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"Diritto" al suicidio
stavo leggendo il topic in attualitá, quello sul 103enne che ha tentato il suicidio.
Parlando in generale...secondo voi, ognuno deve o no avere il diritto di cessar la propria vita, a prescindere delle ragioni che uno abbia.
È legale o no?....e se non lo è..perche?
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Legale o no, una volta fatto è fatto...
Nel caso del 103enne posso anche comprenderlo...
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credo che se qualcuno,giovane o 103enne che sia,pensa al suicidio,il problema è quello di capire il perchè,e di aiutare questa persona a combattere contro questa/e causa/e.
rispondendo semplicemente...no secondo me non è giusto togliersi la vita.perchè...perchè la vita è una sola.
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Sulla legalità della cosa non ho mai ragionato.. Ma a quanto so, finora nessun suicida è stato "incriminato" per l'atto di suicidio. Pensandoci, sarebbe forse un controsenso incriminare un morto per l'atto di essersi ucciso. Poi, non so.
Sicuramente l'idea del suicidio è qualcosa che viene in momenti bui, e nella vita possono essercene tanti. È difficile "capire" un gesto simile, se non si sa cosa passa per la testa della persona che lo commette, o tenta di commetterlo.
Per quanto mi riguarda, al di là della legalità, ognuno è libero di disporre della propria vita come vuole, fino anche alle conseguenze estreme di questo.
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Per quanto mi riguarda, lo dico prima, nelle mie opinioni in merito non inserisco alcun tipo di discorso religioso o legale.
Fatta tale premessa, io non sono contro il suicidio A PRIORI......semplicemente esaminerei le motivazioni....personalmente però non sono molte quelle per cui io NON giudicherei il suicidio un qualcosa da codardi.
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Certo non mi gusta particolarmente, ma un uomo ha diritto di scegliere.
Poi un suicidio ragionato ha molto più senso di uno che muore per droga o per alcool.
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Togliersi la vita è da egoisti e codardi.
Bisogna combattere, non scappare.
Ovviamente mi dispiace per chi compie questo atto, di certo bene non sta, però è così che la penso.
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Secondo me questo topic non ha senso:roll:
perchè si dovrebbe punire legalmente chi fa del male a sè stesso? :|( senza contare che poi, essendo morto, non sarebbe fattibile)..
Io penso che dietro al suicidio vi è una dose inimmaginabile di sofferenza che porta il soggetto ad essere anche egoista, sia nei confronti dei suoi cari costringendoli alla perdita, sia soprattutto verso sè stesso; questa forma di egoismo è però differente dall'egoismo spicciolo di cui possiamo macchiarci quotidianamente, è patologico, alla base del suicidio vi è quasi sempre un profondo e radicato disagio psicologico che spesso prende il nome di disturbo depressivo maggiore...
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beh secondo me dopo i 90 andrebbero abbattuti...
a prescinedere, se uno si vuole accopare faccia pure!
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Un uomo ha diritto di scegliere.
Mio nonno è morto così, ma la ritengo una morte da codardi, seppure lui era malato mentalmente..
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Sì, però... Non mi sento di definire "codardo" uno che si suicida. Certo, da un punto di vista "esterno", si può vedere il suicidio come una fuga. Qualcuno ha anche detto che il suicidio è una soluzione permanente a un problema temporaneo. Sicuramente, è una soluzione un po' troppo definitiva per i miei gusti; ma questo è quello che penso IO. Chi arriva a maturare seriamente una decisione del genere, sicuramente ha alle spalle problemi che per lui (se non per tutti, cioè soggettivamente piuttosto che oggettivamente) sono insormontabili, e se la disperazione arriva al punto di rottura, è facile arrendersi. Ci sono troppe cose alla base e "a monte" di una cosa del genere per poter definire un'azione del genere. Con tutto questo, ripeto, ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita, anche al limite estremo che comportano certe scelte.
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Ognuno è libero di scegliere cosa fare della sua vita, quindi anche di suicidarsi. Anche perché quando uno arriva veramente ad un gesto simile è perché proprio non ce la fa più.
