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Federico10
cosa intendi dire con - ma non era un istinto? - a quale istinto ti riferisci?
esistono i due istinti che ho detto. poi in condizioni disperate prevale l'istinto di sopravvivenza. cioè che tutti nasciamo con questi due istinti ma chi di noi vive problemi gravi, riesce a pensare solo a se stesso perché è troppo sofferente, gli scoppia la testa e quindi non riesce a pensare ad altro
La società è una sovrastruttura. Quindi non è naturale. E quindi non è istintiva.
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Originariamente inviata da
Holly
La società è una sovrastruttura. Quindi non è naturale. E quindi non è istintiva.
Bè, un attimo, qui dipende...se intendi la società di stampo MODERNO, basata sul diritto, hai ragione. Ma che l'uomo sia comunque un animale "sociale" è ampiamente assodato da sempre. Che poi le prime forme di società fossero branco o tribù basate sulla legge del più forte, questo non sminuisce il fatto che comunque quello di allearsi con altri sia un istinto anche umano, oltre che in quasi tutto il resto del regno animale :D
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Originariamente inviata da
Wolverine
Kathryn, l'hai invocato a gran voce per settimane, chissà che LUI non sia davvero tornato sotto altre vesti... :182:
No più che altro questa mi sembra una sua brutta copia in versione angelica xD
Una brutta copia forse addirittura più irritante dell'originale :lol:
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holly
ho scritto abbastanza chiaramente. sei tu che stai capendo non so cosa. sto dicendo che quelle persone che vengono oppresse dalla società si ammalano. cioè che chi a causa nella società ha uno stipendio bassissimo e quindi gli mancano i soldi per comprarsi il minimo, viene schiavizzato sul lavoro, viene magari trattato male da persone che sempre a causa della società si comportano male con gli altri, più eventuali traumi quali la morte di qualcuno, separazioni o vari tipi di violenze, è logico che soffra e non riesca a pensare al bene dell'intero genere umano
con società perciò intendevo il sistema non egualitario e disorganizzato di oggi. è a causa del sistema di oggi, cioè del modo in cui è organizzata la nostra vita, che chi ha avuto la sfortuna che più fattori di stress siano conversi nella sua vita, sia diventato criminale, o menefreghista, a seconda dei tipi di stress subiti.
vivessimo tutti fin dalla nascita in una condizione di tranquillità, senza che ci manchi mai niente, senza che nessuno ci tratti male e senza subire traumi, esprimeremmo tutti quella che è la natura umana, cioè il sentire come nostri i problemi degli altri
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Originariamente inviata da
Wolverine
Kathryn, l'hai invocato a gran voce per settimane, chissà che LUI non sia davvero tornato sotto altre vesti... :182:
lui chi? lui lui? gesù?
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Originariamente inviata da
Federico10
è quello che provo io e che vedo provano la maggiorparte delle persone che ho conosciuto. perché devo ritenere insensibili le persone, cioè nate diverse da me, se si vede sempre che chi si comporta male, o se ne frega degli altri, ha una brutta vita? è molto più probabile che siano le sofferenze che queste persone hanno vissuto a renderle insensibili. inoltre in telefilm come criminal minds si parla sempre di perdita dell'empatia in seguito a traumi, sottointendendo che nasciamo tutti empatici. inoltre sono stati scoperti i neuroni specchio, che starebbero alla base di questa caratteristica base dell'essere umano di provare compassione per gli altri
eh già infatti i politici si comportano bene.. e i ricchi solitamente hanno una buona fama perchè si comportano tutti bene.. mah.. rispetto la tua visione ma non la condivido affatto anzi molte volte sono le persone più sfortunate ad essere più sensibili.
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Originariamente inviata da
Federico10
holly
ho scritto abbastanza chiaramente. sei tu che stai capendo non so cosa. sto dicendo che quelle persone che vengono oppresse dalla società si ammalano. cioè che chi a causa nella società ha uno stipendio bassissimo e quindi gli mancano i soldi per comprarsi il minimo, viene schiavizzato sul lavoro, viene magari trattato male da persone che sempre a causa della società si comportano male con gli altri, più eventuali traumi quali la morte di qualcuno, separazioni o vari tipi di violenze, è logico che soffra e non riesca a pensare al bene dell'intero genere umano
con società perciò intendevo il sistema non egualitario e disorganizzato di oggi. è a causa del sistema di oggi, cioè del modo in cui è organizzata la nostra vita, che chi ha avuto la sfortuna che più fattori di stress siano conversi nella sua vita, sia diventato criminale, o menefreghista, a seconda dei tipi di stress subiti.
vivessimo tutti fin dalla nascita in una condizione di tranquillità, senza che ci manchi mai niente, senza che nessuno ci tratti male e senza subire traumi, esprimeremmo tutti quella che è la natura umana, cioè il sentire come nostri i problemi degli altri
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lui chi? lui lui? gesù?
La natura umana non è compassionevole.
Homo homini lupus.
Gli uomini si ammazzerebbero tirandosi le pietre addosso per un pezzo di pane.
E anche qualora i bisogni primari (mangiare, dormire, necessità fisiologiche) venissero soddisfatti, l'uomo volgerebbe le sue energie verso l'autorealizzazione.
Sentire nostri i problemi degli altri è una necessità per l'uomo in quanto definisce le sue relazioni e la sua appartenenza a un gruppo.
Magari quel poraccio di Maslow te lo spiega meglio di me:
https://upload.wikimedia.org/wikiped...ide_maslow.png
Giusto perché oggi mi sento buona e voglio lascia' in pace Hobbes.
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Originariamente inviata da
Holly
L'uomo per istinto pensa alla sopravvivenza. La sopravvivenza non conosce compassione. L'uomo è per sua natura quello che noi per cultura definiamo "cattivo".
quoto la prima parte anche se non lo definirei cattivo.. siamo fatti per vivere la nostra vita indipendentemente dagli altri, come tutti gli altri esseri viventi.
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Originariamente inviata da
Hulk
quoto la prima parte anche se non lo definirei cattivo.. siamo fatti per vivere la nostra vita indipendentemente dagli altri, come tutti gli altri esseri viventi.
Sì, certo.
Ho usato il termine "cattivo" per intendere che la nostra cultura ci insegna a vedere come cattivo l'uomo che sopraffà l'altra per istinto animale. Ma in realtà non è affatto cattivo, è solo... animale.
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Originariamente inviata da
Federico10
lui chi? lui lui? gesù?
molto di più.. molto di più.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Bè, un attimo, qui dipende...se intendi la società di stampo MODERNO, basata sul diritto, hai ragione. Ma che l'uomo sia comunque un animale "sociale" è ampiamente assodato da sempre. Che poi le prime forme di società fossero branco o tribù basate sulla legge del più forte, questo non sminuisce il fatto che comunque quello di allearsi con altri sia un istinto anche umano, oltre che in quasi tutto il resto del regno animale :D
Sì, intendevo quello. Non è una struttura naturale, è una struttura culturale.
Ovviamente l'uomo tende per sua natura a costruire relazioni con l'altro uomo, ma la sua prima necessità (vedi Maslow) è provvedere ai suoi bisogni primari. In assenza totale di gerarchie societarie, l'uomo si procurerebbe il pane a ogni costo, non penserebbe a "aiutiamo i più bisognosi". E anche l'idea stessa di allearsi con gli altri è una necessità egoistica in fin dei conti.