Visualizzazione stampabile
-
Giustizia e saggezza
Qual è per voi la definizione di saggezza? E quale di giustizia?
Secondo voi questi due concetti possono essere sempre considerati sinonimi? E perchè?
E se non è così, quand'è che saggezza e giustizia non coincidono?
Infine, voi preferireste essere saggi o giusti?
Bene, ho finito, per ora. :roll:
-
La saggezza secondo me è legata ad un qualcosa da fare giusto da fare secondo noi, mentre la giustizia la vedo più legata ad un qualcosa di giuridico :roll: ed entrambe non coincidono quando la cosa da fare che per noi è saggia non lo è anche per gli altri a livello sempre giuridico o morale.Non so se mi son spiegata bene :D
Comunque è difficile scegliere tra le due perchè dipende dalle circostanze, ma comunque sono più portata verso la saggezza che verso la giustizia.
-
Io direi che più che SINONIMI nel vero senso della parola....direi che l'una dovrebbe scaturire dall'altra.....nello specifico dico che la giustizia dovrebbe essere amministrata ed attuata secondo saggezza, e che chi è saggio è di conseguenza anche giusto nelle decisioni che prende
Quindi più che fra saggezza e giustizia, io dico che lo "scontro" vero e proprio sarebbe fra giustizia e LEGGE.
Bècassine, chiedo a te il permesso in quanto autrice del topic: ti andrebbe bene se venisse esteso inserendoci anche la "legge", oltre che la "giustizia" e la "saggezza"? Perchè se dici di no, allora ogni intervento in tal senso dovrebbe, e dovrei anche io stesso, considerarlo off-topic. Se invece dici di sì, potremmo integrare il topic. Decidi tu
-
per me uno è saggio quando ha vissuto sulla sua pelle tante esperienze e da ognuna di queste è riuscito a trarne un insegnamento.
mentre per la giustizia torniamo un po' al discorso del bene e del male, uno è giusto quando sta nel bene, ma per non essere troppo astratti ci sono le leggi che ti dicono ciò che è giusto fare o no.
e i due concetti possono essere legati, perchè uno che è saggio sa anche le conseguenze di determinati gesti e sa se quei gesti possono essere considerati giusti o no.
io preferirei essere saggio perchè avendo vissuto molte esperienze avrei qualcosa con cui pesare le diverse situazioni quotidiane e di conseguenza maggiore libertà di scelta.
-
Quote:
Originariamente inviata da obo
io preferirei essere saggio perchè avendo vissuto molte esperienze avrei qualcosa con cui pesare le diverse situazioni quotidiane e di conseguenza maggiore libertà di scelta.
Io preferirei essere saggio perchè in tal modo, alla luce del mio ragionamento poco sopra, sarei di conseguenza anche giusto nelle mie decisioni.
A questo si aggiunge ciò che hai detto tu ;)
-
Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Quote:
Originariamente inviata da obo
io preferirei essere saggio perchè avendo vissuto molte esperienze avrei qualcosa con cui pesare le diverse situazioni quotidiane e di conseguenza maggiore libertà di scelta.
Io preferirei essere saggio perchè in tal modo, alla luce del mio ragionamento poco sopra, sarei di conseguenza anche giusto nelle mie decisioni.
A questo si aggiunge ciò che hai detto tu ;)
io non ho scritto quello che hai detto tu perchè non è detto che chi sia saggio sia giusto :roll:
dipende da cosa è giusto e cosa non giusto, ma qui si finisce in qualche pensiero astratto/filosofico/utopistico da cui non si esce più :D
-
Riguardo la saggezza, mi preme riportare le parole di un grande neurobiologo americano, Elkhonon Goldberg, che ha scritto un libro intitolato "Il paradosso della saggezza". Costui afferma che la saggezza consiste nel riportare i problemi da affrontare a schemi conosciuti - acquisiti grazie a molteplici esperienze - così facendo è più rapido nel prendere decisioni. La saggezza, giocoforza, aumenta cammin facendo e incontra il suo apice nel periodo della vechiaia.
Ho riportato questa voce per una qualche esigenza di completezza e di pluralizzazione delle teoria presentate.
Però non mi convince del tutto
Io mi sento saggio, ora, a 22 anni, anche grazie a molteplici esperienze politiche, religiose, di studio, di "condizioni esistenziali" (che formula astrusa!!!) che ho attraversato.
Mi sento saggio nel senso che ho capito moltissime cose su come gira il mondo; il mio concetto di saggezza è molto legato al concetto di comprensione, che per me è diverso dalla mera conoscenza, e da quello di azione, cioè la capacità di agire nel mondo in maniera da ottenere ciò che si desidera, sulla base di quanto compreso.
Esempio concreto: se arrivi a comprendere le regole psicologiche che governano le relazioni interpersonali, e poi non sei in grado di padroneggiarle e ottenere delle buone relazioni, allora ti manca qualcosa.
Comprensione e azione le faccio viaggiare in coppia.
Sottolineo che questo è un mio semplice pensiero, non lo presento come verità rivelata :D :lol:
Riguardo alla giustizia, avrei troppo da dire -.-
Lascio solamente uno spunto:
- la giustizia è debole in quanto risente dell'impronta di due fattori spesso in conflitto fra di loro: istinto animale e razionalità
-
Quote:
Originariamente inviata da obo
io non ho scritto quello che hai detto tu perchè non è detto che chi sia saggio sia giusto :roll:
Lo so, mi ero espresso male io. Intendevo dire che la mia ultima opinione è formata da ciò che hai scritto tu (più o meno) più quello che ci avevo appena aggiunto io ;)
-
Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Bècassine, chiedo a te il permesso in quanto autrice del topic: ti andrebbe bene se venisse esteso inserendoci anche la "legge", oltre che la "giustizia" e la "saggezza"? Perchè se dici di no, allora ogni intervento in tal senso dovrebbe, e dovrei anche io stesso, considerarlo off-topic. Se invece dici di sì, potremmo integrare il topic. Decidi tu
Uhm, no. Ne temo le conseguenze :D
-
Quote:
Originariamente inviata da Bécassine
Uhm, no. Ne temo le conseguenze :D
Ma che p.............................................ecca to :smt040
Ok, non scriverò più in tal senso e verranno eventualmente considerati off-topic ;)
Passo e chiudo ;)