Il paradosso della scelta

Salve :lolll:

L'altro giorno, causa i miei studi in Psicologia, mi sono imbattuta in un articolo dell'APA riguardante il tema della scelta. L'articolo illustrava come il modo in cui prendiamo una decisione influenza i nostri sentimenti, cioè ci racconta di quanto siamo felici. Ho poi scoperto questo video di una lezione tenuta da un professore americano di Psicologia Sociale, che spiega come l'enorme possibilità di scelta che caratterizza le moderne società occidentali sia uno dei motivi di una sempre più dilagante insoddisfazione personale, e dell'aumento del numero di depressioni. Sembra quindi che la libertà, evidenziata dal grande numero (troppe) di possibilità che abbiamo nella vita di tutti i giorni, possa renderci infelici.
Essendo io una cervellotica indecisa e volubile, quando si tratta di prendere decisioni importanti sto malissimo, e volevo capire com'è il vostro rapporto con le scelte.
Siete istintivi o impiegate del tempo a prendere una decisione, soppesando tutti i pro e i contro? Dopo avete rimpianti e ripensate a ciò che avete perso o non vi voltate indietro? E i vostri sentimenti in tutto questo?

Se avete qualche minuto consiglio a tutti di vedere il video. Personalmente condivido ogni parola!
https://www.youtube.com/watch?v=Vax0TF9U-_Q

E questo è l'articolo dell'APA
How You Make Decisions Says a Lot About How Happy You Are - WSJ - WSJ

Condivido tutto quanto.
Personalmente io sono molto istintiva. Non sto molto tempo a scervellarmi per prendere una decisione. Futile o importante che sia.
Ma diverse volte però, dopo averla presa mi capita di pentirmene e di voler tornare indietro. E questo non solo quando si tratta di scelte sbagliate. Anche se tutto sommato la mia scelta non è stata negativa a volte penso: "E se invece avessi fatto in un altro modo? Forse sarebbe stato ancora meglio. Forse era davvero quella la cosa giusta da fare". E tutto ciò mi provoca quasi un senso di eterna insoddisfazione.
Perchè tanto anche se le cose ci vanno bene noi inconsciamente siamo sempre portati a non accontentarci e a non esserne felici, a causa di un livello di aspettative troppo alto dettato dal mondo in cui viviamo oggi. E dovuto proprio alla grande libertà di scelta e alla tante alternative e soluzioni tra cui dobbiamo, più che possiamo, scegliere.

Non so bene come descrivermi, il problema è che tendo a essere istintiva nelle decisioni che riguardano scelte importanti, e a ponderare un sacco le cose più stupide e superficiali della vita. Male fino ad ora non mi sono trovata, ma non so quanto andrò lontano continuando ad agire così.


Poi, non per ridicolizzare la cosa, ma mia madre ha sempre detto che la troppa scelta rende insoddisfatti, e me lo dimostra con l'esempio stupido, il guardaroba: ho tanta di quella roba da riempire un negozio, eppure quando serve non ho mai nulla da mettere u.u

Non sono bravo a fare le scelte giuste, purtroppo
Se esistesse una macchina del tempo, tornerei indietro per cambiare molte scelte che ho fatto....il problema è al momento di scegliere sono molto deciso, forse troppo deciso, e dovrei ragionarci di più, ascoltando anche i consigli degli altri, invece io mi ci impunto su una cosa e non mi schiodo da lì
Comunque che ci sia troppa varietà di scelta è vero, mi viene in mente l'ambito scolastico ad esempio....però che incida sulla depressione boh non credo....incide di più la crisi...

Generalmente seguo il mio istinti, ma di decisioni sbagliate ne ho prese una cifra.

Poi sulle cose meno rilevati, di solito tiro una moneta.

Quote:

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Originariamente inviata da cikay

Condivido tutto quanto.
Personalmente io sono molto istintiva. Non sto molto tempo a scervellarmi per prendere una decisione. Futile o importante che sia.
Ma diverse volte però, dopo averla presa mi capita di pentirmene e di voler tornare indietro. E questo non solo quando si tratta di scelte sbagliate. Anche se tutto sommato la mia scelta non è stata negativa a volte penso: "E se invece avessi fatto in un altro modo? Forse sarebbe stato ancora meglio. Forse era davvero quella la cosa giusta da fare". E tutto ciò mi provoca quasi un senso di eterna insoddisfazione.
Perchè tanto anche se le cose ci vanno bene noi inconsciamente siamo sempre portati a non accontentarci e a non esserne felici, a causa di un livello di aspettative troppo alto dettato dal mondo in cui viviamo oggi. E dovuto proprio alla grande libertà di scelta e alla tante alternative e soluzioni tra cui dobbiamo, più che possiamo, scegliere.

