Se il mondo si resettasse

Ho un quesito

se tutto ad un tratto noi perdessimo le conoscenze religiose, storiche, sociali, e tutte le scienze che pongono l'uomo al centro ma possedessimo le conoscenze della fisica la chimica la matematica la biologia eccetera alla perfezione nei minimi dettagli dove non siamo nemmeno ancora arrivati.. come ci svilupperemo sociologicamente, religiosamente eccetera? e soprattutto esisterebbe il razzismo? la violenza eccetera

è una domanda impossibile ma vorrei avere i vostri pareri

non so se è la sezione adatta ma non credo che le altre siano meglio

cmq credo che... ricominceremo con primitive forma sociali, ci costruiremmo una storia e delle religioni, troveremmo il modo di fare guerre e alimentare odio tra le persone.

Purtroppo anche questo è parte della natura umana.

secondo me sarebbe un mondo più razionale...in fondo le conoscienze scientifice, matematice ecc sarebbero patrimonio di tutti.. e forse esisterebbe un unica grande nazione... è possibile.. sulla religione credo che la razionalità avrebbe il sopravvento e qualsiasi domanda del tipo da dove venamo avrebbe risposta senza cercarla in figure soprannaturali... ci sarebbe poca esperienza di vita di società senza gli insegnamenti della storia, ma almeno non ci sarebbero spunti per iniziare il razzismo contro ebrei, neri eccetera... secomdo me ogni catatteristica somatica sarebbe di pari importanza alle altre, il fatto di essere neri, o biondi, o alti, o magri, o muscolosi, o tutto quello che volete... oppure ognuno sarebbe la propria razza e ci sarebbe un razzismo veramente contro tutti... ma forse sarebbe impossibile

Finiremmo a prenderci a clavate come gli uomini primitivi, pur con tutte le conoscenze scientifiche e tecnologiche.
La scienza di per sé è inutile, se non c'è una cultura storica e filosofica dietro che permetta di utilizzarle. Se prendessi una tribù di aborigeni australiani e li facessi laureare al MIT, tornati in australia ricomincerebbero a fare le danze tribali e a girare mezzi nudi, perché non avrebbero una forma mentale che permetta loro di applicare le conoscenze.

mooooolto difficile....... :roll: :roll:

pero' tutto è possibile :lol: :lol:

Dimentichi una cosa importante sul razzismo.Le origini storiche di questo fenomeno erano legate al colore della pelle xchè questo contradistingueva le popolazioni che vivevano in determinati territori poveri di risorse o ostili alla presenza dell'uomo. Proprio il territorio hanno fatto si che il loro sviluppo fosse + lento rispetto ai "bianchi" che vivevano in un territorio molto + ricco! Di qua nasce lo sfruttamento, la schiavitù, le emigrazioni e il razzismo.

Cosa ti porta a pensare che anche con un azzeramento totale dei fatti culturali, queste popolazioni non possano essere di nuovo soggette a (magari diverse) intolleranze razziali legate al territorio in cui vivono???

Quote:

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Originariamente inviata da UriGeller

Finiremmo a prenderci a clavate come gli uomini primitivi, pur con tutte le conoscenze scientifiche e tecnologiche.
La scienza di per sé è inutile, se non c'è una cultura storica e filosofica dietro che permetta di utilizzarle. Se prendessi una tribù di aborigeni australiani e li facessi laureare al MIT, tornati in australia ricomincerebbero a fare le danze tribali e a girare mezzi nudi, perché non avrebbero una forma mentale che permetta loro di applicare le conoscenze.

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non aggiungo altro

presto accadrà!prepararevi!

le cose andrebbero + o meno come sono andate, le discriminazioni e le violenze ci saranno sempre purtroppo

ma guarda che siamo noi che facciamo la storia...non viceversa..quindi si ripercorerebbe più o meno tutto ciò che è stato...