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Da un eccesso all'altro?
Leggevo una notizia (ennesima) su una ragazza violentata in Calabria, e...SENZA FAR RIFERIMENTO al fatto menzionato.
Per me la cosa è abbastanza ovvia ma secondo voi, credete che la repressione porti alla trasgressione? non so se è la migliore parola per esprimere il concetto ma.
Immaginate una persona soffocata cosi tanto dai genitori, pensate che questo soffocamento porti inevitabilmente, o quasi a un comportamento opposto?
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In realtà non credo. Sono dell'idea, escludendo situazioni estreme ovviamente, che teste di cazzo si nasce. Esistono buoni genitori con figli delinquenti, cosi come esistono cattivi genitori con dei figli modello.
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Originariamente inviata da
Jamila
In realtà non credo. Sono dell'idea, escludendo situazioni estreme ovviamente, che teste di cazzo si nasce. Esistono buoni genitori con figli delinquenti, cosi come esistono cattivi genitori con dei figli modello.
prendo solo parte della tua frase per sottolineare che dicendo questo invece hai appoggiato in pieno la mia idea. Magari l'ho espressa male.
Esempio: immagina persone molto rigide, diciamo religiose. E appunto che pongono certi divieti. Tu dici che da persone buone possono esserci anche delinquenti, ecco quello che dico io è questo che appunto magari troppi divieti portino a trasgressioni.
non sono affatto d'accordo sul "si nasce".
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Dipende dal grado di repressione che viene esercitato su una persona. Se è a un livello che rasenta la pazzia sì, è probabile che si creino devianze nella persona. Specie quando vengono esercitate nel periodo della crescita/formazione.
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no, anzi, parlo proprio di cose più semplici. Tanto in repressione come nelle trasgressioni stesse.
Tipo proibire a una ragazza adolescente di uscire con i ragazzi perché questi fumano bevono e ti vogliono portare a letto. Non farti vedere certi programmi tv perché sono violenti o con contenuti bollino rosso :D
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Trasgredire nelle piccole cose è normale. E' da mettere in conto. Si sa che se anche il genitore ti dice che non devi vedere tale cosa poi vai a casa dell'amico e te la vedi lo stesso. Idem per il fumo, per fare un altro esempio. Ma queste son trasgressioni "buone", per così dire. Sono esperienze che vanno fatte, e che si chiamo trasgressioni solo perché trasgrediscono una regola che, a quella età, sarebbe bene seguire.
Si passa da un eccesso all'altro solo quando la situazione è critica, quando si può parlare di vera e propria oppressione che influisce sulla personalità. O tutte saremmo zoccole, visto che tanti papà - il mio incluso - non fanno uscire la figlia con i ragazzi quando ha undici anni, tanto per. Oppure saremmo tutti assassini perché mamma non ci faceva vedere il film violento di turno.
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purtroppo fare i genitori non è cosi semplice.. le variabili in gioco sono troppe.. sicuramente il carattere e l'intelligenza di un individuo alla nascita influiscono per un buon 60/70% in quella che poi sarà la 'storia' adolescenziale del ragazzo/a.
l'altro 30/40% è da dividere tra educazione da parte dei genitori e le conoscenze varie durante il percorso.
esempio banale.. un genitore che lascia uscire il figlio fino alle 23 in una compagnia dove gli altri tornano tutti alle 2 di notte.
il figlio più tranquillo tenderà ad accettare la cosa, quello magari meno tranquillo invece cercherà di 'recuperare lo svantaggio' facendo altre cose che gli altri non fanno.
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Fino a ieri sbrattavi ubriaco fradicio nelle peggiori bettole della città e *boom* dopo 9 mesi ti trovi a crescere una creatura.
Non tutti siamo tagliati per essere genitori ma la società (e la politica) ci dicono che per non essere emarginati dobbiamo figliare. Così nascono tanti figli di genitori incapaci che vengono su pieni di problemi, paure e falsi valori.
Comunque non bisogna tralasciare che ogni essere è per natura unico ed irripetibile così da, nei casi più fortunati, porre rimedio ai danni causati dal genitore degenere di turno.
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Originariamente inviata da
Joe Black
Non tutti siamo tagliati per essere genitori ma la società (e la politica) ci dicono che per non essere emarginati dobbiamo figliare. Così nascono tanti figli di genitori incapaci che vengono su pieni di problemi, paure e falsi valori.
Esattamente.
E' la stessa cosa che penso/osservo io, essere genitori è prima di tutto una responsabilità, non solo materiale e quindi economica , ma anche - anzi soprattutto - etica. E credo proprio che quest'ultimo aspetto sia molto, molto sottovalutato.
Poi certo che genitori non si nasce né è facile esserlo...e (considerazione generale che mi è venuta in mente pensando a tante persone osservate/ascoltate) sarebbe anche bello riuscire a perdonare i propri genitori per i loro errori, prima di diventarlo a propria volta.
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Essere genitori è una cosa strana. Finchè non ci sei in mezzo, non capisci. Tu insegni loro le regole, ma sono persone, hanno una loro identità e tu, da genitore, fai ciò che credi meglio. Difficile diventa quando i due genitori "lavorano" separatamente. Per me per esempio è così, ma vai a spiegare al mio ex che certe cose prima bisogna pensarle..
Riguardo al ritrovarsi genitori da un giorno all'altro, credo fermamente che la testa cambi no appena tieni in braccio quel cosino piccino. Certo, ci sono casi di genitori che non sono degni di quel titolo, ma credo siano casi limite. I genitori sbagliano, eccome, i genitori moderni sono scemotti, permissivi, indaffarati, viziano, hanno voglia di divertirsi...Ma credo che nonostante gli errori un genitore sappia insegnare ai propri figli, sempre che, appunto, non si tratti di casi patologici. Chiaro che se mia madre è come quella di Carrie del libro di King, qualche scompenso lo avrò quasi inevitabilmente..
Non so, io posso portare il mio esempio. ho avuto genitori che lo sono diventati "per sbaglio", appena ventenni. Molto permissivi ma giusti. Io ho fatto le mie, ma sapendo sempre che c'era un limite. Sono la persona che sono grazie a loro, in parte, ma per lo più io sono come sono perchè questo è il mio essere, bello o brutto che sia.. Non credo che il proibizionismo o la libertà che viene data a un figlio possa cambiarlo come persona, salvo appunto casi limite.