la mia famiglia e la mia ragazza per il resto non sto male per nessuno.....se dovessi descrivere la sensazione indifferenza perche so che gli altri al di fuori delle persone che ho citato proverebbero lo stesso per me e cmq se trovassi un estraneo che provasse dispiacere per me non mi importebbe perche io non proverei lo stesso per lui........................................poi ce quella categorie di persone che spero di veder piangere un giorno per poterne ridere e fargli sapere come mi fa piacere...meglio se le faccio piangere io e ce ne tante a sto mondo che si meriterebbero sta fine
conoscendo la xsona..naturalmente piango..invece di confortarla..
se invece nn la conosco..boh..mi fa tristezza..