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Indifferenza o paura?
Se foste nel bel mezzo di una rapina in una banca o in un normale negozio e il rapinatore ti minacciasse dicendoti di dargli tutti i soldi che hai nel portafogli, te come reagiresti? Dandogli tutti i soldi oppure colpendolo con un oggetto facendo in modo che diventi vulnerabile?
Oppure se vi trovaste in piazza e su un marciapiede ci fosse un uomo disteso che respira a fatica, voi camminereste avanti indifferenti, per la vostra strada, oppure vi feremereste a soccorrerlo chiamando l'ambulanza?
O ancora, se vicino a voi ci fosse una rissa dove è coinvolta anche una donna, o ancora peggio un bambino, che fareste?
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La paura a volte è poco controllabile, probabilmente se un rapinatore minacciasse di farmi male se non gli do i miei soldi, bhè preferisco tenere salva la pelle, di matti senza scrupoli ce ne sono tanti purtroppo.
Se incontrassi un uomo in difficoltà chiamerei un ambulanza, non riuscirei a tornare a casa pensando che quel poveraccio si trovi in una situazione cosi spiacevole, non potrei non offrirgli un aiuto.
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nel caso qualcuno stia male chiamerei l'ambulanza o comunque cercherei di soccorrere, ma nel caso di un rapinatore sinceramente non saprei perchè le reazioni di paura sono talmente istintive che non ti saprei dire come in quel momento potrei reagire
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Io posso dire che per quanto riguarda il rapinatore, sicuramente gli darei tutti i soldi (chi se nè frega) meglio non rischiare. Per quanto riguarda l'uomo malato, sicuramnte chiamerei l'ambulanza e gli parlerei per sentire come si sente......! Per quanto rigaurda la rissa, non interverei, ma chiamerei la polizia oppure chiamerei qualche persona che passa lì vicino per aiutarmi a fermarli. Ma comunque sono tutte cose teoriche, bisona vedere quando ci passi veramente in queste situazione, come si reagisce, sopratutto con il rapinatore.
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L'anno scorso, sul posto di lavoro, dovetti soccorrere una ragazza collassata per un mix di alcool e droghe. In realtà non l'ho proprio soccorsa, ho chiamato l'ambulanza, intanto cercavamo di farla svegliare. Quest'anno è successa una cosa simile ma c'era un'altra persona che stava male.
In base alle mie esperienze è proprio la paura di perdere una persona, se è a te cara, che ti fa affrontare cose che prima, nel tuo immaginario, non avresti mai fatto. Magari parlando senza esperienza avrei detto che non ce l'avrei mai fatta, che magari sarei stata male pure io, invece è proprio la paura che ti spinge ad agire in fretta.
Poi boh, per altri sarà diverso, non so xD
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Casi di persone con malore li ho sempre soccorsi chiamando l'ambulanza, non vedo cosa ci sia da aver paura se una persona si sente male di fronte ai nostri occhi. Mi è capitato diverse volte, una in particolare ci rimasi male perchè si trattava di un ragazzo avvolto in una coperta - pieno centro di Milano - e giunta l'ambulanza dissero a chi si era interessato che il ragazzo era deceduto forse nella notte. Io non riesco ad entrare nella testa di una persona indifferente o almeno in occasioni di questo tipo, non penso che serva avere l'anima di madre Teresa da Calcutta per soccorrere una persona in evidente stato di malore. Ma quel ragazzo potrebbe essere un fratello, un figlio, un nipote..cosa possono essere 10 minuti impiegati per capire se ha bisogno di qualcosa?
Rispetto alla questione rapine mi è accaduto solo una volta di assistere e ho dovuto restare ferma nella mia posizione perchè erano in due e uno aveva una pistola. Sono entrati dicendo chiaramente che volevano i soldi della cassa e quindi siamo rimasti tutti fermi finchè non hanno preso quello che volevano.
Al di là di esempi specifici, non riesco ad essere indifferente ma non mi appronto nemmeno zorro perchè sono consapevole dei miei limiti. Quando so di poterlo fare soccorro, effettuare una telefonata a polizia, pronto soccorso o pompieri non costa niente.
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se fossi coinvolto in una rapina non credo che farei resistenza darei il portafogli la tentazione di reagire l'avrei però rischio pure che se è armato mi spara, mi ricordo un episodio di quando ero alle superiori davanti alla mia scuola due ragazzi volevano strappare la borsetta ad una ragazza erano ragazzini li ho strattonati ci sono riuscito a salvare la ragazza però mi sono beccato un pugno in viso sono finito al pronto soccorso col labbro spaccato, se mi capitasse di vedere una rissa dovè coinvolta una donna non esiterei a intervenire, e una volta mi è capitato un ragazzo che stava male credo che era ubriaco o forse drogato di sera era steso in terra ho provato ad aiutarlo era cosciente ha iniziato a vomitare io l'ho girato su un fianco altrimenti soffocava poi ho chiamato l'ambulanza.
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Se vedessi in difficoltà qualcuno che si è messo in pericolo da sé lo aiuterei, ma con calma. Ovviamente in un simile caso non lo aiuterei se dovessi correre a mia volta dei rischi: uno che sta annegando perché s'è buttato a fare il bagno col mare mosso lo lascerei annegare. In caso di rapina penso che non reagirei ma che fingerei di non aver soldi con me, per una questione di principio. In caso di rissa, fotograferei l'aggressore col cellulare e filerei alla polizia. Oppure gli direi "Hei! Sorridi!" mentre gli scatto la foto e mi farei rincorrere fino al commissariato.
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Per l'aggressore direi che dipende dall'arma, se non ha una pistola, gli riderei in faccia. Per la persona in difficoltà, di solito faccio il possibile, non aggiungo altro.
Riguardo alla paura, quella colpisce più o meno tutti, le differenze stanno nei modi in cui decidiamo di reagire.
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Impossibile dire che faresti in certe situazioni senza trovarcisi...