E non credo che sia da egoisti. Uno non è libero di scegliere quando nascere, lasciamogli almeno scegliere quando morire.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Secondo me questo topic non ha senso:roll:
figurati se non doveva criticare.
comunque..ripeto, il topic non è centrato sui motivi. (lo dico perche son stati citati) era solo per sapere se uno ha diritto o meno di terminare la propria vita. I Motivi non sono inerenti :)
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Originariamente inviata da
Lantis
figurati se non doveva criticare.
comunque..ripeto, il topic non è centrato sui motivi. (lo dico perche son stati citati) era solo per sapere se uno ha diritto o meno di terminare la propria vita. I Motivi non sono inerenti :)
A parte il diritto strettamente legale (non me ne intendo, ma non credo sia "illegale" il suicidio), per me è una cosa che attiene strettamente a una persona, al singolo. Mi spiego: ho il diritto di scegliere che direzione far prendere alla mia vita, dalle cose banali come andare in un locale piuttosto che un altro, scegliere una/o compagna/o piuttosto che un'altra/o, il lavoro, gli studi... E anche se è estremo ho anche il diritto di decidere se vivere o no. Se davvero siamo dotati di libero arbitrio (e vabbè, qua bisognerebbe che credessi in Dio eccetera), siamo anche liberi di utilizzare questo libero arbitrio contro di noi.
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Originariamente inviata da
Lantis
figurati se non doveva criticare.
comunque..ripeto, il topic non è centrato sui motivi. (lo dico perche son stati citati) era solo per sapere se uno ha diritto o meno di terminare la propria vita. I Motivi non sono inerenti :)
Se ti senti costantemente criticato è un problema tuo.
Avrei scritto così anche se l'autore del topic fosse stato pincopallino.
La critica ce la vedi tu.
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Originariamente inviata da
DummyV
A parte il diritto strettamente legale (non me ne intendo, ma non credo sia "illegale" il suicidio), per me è una cosa che attiene strettamente a una persona, al singolo. Mi spiego: ho il diritto di scegliere che direzione far prendere alla mia vita, dalle cose banali come andare in un locale piuttosto che un altro, scegliere una/o compagna/o piuttosto che un'altra/o, il lavoro, gli studi... E anche se è estremo ho anche il diritto di decidere se vivere o no. Se davvero siamo dotati di libero arbitrio (e vabbè, qua bisognerebbe che credessi in Dio eccetera), siamo anche liberi di utilizzare questo libero arbitrio contro di noi.
si si....son della stessa idea.
al legale mi riferivo (piu che altro chiedendo) se una persona "tenta" e non ha "successo".... a quello mi riferivo :)
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Sul "tentativo", so che, se il tentativo arreca in qualche modo danno alla collettività (pessima espressione, ma credo sia questa che usano), c'è una sorta di penale da pagare. Ad esempio se uno si vuole suicidare lanciandosi dal ponte che si trova in centro città, se lo tirano giù vivo, o comunque non riesce nel suo intento, credo sia denunciato per qualcosa di concettualmente simile al disturbo della quiete pubblica. Cioè: blocca il traffico, danneggia qualcosa; insomma il "danno" che chiedono non deriva tanto dall'atto in sè quanto dal contesto, dal luogo o dal modo scelto. Non ne sono sicura al 100%, ma credo sia così.
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Originariamente inviata da
DummyV
Sul "tentativo", so che, se il tentativo arreca in qualche modo danno alla collettività (pessima espressione, ma credo sia questa che usano), c'è una sorta di penale da pagare. Ad esempio se uno si vuole suicidare lanciandosi dal ponte che si trova in centro città, se lo tirano giù vivo, o comunque non riesce nel suo intento, credo sia denunciato per qualcosa di concettualmente simile al disturbo della quiete pubblica. Cioè: blocca il traffico, danneggia qualcosa; insomma il "danno" che chiedono non deriva tanto dall'atto in sè quanto dal contesto, dal luogo o dal modo scelto. Non ne sono sicura al 100%, ma credo sia così.
Non sapevo di questa cosa:o...:)
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Non sapevo di questa cosa:o...:)
Ne so ben poco anch'io. Quello che so lo so perchè anni fa nella mia città c'era stato un tentativo di suicidio da un ponte monumentale che è praticamente al centro della via principale della città. Ovviamente il tizio che voleva buttarsi è stato circondato in un lampo da volontari del 118 e vigili del fuoco, che tra una cosa e l'altra sono riusciti a farlo scendere illeso. Dopo è finito sul giornale non tanto per il tentato suicidio, quanto perchè è stata presentata denuncia contro di lui e gli sono stati chiesti i danni; non ricordo a che titolo l'hanno denunciato, ma del fatto che gli abbiano chiesto i danni sono sicura.