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Non sai quanto ti capisco! Infatti io dico sempre che soffro di insoddisfazione cronica :lol: Anche quando ho fatto la scelta migliore, non riesco a non pensare a ciò che non ho scelto finendo per non essere più così tanto soddisfatta per la scelta fatta. C'è una soluzione per questo tunnel senza uscita?! ç_ç

Quote:

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Originariamente inviata da Temperance

Non so bene come descrivermi, il problema è che tendo a essere istintiva nelle decisioni che riguardano scelte importanti, e a ponderare un sacco le cose più stupide e superficiali della vita. Male fino ad ora non mi sono trovata, ma non so quanto andrò lontano continuando ad agire così.


Poi, non per ridicolizzare la cosa, ma mia madre ha sempre detto che la troppa scelta rende insoddisfatti, e me lo dimostra con l'esempio stupido, il guardaroba: ho tanta di quella roba da riempire un negozio, eppure quando serve non ho mai nulla da mettere u.u

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Ahahahah stravero. Il problema è che cerchiamo di risolvere la cosa comprando ancora di più, ma non si risolve niente. O almeno, si risolve per i primi giorni quando indossiamo i vestiti nuovi. Poi il problema si ripresenta, aiuto :lol:

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Originariamente inviata da Jack Daniels

Non sono bravo a fare le scelte giuste, purtroppo
Se esistesse una macchina del tempo, tornerei indietro per cambiare molte scelte che ho fatto....il problema è al momento di scegliere sono molto deciso, forse troppo deciso, e dovrei ragionarci di più, ascoltando anche i consigli degli altri, invece io mi ci impunto su una cosa e non mi schiodo da lì
Comunque che ci sia troppa varietà di scelta è vero, mi viene in mente l'ambito scolastico ad esempio....però che incida sulla depressione boh non credo....incide di più la crisi...

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Sul fatto che incida sulla depressione, o comunque sulla insoddisfazione personale, viene spiegato benissimo nel video che ho postato :) Poi ovvio che la crisi e altri fattori incidono comunque. Però non volevo fare una classifica su ciò che più incide ^^

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Originariamente inviata da imok

Generalmente seguo il mio istinti, ma di decisioni sbagliate ne ho prese una cifra.

Poi sulle cose meno rilevati, di solito tiro una moneta.

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Ahahah bello il metodo della moneta. Ti risparmia un sacco di pensieri inutili. Io però, con la mia mania del controllo, non ci riuscirei mai XD

Rifletto. Valuto i pro e i contro, le varie implicazioni e le possibili varianti.

...L'idea di poter realmente scegliere è una pura illusione.

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Originariamente inviata da Jo Constantine

...L'idea di poter realmente scegliere è una pura illusione.

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Interessante spunto..
Perché sarebbe un'illusione? :)

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Originariamente inviata da Jean Grey

Interessante spunto..
Perché sarebbe un'illusione? :)

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Sei sicura di essere tu a scegliere o forse sono gli eventi che ti condizionano verso una determinata strada?

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Originariamente inviata da Jo Constantine

Sei sicura di essere tu a scegliere o forse sono gli eventi che ti condizionano verso una determinata strada?

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Sì certamente il contesto ha il suo peso, e sicuramente hai ragione. Tendiamo sempre a sottostimare la sua influenza. Però nel fare una scelta entrano in gioco anche altri fattori.

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Originariamente inviata da Jean Grey

Sì certamente il contesto ha il suo peso, e sicuramente hai ragione. Tendiamo sempre a sottostimare la sua influenza. Però nel fare una scelta entrano in gioco anche altri fattori.

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Stati d'animo? Tutto condizionato dagli eventi.

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Originariamente inviata da Jo Constantine

Stati d'animo? Tutto condizionato dagli eventi.

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Beh le decisioni importanti non le prendi in base allo stato d'animo del momento. Appunto perché come dici tu gli stati d'animo sono fluttuanti, e dipendono dagli eventi.

Decisione è un termine che viene usato impropriamente, prendere il riso per minestre invece di quello per risotti può segnarti la vita quanto una relazione sentimentale, anche perché uno che compra il riso per minestre difficilmente avrà mai una relazione di quel tipo, e io questo lo so... lo so bene...

Di solito non impiego molto tempo per prendere una decisione (questo vale sia per le decisioni importanti che per quelle un po'meno) valuto i pro ed i contro (soprattutto i contro) e decido.
Inizialmente sono sempre soddisfatto della scelta fatta, poi, puntualmente, dopo un po'di tempo inizio ad avere qualche dubbio... Non ho ancora capito se mi succede perché sono un disastro a valutare i pro ed i contro oppure se mi succede semplicemente perché sono incontentabile.