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Originariamente inviata da
DummyV
Ne so ben poco anch'io. Quello che so lo so perchè anni fa nella mia città c'era stato un tentativo di suicidio da un ponte monumentale che è praticamente al centro della via principale della città. Ovviamente il tizio che voleva buttarsi è stato circondato in un lampo da volontari del 118 e vigili del fuoco, che tra una cosa e l'altra sono riusciti a farlo scendere illeso. Dopo è finito sul giornale non tanto per il tentato suicidio, quanto perchè è stata presentata denuncia contro di lui e gli sono stati chiesti i danni; non ricordo a che titolo l'hanno denunciato, ma del fatto che gli abbiano chiesto i danni sono sicura.
Capisco...
meno male che almeno sono riusciti a fermarlo:)
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Originariamente inviata da
Rosemary
Togliersi la vita è da egoisti e codardi.
Bisogna combattere, non scappare.
Ovviamente mi dispiace per chi compie questo atto, di certo bene non sta, però è così che la penso.
E cmq l'unica cosa e che lo faccia senza fare del male a qualcn'altro...che ne so fa un frontale con una macchina mentre va a 200...così uccide anche l'altro :evil:
Cmq sì che è legale...perchè anche se ti butti e poi ti salvano non ti fanno mica un processo... :roll:
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Originariamente inviata da
DummyV
Sul "tentativo", so che, se il tentativo arreca in qualche modo danno alla collettività (pessima espressione, ma credo sia questa che usano), c'è una sorta di penale da pagare. Ad esempio se uno si vuole suicidare lanciandosi dal ponte che si trova in centro città, se lo tirano giù vivo, o comunque non riesce nel suo intento, credo sia denunciato per qualcosa di concettualmente simile al disturbo della quiete pubblica. Cioè: blocca il traffico, danneggia qualcosa; insomma il "danno" che chiedono non deriva tanto dall'atto in sè quanto dal contesto, dal luogo o dal modo scelto. Non ne sono sicura al 100%, ma credo sia così.
ecco a questo mi riferivo!
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Originariamente inviata da
Lantis
stavo leggendo il topic in attualitá, quello sul 103enne che ha tentato il suicidio.
Parlando in generale...secondo voi, ognuno deve o no avere il diritto di cessar la propria vita, a prescindere delle ragioni che uno abbia.
È legale o no?....e se non lo è..perche?
Bè è sicuramente un argomento non facile da trattare...e non esiste nemmeno una risposta..però io sono convinta che la libertà sia un diritto di tutti..se io decidessi di non voler più vivere non vedo per quale motivo lo stato dovrebbe preoccyparsi di tutelare la mia vita...come se la vita fosse proprietà sua...tanto, diciamolo chiaramente, legale o no se uno si vuole fare fuori lo fa! quindi,,,mi pare che questo "diritto" di cui parli se nn ce lo abbiamo ce lo prendiamo cmq...
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Se si ha a che fare con un malato terminale o una persona che vive in stato vegetativo da anni (eutanasia), è un conto.
Se si parla di quello che ha debiti, problemi d'amore, depressioni varie e decide di ammazzarsi, è un'altro contro.
Nel primo caso potrei anche essere favorevole alla decisione presa, nel secondo invece, assolutamente contraria.
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ognuno può farlo ma in casi com questo i poliziotti hanno il dovere morale e civile di salvare la persona stessa. poi comunque a volte ci si può anche pentire delllatto suicida
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è uno degli argomenti a cui penso di più qnd vado a messa... e sono giunto a conclusione che sono contro... (nn per motivi religiosi, ecc ecc)
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Originariamente inviata da
Rum e Cocaina
Se si ha a che fare con un malato terminale o una persona che vive in stato vegetativo da anni (eutanasia), è un conto.
Se si parla di quello che ha debiti, problemi d'amore, depressioni varie e decide di ammazzarsi, è un'altro contro.
Nel primo caso potrei anche essere favorevole alla decisione presa, nel secondo invece, assolutamente contraria.