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Originariamente inviata da Jean Grey

Beh le decisioni importanti non le prendi in base allo stato d'animo del momento. Appunto perché come dici tu gli stati d'animo sono fluttuanti, e dipendono dagli eventi.

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Tipo una tutta ubriaca che smolla la figa a sous*ke in discoteca.

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Originariamente inviata da Mad Hatter

Inizialmente sono sempre soddisfatto della scelta fatta, poi, puntualmente, dopo un po'di tempo inizio ad avere qualche dubbio... Non ho ancora capito se mi succede perché sono un disastro a valutare i pro ed i contro oppure se mi succede semplicemente perché sono incontentabile.

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Forse è normale che i dubbi vengano... Vedo che non sono solo io quella che dopo un po' si sente insoddisfatta. Forse abbiamo troppe aspettative, tendiamo al meglio, ma al meglio non ci possiamo arrivare.

Io sono una persona che pensa moltissimo.
Osservo molto e rifletto su ogni minimo dettaglio che riesco a cogliere. Mi piace vederci chiaro. Per questo, prima di prendere una decisione ci penso bene, perchè non voglio sbagliare e so che se decido di fare in un modo piuttosto che in un altro è perchè la ritengo la cosa giusta, e raramente capita che me ne pento. Insomma, penso che certe decisioni vanno prese con calma.

Anche se a volte odio il fatto che penso così tanto, perchè mi fa intuire cose che forse preferirei non intuire, perchè mi porta a pensare a tutte le cose gradevoli della vita, ma anche a quelle sgradevoli e quindi spesso mi viene una voglia matta di scappare da me stessa facendo qualcosa di insensato senza neanche pensarci e odio, ODIO, enormemente chi mi ferma.
Per esempio, due settimane fa ero sugli scogli ad Antignano -vicino Livorno- con il mio ragazzo e guardando il mare ho sentito una bellissima sensazione di libertà e mi è venuta voglia di buttarmi in acqua. Ok, era sera ed ero vestita, ma mi andava. u.u A queste cose non bisogna pensarci, bisogna sapere quando non è il caso di pensare e buttarsi -letteralmente-.

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Originariamente inviata da Jean Grey

Forse è normale che i dubbi vengano... Vedo che non sono solo io quella che dopo un po' si sente insoddisfatta. Forse abbiamo troppe aspettative, tendiamo al meglio, ma al meglio non ci possiamo arrivare.

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Mi chiedo, perchè è così frustrante per voi non arrivare "al meglio" o non raggiungere queste aspettative così alte? Voglio dire, alla fine lo stabiliamo noi cos'è il meglio. Se io punto a diventare dottore ma per qualche strano motivo non ci riesco e devo cambiare strada, devo deprimermi? Non farei prima a cambiare la mia concezione di "meglio"? Della serie:"se non sono riuscita a diventare medico significa che non era la strada per me, magari il meglio che posso desiderare è fare la pasticcera dato che amo i dolci."
E' vero, abbiamo aspettative alte, ma qualunque cosa può essere 'alta' se per noi lo è. Quindi è quasi impossibile non raggiungerle.

io sono un tipo indeciso (quando devo prendere decisioni importanti)... e ogni volta che devo fare una scelta seria vado in difficoltà :roll:

e molte volte mi succede di voler tornare indietro x cambiare le cose

il fatto di avere tante scelte a disposizione forse è vero che non è proprio proprio un bene... però che possa portarci alla depressione mi pare un pò esagerato

anche perchè dovremmo pensare pure a quelli che di libertà di scelta ne hanno 0 (africani sudamericani ecc.)... se provassimo a immedesimarci in loro (anche solo x un attimo) e confrontassimo la nostra vita con la loro penso che ci faremmo molte - paranoie

Quando mi è capitato di essere a un bivio e avere una o più opzioni di scelta,ho cercato di ponderare quale fosse la via migliore da percorrere anche se in realtà dentro di me sapevo già dove sarei andato a parare,prendevo solo tempo per trovare più pro possibili alla mia opzione in modo da autoconvincermi fino in fondo di aver preso la decisione giusta.

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Originariamente inviata da Jean Grey

Non sai quanto ti capisco! Infatti io dico sempre che soffro di insoddisfazione cronica :lol: Anche quando ho fatto la scelta migliore, non riesco a non pensare a ciò che non ho scelto finendo per non essere più così tanto soddisfatta per la scelta fatta. C'è una soluzione per questo tunnel senza uscita?! ç_ç

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Non credo ci sia xD
Cioè, da una parte è vero che lamentarsi per il fatto di avere un'eccessiva libertà di scelta, quando a causa della crisi molte famiglie non arrivano a fine mese, e quando in altri paesi la gente muore di fame non è molto bello.
Però è altrettanto vero che una varietà di scelta così ampia può portare ad un aumento dell'insoddisfazione personale. E io sono la prova vivente di ciò :lol:
Infatti spesso, per non dire sempre, anche nei momenti in cui le cose mi vanno bene, e in cui dovrei essere felice (tipo anche adesso xD), non riesco ad esserlo a pieno. Perchè vengo regolarmente assillata da "stupidaggini" che mi passano per la testa. Cose del tipo: "E se invece non era così? E se invece avessi fatto cosà? E se adesso mi va male perchè ho sbagliato a fare questo anzichè quello?". Ma la cosa che mi fa imbestialire di più è che nonostante in quei momenti queste cose mi sembrino "problemi serissimi", dopo un pò di tempo, e ragionandoci a mente fredda, mi rendo conto di quanto fossero futili quelle cose che mi assillavano! :x E mi verrebbe voglia di prendermi a bastonate sui denti da sola per essermi fatta rovinare dei bei momenti solo per cazzate immani! :x

P.s. io sono un pò un caso limite xD perchè ammetto di essere effettivamente una persona paranoica, perfezionista e incontentabile. Me ne rendo conto da sola :lol:
Però a prescindere da questo credo che se avessimo un livello di aspettative meno elevato e una libertà di scelta leggermente meno esagerata, sarebbe un bene per tutti. Perchè riusciremmo a goderci e ad apprezzare di più le cose che abbiamo.

io quando sto per scegliere dovrei tirare la moneta perchè non ce becco mai..

Quote:

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Originariamente inviata da Elefantino Blu

Tipo una tutta ubriaca che smolla la figa a sous*ke in discoteca.

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quello può avvenire anche da non ubriaca e in altri luoghi, quindi a prescindere

discoteche dark/industrial club semmai, molto diverse dalle comuni discoteche

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Originariamente inviata da Jean Grey

Salve :lolll:

L'altro giorno, causa i miei studi in Psicologia, mi sono imbattuta in un articolo dell'APA riguardante il tema della scelta. L'articolo illustrava come il modo in cui prendiamo una decisione influenza i nostri sentimenti, cioè ci racconta di quanto siamo felici. Ho poi scoperto questo video di una lezione tenuta da un professore americano di Psicologia Sociale, che spiega come l'enorme possibilità di scelta che caratterizza le moderne società occidentali sia uno dei motivi di una sempre più dilagante insoddisfazione personale, e dell'aumento del numero di depressioni. Sembra quindi che la libertà, evidenziata dal grande numero (troppe) di possibilità che abbiamo nella vita di tutti i giorni, possa renderci infelici.
Essendo io una cervellotica indecisa e volubile, quando si tratta di prendere decisioni importanti sto malissimo, e volevo capire com'è il vostro rapporto con le scelte.
Siete istintivi o impiegate del tempo a prendere una decisione, soppesando tutti i pro e i contro? Dopo avete rimpianti e ripensate a ciò che avete perso o non vi voltate indietro? E i vostri sentimenti in tutto questo?

Se avete qualche minuto consiglio a tutti di vedere il video. Personalmente condivido ogni parola!
https://www.youtube.com/watch?v=Vax0TF9U-_Q

E questo è l'articolo dell'APA

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sono riflessivo, non istintivo, ma questo non impedisce di prendere in fretta decisioni, dato che potrebbero presentarsi situazioni già previste

ho molto autocontrollo in generale, quindi non tendo molto a manifestare sentimenti anche se possono esserci

un'ampia libertà di scelta può rendere infelice solo chi si fa continue paranoie/seghe mentali basate sul nulla, o è insicuro, o non sa cosa vuole

chi invece ha le idee ben precise su ciò che vorrebbe può solo trarre giovamento e una maggiore soddisfazione da una grande libertà di scelta, il suo stato d'animo avrà il massimo compiacimento

in questi casi semmai l'infelicità/depressione potrebbero esserci con una gamma di scelta più ridotta

perchè tale situazione potrà permettergli di trovare anche tutti i dettagli che cerca e non riesce a rilevare altrove, dato che magari sono minoritari, soddisfacendo il suo maniacale perfezionismo

Dovrei ascoltare di più il mio grillo parlante, ma a volte sono sordo.

Io sono riflessiva. A volte anche troppo.
Sarà forse per questo che, anche se dovesse rivelarsi la scelta sbagliata, difficilmente me ne pento. Non sono il tipo che vorrebbe disperatamente tornare indietro per cambiare le cose. Semmai sono il tipo che si ferma per soppesare la situazione. Anche le scelte sbagliate possono essere utili per correggere la rotta, se non si può cambiarla completamente.